TIM, a Milano le cabine digitali: i dettagli delle stazioni intelligenti

TIM all’Italian Tech Week ha presentato le ‘stazioni intelligenti’ frutto della collaborazione con Urban Vision. Dovremo abbandonare completamente il vecchio servizio che veniva proposto dal gestore di telefonia, nelle nostre strade o piazze. Infatti il nuovo progetto sarà in grado di offrire servizi all’avanguardia che comprenderanno i pagamenti digital, il ticketing, le chiamate gratuite e molto altro ancora. Diamo uno sguardo a quello che sarà il futuro prossimo, nei maggiori centri urbani d’Italia.

Guarda il video

TIM archivia il vecchio concetto di cabina telefonica: ecco il futuro

A primo impatto ciò che colpisce delle nuove cabine digitali TIM, è sicuramente il design innovativo, che non rimanda in alcun modo alla vecchia concezione delle strutture telefoniche dell’allora Telecom Italia. Nel progettare le nuove installazioni, si sono volute creare le condizioni ideali di accesso per i disabili e non solo, rendendo così la struttura fruibile veramente a chiunque.  Tutti potranno utilizzare le applicazioni e i numerosi servizi messi a disposizione, senza alcun problema di accesso o  o visivo.

È proprio il caso di dire che TIM guarda avanti, e oltre. Infatti i nostalgici dovranno abbandonare il vecchio concetto della cabina telefonica pubblica. Le strutture dotate di un grande touchscreen, permetteranno agli utenti di poter utilizzare numerose funzioni, che comprenderanno l’infotainment, la ricarica degli smartphone, il poter effettuare gratuitamente chiamate verso numeri fissi e mobili nazionali, l’effettuare pagamenti di vario genere e l’acquisto di ticket.

Questi sono solo esempi di ciò che gli utenti potranno operare sui totem, non dovendo ricorrere al proprio smartphone. Tutto ciò di cui si potrebbe avere bisogno sarà velocemente accessibile, mantenendo un alto standard qualitativo. Altra caratteristica delle nuove postazioni TIM riguarda le funzioni volte alla sicurezza.

Grazie ad  un avanzato sistema di videosorveglianza e al tasto ‘Women+’, le nuove  postazioni telefoniche, svolgeranno un ruolo importante in caso di criticità, soprattutto quelle ai danni delle donne. Si tratta di un servizio mirato alla gestione della microcriminalità, mettendo a disposizione dell’utente  un servizio di supporto con operatore che gestirà subito quanto segnalato.

La cultura passerà attraverso le nuove cabine telefoniche

Le nuove cabine telefoniche (definizione alquanto riduttiva degli avveniristici totem della TIM), sono anche un valido supporto culturale, per il tessuto locale. Infatti gli organi istituzionali del territorio potranno in tempo reale comunicare news, iniziative, eventi, e tutta l’offerta turistica locale e non.

Sarà quindi semplicissimo poter organizzare un viaggio con il treno ad esempio, scegliere uno spettacolo, prenotare un taxi, la sosta in un ristorante, e il pernotto in albergo. “L’innovazione è la chiave per offrire soluzioni più efficienti e portare benefici concreti alla collettività – dichiara Pietro Labriola, Amministratore Delegato di TIM, che prosegue “Con questo progetto trasformiamo la cabina tradizionale, nata negli anni ’50, in uno sportello multiservizi di nuova generazione che contribuirà a rendere le nostre città più sostenibili”.

Photo by TIM

Il futuro partirà da Milano

Il progetto messo a punto da TIM prenderà il via da Milano, città che vide nel 1952 l’installazione della prima cabina telefonica, presente nel nostro Paese. Nel capoluogo lombardo saranno destinati 450 totem digitali, che andranno a sostituire quelle strutture obsolete, che man mano saranno smantellate. A seguire saranno pronte per essere istallate in 13 città sparse lungo la nostra Penisola, ben 2,5 mila cabine digitali.

Il futuro è in arrivo nelle nostre città, con TIM, e Milano ancora testimone d’innovazione tecnologica.

TIM, a Milano le cabine digitali: immagini e foto