Mutui, comprare casa è possibile grazie alla garanzia dello Stato

L’acquisto di una casa è un processo complesso e si tratta di uno degli investimenti più significativi della vita, ma il Fondo di garanzia per i mutui prima casa facilita l’acquisto dell’abitazione principale da parte delle famiglie. Scopriamo come fare per accedere al fondo, a chi spetta, requisiti e tanto altro ancora. 

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Il Fondo di garanzia per i mutui prima casa è uno strumento che favorisce l’accesso ai mutui per l’acquisto o per l’acquisto e ristrutturazione per efficientamento energetico della prima casa a beneficio dei cittadini che non siano proprietari di altri immobili a uso abitativo, avvalendosi delle garanzie statali. Inoltre, per facilitare il processo, l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) ha realizzato una guida con lo scopo di illustrare le principali caratteristiche di questo strumento e favorire la fruizione delle informazioni di carattere bancario e finanziario da parte dei cittadini anche meno esperti.

Non ci resta che scoprire come funziona il fondo di garanzia per i mutui prima casa, a quali mutui si applica, chi può farne richiesta e come.

Come funziona il Fondo di garanzia per i mutui prima casa

Come si legge sul sito di ABI, il Fondo di garanzia per i mutui prima casa rilascia garanzie statali pari al 50% della quota capitale su mutui ipotecari o su portafogli di mutui connessi all’acquisto (anche con accollo da frazionamento) o per l’acquisto e la ristrutturazione per l’aumento di efficienza energetica di case adibite ad abitazione principale. L’importo erogato non supera i 250mila euro. 

L’Associazione Bancaria Italiana spiega che non sono previsti limiti di reddito dei mutuatari per accedere alla garanzia del Fondo anche se specifiche agevolazioni sono previste per categorie di clienti individuati come “prioritari” quali in particolare:

• giovani coppie, costituite da almeno due anni, dove almeno uno dei due componenti non abbia superato i 36 anni
• nuclei familiari monogenitoriali con figli minori
• giovani di età inferiore ai 36 anni
• conduttore di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari, comunque denominati.

Il Decreto Sostegni bis dato la possibilità di richiedere l’innalzamento della garanzia all’80% per tutti coloro che rientrando nelle categorie prioritarie hanno un ISEE non superiore a 40mila euro annui e richiedono un mutuo superiore all’80% del prezzo d’acquisto dell’immobile, comprensivo di oneri accessori. Inoltre, la Legge n. 213 del 30.12.2023 ha prorogato fino al 3 dicembre 2024 questa previsione.

Come richiedere il fondo

Per richiedere il Fondo di garanzia per i mutui prima casa è necessario compilare il modulo pubblicato sul sito di Consap, che si occupa dell’esame delle domande trasmesse telematicamente dai soggetti finanziatori per la verifica dei requisiti di accesso alla garanzia del Fondo. Successivamente queste vengono presentate a una delle banche e degli intermediari finanziari aderenti all’iniziativa, il cui elenco è disponibile sul sito del gestore del Fondo, allegando un documento di riconoscimento.

La banca/intermediario finanziario, verificata la completezza e la regolarità formale del modulo di domanda, provvede ad inviarlo a Consap, il quale comunica alla banca/intermediario finanziario l’esito istruttorio della garanzia entro 20 giorni dall’arrivo della richiesta. La banca/intermediario finanziario comunica al gestore l’esito dell’operazione di mutuo entro 90 giorno dalla conferma dell’avvenuta ammissione alla garanzia del Fondo.

Comprare casa con il Fondo di garanzia per mutui: immagini e foto