Stucco veneziano: la tecnica antica per decorare le pareti
Stucco veneziano: cos’è e come si esegue questa decorazione. Stucco veneziano bianco, nero, grigio e altri colori. Tecniche di posa. Esempi di abitazioni decorate con questa tecnica. Manutenzione ed opinioni.
Lo stucco veneziano è una tecnica di decorazione sopraffina che vanta una tradizione secolare, senza passare mai di moda.
Applicare lo stucco veneziano sulle pareti di casa significa aggiungere un tocco di fascino all’ambiente.
E’ una decorazione che conferisce eleganza alle pareti, grazie alle sfumature che restituiscono nuova luce all’ambiente.
In questo modo, diventa possibile rivitalizzare un locale anche quando la sua epoca di costruzione risale agli anni 70-80.
Stucco veneziano: cos’è
Nato oltre 4000 anni fa, utilizzato nelle case del Medio Oriente, la tecnica dello stucco veneziano ha acquisito tale denominazione in epoca più recente, quando nella Repubblica Veneziana cominciò ad essere utilizzato in virtù della sua particolare resistenza all’umidità.
Classificato come un prodotto a calce, lo stucco veneziano si ottiene dalla miscela di grassello di calce, miscela di calce aerea ed acqua, con una polvere impalpabile di marmo.
Il risultato finale sarà un prodotto che garantisce una finitura pregevole, donando fascino all’abitazione.
L’effetto liscio e lucido è ottenuto mediante la stesura di 2/3 mani di prodotto mediante la spatola, che permette alla polvere di marmo di penetrare nella calce.
Così, pressata, la finitura assume un tono ancora più lucido.
Stucco veneziano: ricetta
Gli ingredienti base dello stucco veneziano sono:
- Grassello di calce
- Polvere impalpabile di marmo
- Olio di lino cotto per la fluidificazione della miscela
- Colla vegetale
- Pigmento
Stucco veneziano: colori
La gamma di colori con cui realizzare le pareti di casa con la tecnica dello stucco veneziano è assai ampia, partendo dalle tinte più tenui per arrivare a scelte cromatiche più accese o scure.
L’abbellimento dei muri di casa mediante la ricercatezza di tecniche meno tradizionali per il grande pubblico permette di ottenere sfumature che renderanno l’ambiente unico.
Bianco
Sebbene possa risultare difficoltosa, scegliere di posare lo stucco veneziano di colore bianco sul soffitto renderà l’ambiente decisamente più luminoso.
Inoltre il bianco è la tinta che più si avvicina al marmorino, rendendo i locali decisamente sobri ed eleganti. Risulterà gradevole anche in ambienti più moderni, inserendosi perfettamente nel contesto.
Nero
Per realizzare un’ambientazione particolare, il colore nero può essere utilizzato per rivestire pareti accostandolo al bianco, realizzando un effetto scenico altamente chic.
Il consiglio è di non esagerare con il nero, in particolare in ambienti piccoli, il che potrebbe ridurre, a livello visivo, lo spazio abitativo.
Grigio
Perfetto per ambienti moderni, il colore grigio è versatile, neutro, e può essere utilizzato anche come semplice sfondo.
Nel caso dello stucco veneziano il grigio permette di donare dinamismo ad ambienti che sembrerebbero vuoti.
Inoltre, in abbinamento con mobili in stile barocco diventerà un ambiente classico, di altissimo pregio e fascino.
Colori caldi
Ulteriori soluzioni sono rappresentate da colori caldi come il rosso che, sebbene da usare con parsimonia per non rendere troppo accesi gli ambienti, diventerà una sorta di abbellimento, in particolare se impiegato con tinte a contrasto come l’azzurro ed il celeste, per tappezzerie ed arredamenti.
Stucco veneziano: tecniche di posa
Sebbene sia possibile posare lo stucco veneziano da soli praticando il fai da te, si tratta di una forma di decorazione pregevole che, per ottenere il miglior risultato possibile, richiede la conoscenza di personale esperto.
Le tecniche impiegate sono essenzialmente due, che si differenziano per la tecnica di stesura ed il tempo di lavorazione necessario.
Stucco a spatola
Si tratta di una tecnica complessa per quanto riguarda l’esecuzione. Consiste nella posa con tre passate di spatola, fino ad arrivare a sei passate nei casi più complicati.
Pennello
Modalità più rapida, in questo caso la tecnica consiste nell’applicazione mediante un apposito pennello per lo stucco veneziano, anche con una sola passata.
Poi, mediante la spatola, si provvederà alla rifinitura per ultimare la lavorazione, rendendo la decorazione più omogenea.
In entrambi i casi, si provvede ad utilizzare un foglio di carta vetrata a grana fine, passandolo sulla superficie. In questa maniera non saranno visibili i segni lasciati dalla spatola.
Stucco veneziano: fai da te
Per chi volesse provare a cimentarsi con questa tecnica antichissima, vediamo come provare, partendo dagli attrezzi necessari.
Attrezzatura
Per iniziare occorre avere a disposizione:
- Stucco
- Spatola americana con bordi smussati
- Cazzuola o spatola
- Panno pulito di cotone
- Cera per lucidare
- Telo di nylon per non sporcare
Procedimento
- Applicare il primer sul fondo, qualora necessario
- Stendere il primo strato di stucco con la spatola americana: meglio eseguire passate della stessa lunghezza senza lasciare spessori evidenti
- Lasciar asciugare lo stucco (potrebbe essere necessario un giorno)
- Stendere il secondo strato, con lo stesso procedimento del primo
- Lasciare nuovamente asciugare
- Stendere il terzo strato
- Prima che il terzo strato sia seccato, passate con forza la spatola americana in maniera che sia parallela alla parete
- Applicate la cera
- Lucidate con il panno.
Stucco veneziano: opinioni
In fatto di tecnologia, anche lo stucco veneziano si è evoluto. Un tempo erano direttamente i maestri artigiani che provvedevano a comporlo.
Oggi, il processo industriale avanzato permette di acquistare in commercio confezioni di stucco veneziano pronte all’uso, in differenti formati e con la garanzia della massima qualità.
Tra i vantaggi offerti da tale tipo di decorazione, oltre al gradevole aspetto estetico, sono le alte prestazioni in termini di resistenza alla muffa.
Inoltre i muri, una volta ricoperti, avranno il massimo della traspirabilità.
Stucco veneziano: manutenzione
Mantenere pulito le pareti decorati con la tecnica dello stucco veneziano è semplice. L’importante è eseguire una manutenzione periodica.
Ogni due anni si dovrà provvedere a lavare le pareti utilizzando un detergente apposito disciolto in acqua.
Poi, quando la parete risulterà asciutta, si provvederà a passare la cera protettiva, un prodotto realizzato appositamente per conservare al meglio la decorazione, rendendola impermeabile.
Manutenzione ordinaria
Per quanto riguarda le attività di pulizia giornaliere, sarà sufficiente passare una spugna morbida imbevuta di acqua o detergente neutro sulle pareti.
Qualora la superficie non sia stata trattata in precedenza con la cera impermeabile, allora è vietato l’utilizzo di acqua.
In questo caso sarà preferibile un panno su cui versare una piccola quantità di alcol per rimuovere le macchie.
Stucco veneziano: prezzi
Il costo medio di una confezione di stucco veneziano da 20 kg si aggira intorno a 100 euro circa. Con tale quantità è possibile decorare una superficie di circa 30 metri quadrati.
A determinare la resa sarà la tecnica di posa e la qualità del prodotto.
Il secondo elemento importante nel determinare il costo della decorazione è il professionista che si dedicherà alla posa. Trattandosi di una tecnica complessa, è meglio affidarsi ad un esperto del settore che saprà consigliarvi il meglio per le pareti di casa.
Generalmente si parte da 35 euro l’ora a salire.
A determinare il costo finale sono le dimensioni delle pareti e la sua conformazione, come la presenza di spigoli, angoli, velette e riquadri.
Inoltre, i tempi di lavorazione dipendono dal tipo di spatola impiegata: più è larga, più rapido il lavoro.
Se si opta per una lavorazione più rifinita, allora l’impiego di una spatola piccola richiederà un maggior numero di ore di lavoro, con una resa finale di alta qualità.