Come fare un presepe fai da te: guida
Si può realizzare un presepe fai da te, riciclando materiali per evitare sprechi. Idee per creare personaggi ed ambienti tipici della festa che si celebra il 25 dicembre. Procedimento e foto.
Avevate mai pensato di realizzare da solo in casa un presepe? Ecco allora come ricreare le ambientazioni tipiche con i personaggi principali, Gesù bambino, Giuseppe, Maria, il bue e l’asinello, oltre alle figure accessorie, della festa più sentita dell’anno, il Natale.
Rilassandosi nei week end in attesa del Natale, da soli o in compagnia dei piccoli di casa, potete fare piccole lezioni di ecologia, riciclando materiali ed oggetti.
Come trasformare un materiale del packging destinato alla discarica in una base da cui partire per i progetti di presepi fai da te. Il setting va pensato e realizzato un passo alla volta, con la cura dei particolari, ma senza lasciarsi condizionare da una ricerca di realismo eccessiva.
Presepe fai da te: idee e progetti
Molte delle decorazioni realizzate partono da un’idea ed in corso d’opera si trasformano, perché la creatività si espande a dismisura quando abbiamo le mani in azione.
Procuriamoci i piccoli attrezzi per lavorare, prepariamo un piano da lavoro, avendo cura di preservare la superficie da colle e tagli e cominciamo a costruire i nostri progetti.
Un tappo di latta diventa la base su sui appoggiare gli omini, oppure il loro viso, insomma non state a cercare il realismo, quello lo lasciamo ai presepi acquistati, noi divertiamoci a giocare con quello che abbiamo, come farebbe un bambino.
I contenitori per il paesaggio
Il cartone ritagliato diventa utilissimo per i piccoli elementi del presepe: meglio utilizzare le scatole interamente, aggiungendole per sviluppare in altezza il presepe, soprattutto quando lo spazio in orizzontale è poco. Per dare realismo, sistemate la scena della natività in alto, all’ultimo piano della vostra ricostruzione e tutte le zone che vorrete creare in aggiunta, come nei presepi tradizionali.
Le scatole delle scarpe sono realizzate con un cartone sufficientemente solido e con un buon taglierino potrete forarle in alcuni punti per aggiungere muschio ed elementi che diano il senso naturalistico.
Le cassette di legno poi sono molto suggestive già da sole. L’idea da prendere in considerazione è quella di una mano di vernice bianca per un presepe shabby, completando con personaggi vestiti di merletti e colori pastello.
Non solo cartone
Quello che renderà il vostro presepe unico saranno anche tanti altri materiali che avete in casa, che non è possibile annoverare tutti.
Delle tegole avanzate dalla ricostruzione del tetto utilizzatele per costruire il set del presepe e poi all’interno inserite i personaggi.
Un vecchio libro illustrato vi fornisce le immagini della natività da incollare alle tegole che andrete ad inserire verticalmente nella composizione, per un presepe di grandi dimensioni e di grande presenza, semmai da sistemate in giardino con una protezione di vernice trasparente.
Il polistirolo si presta altrettanto bene, un cutter e la colla a caldo e possiamo ricavare anse e grotte scavando nella profondità delle pareti della confezione. Lasciate intere sono le case, basta aprire qualche foro per le finestre e semmai inclinare il tetto, tagliandolo in maniera obliqua in alto.
Una menzione a parte, tra gli impensabili materiali per fascinosi setting, le scatole in cartone per le uova, più facili da decorare con i pennelli. Lascate la scatola aperta, dipingete le due parti con colori diversi e all’interno delle nicchie, per ognuna di esse, sistemate le tre figure salienti della scena della natività. Pezzi di tessuto incollati qua e la completeranno con gusto.
Presepe fai da te: i dettagli
Il cartone delle scatole non ha eguali per costruire le casette del presepe. Tagliate i vari lati del parallelepipedo per rendere le superfici facili da manovrare. Matita per disegnare e taglierino a portata di mano. Per costruire miniature tridimensionali ricordate che tra una facciata e l’altra andranno lasciati lembi per incollarli tra loro.
Anche i barattoli di latta, quelli dei pomodori pelati, per dare forma a fontane o mangiatoie molto indicate nel presepe d’ispirazione partenopea.
I barattoli di vetro invece, debitamente accessoriati con dei ceri all’interno e posizionati ai lati dell’intera scena della natività, per creare un effetto di luci e ombre, capaci di movimentare e far passare in secondo piano le imperfezioni.
I personaggi: idee alternative
I barattoli dello yogurt, specialmente le confezioni di quello da bere che hanno una sagoma simile alle proporzioni di un corpo, sono molto utili.
Per i nostri omini i tappi di sughero delle bottiglie con le bollicine, dove la testa larga diventa senza grande sforzo un volto. Se volete personaggi più alti, incollateli ad altri sugheri, di quelli cilindrici e non vi occupate dei diametri che non collimano, perché i pezzi di stoffa degli abiti ricoprono gli interi corpi.
Vecchie palline che non utilizzate più sono le teste dei vostri personaggi, incollate sui rotoli di cartone, sui coni della carta riciclata, si prestano ad essere prima ricoperte con carta bagnata e colla vinilica e, una volta asciugate, decorate per farne volti, con tanto di occhi e bocca.
Anche un bottone grande diventa un volto se non trovate di meglio, per poi scoprire il potere decorativo dei bottoni tutti anche nel setting presepe.
Le pigne che avete raccolto o quelle tra le vecchie decorazioni incollatele su una base, con la colla a caldo per cominciare. Un oggetto sferico per la testa ed un pezzetto di iuta o altra stoffa che parte dalla sommità del capo per scendere sulle spalle, a guisa di mantello, con un cordoncino stretto al collo, per dargli forma di cappuccio intorno al capo.
Tutto quello che non si regge in piedi fissatelo su una base, un coperchio in latta della marmellata o, in mancanza, ritagliatene una dal cartone di una scatola.
Presepe fai da te con materiali di riciclo: foto e immagini
Il presepe è il simbolo del Natale e, se lo realizziamo in casa utilizzando dei materiali che altrimenti andrebbero gettati, con le tecniche del fai da te, compiamo un’azione dalle molteplici conseguenze, tutte positive,: dare una mano al Pianeta e riscaldare le nostre case.