Salone Nautico di Genova: quello che più ci è piaciuto

Autore:
Ali Filippini
  • Giornalista
Tempo di lettura: 7 minuti

Torniamo a guardare alla 63 edizione del Salone Nautico di Genova dopo aver parlato della quarta edizione del Design Innovation Award, presentando i modelli che ci hanno più colpito.

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Sanlorenzo_SX100_

La cantieristica Made in Italy, oltre ad acquisire sempre più quote di mercato, è anche fonte di ispirazione per tutti i produttori mondiali di barche. E il Salone genovese, recentemente concluso con ottimi numeri al suo attivo, lo dimostra plasticamente.

Cosa emerge nella ricca proposta dei vari brand dove si contano grandi eccellenze di settore? Di certo innovazione, risposte concrete e credibili alla sfida ambientale, come il ricorso al bio diesel per abbattere l’inquinamento; ma anche, per certi versi, un ritrovato connubio tra progettisti e ingegnerizzatori che porta negli interni a soluzioni inaspettate e conferisce tagli, approcci, sempre più architettonici nel progetto delle imbarcazioni. Con autentiche soprese negli spazi da vivere come in una casa: dai tessuti che provengono dal mondo dell’arredamento a soluzioni pensate ad hoc per rendere gli ambienti sempre più vivibili e flessibili.

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Per una navigazione responsabile

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Greenline 58 FLY

Non poteva che nascere nel primo paese green certificato al mondo lo yacht del cantiere sloveno Greenline, di 18 metri, nato dalla collaborazione con Marco Casali dello studio romano Too Design e MICAD engeneering. Oltre al funzionamento a propulsione ibrida, (tecnologia usata pionieristicamente dal 2008 dal cantiere) si distingue per lo scafo completamente riciclabile realizzato per infusione sottovuoto che rispetto alla laminazione naturale riduce l’impiego di resina. Sempre guardando alla sostenibilità nella sua configurazione standard lo yacht è dotato di 4 pannelli solari per utilizzare tutti gli elettrodomestici della barca senza un generatore o la presa di terra.

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Il design esterno è lineare con un accento su elementi funzionali come il ponte principale a un solo livello e la cucina di poppa. Gli interni sono pensati all’insegna della flessibilità e ad esempio la cabina degli ospiti può essere sostituita da uno spazio ufficio completamente attrezzato con monitor e stampante incorporati.

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Spirito da crossover

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Azimut Magellano 60

Il nuovo Magellano 60 di Azimut i cui esterni sono del designer Ken Freivokh rappresenta bene una tendenza che vede questo tipo di yacht allargarsi visivamente in una ridefinizione delle loro proporzioni. Pensato per gli armatori che amano le lunghe navigazioni a basse velocità affronta anche ritmi più sostenuti. A poppa il pozzetto allungato è una estensione del ponte principale e si trasforma in una terrazza a sbalzo sull’acqua per offrire un’esperienza di navigazione in sintonia con il mare. All’interno, una dinette convertibile posta a fianco della vetrata a tutta altezza amplifica la vista. Magellano 60 è stato scelto da Azimut per i primi viaggi alimentati con il biocarburante HVOlution prodotto da Eni Sustainable Mobility con il 100% di materie prime rinnovabili, i cui test effettuati nel corso dell’estate hanno registrato risultati molto soddisfacenti in termini di compatibilità e prestazioni.

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Interni architettonici

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Amer F 100

F100 Glass Cabin è il nuovo yacht del cantiere Permare a marchio Amer Yachts. Parliamo di un’imbarcazione di quasi trenta metri, su tre ampi livelli, con interni progettati dallo studio Ludovica Serafini e Roberto Palomba. I progettisti hanno voluto sottolineare la loro visione architettonica con un risultato, frutto di stretta collaborazione con il team di ingegnerizzazione, evidente, ad esempio, nelle finestrature controllate da un sistema di domotica, più ampie rispetto ad altri modelli di simili dimensioni per creare maggiore ariosità e rafforzare il contatto con il mare. Il ponte principale è caratterizzato da un’ampia zona living con arredi della collezione B&B Italia e salendo nel ponte superiore si trova una piacevole zona a cielo aperto, sviluppata in sinergia con il brand outdoor Talenti, ideale prolungamento tra l’ambiente a bordo e il mare.
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Concept e linee esterne del nuovo crossover SX100 di Sanlorenzo – il gruppo ha appena ottenuto la certificazione per il sistema Fuell cell a metanolo per generare energia elettrica a motori spenti – sono state sviluppati dallo studio Zuccon International Project mentre gli interni dell’unità presentata a Genova sono custom made su progetto di Piero Lissoni, art director del marchio. Il primo elemento di distinzione rispetto ai modelli precedenti della linea riguarda la zona di poppa qui centralizzata ed esaltata con ampi spazi per mettere in comunicazione il dentro e il fuori. Protagoniste del progetto interno sono le due scale poste a collegare i tre livelli: la prima, dal carattere scultoreo in metallo cromato, la seconda in legno celata dietro ad uno screen decorativo. Dichiara Lissoni:

Le proporzioni sono cambiate, abbiamo inserito delle sorprese, per esempio una scala che diventa il cuore di tutto il progetto, una scala metallica molto importante, molto navale per alcuni versi ma cruda per altri. Abbiamo lavorato come nell’architettura con degli altri piccolissimi elementi, un’ulteriore scala che diventa invisibile: se non te la vai a cercare non c’è, ma invece appare se apri dei paraventi, e poi gli ambienti si riconnettono come fosse un duplex architettonico.

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Standard da superyacht per la vela

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Grand Soleil 72 in versione Long Cruise in cantiere
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Grand Soleil 65 in versione Long Cruise

Si cambia decisamente modo di navigare con il Grand Soleil 72 in versione Long Cruise, ammiraglia della flotta Grand Soleil. Il progetto di questa barca da sogno è curato da Cantiere del Pardo con Franco Corazza, project manager di tutta la gamma, e un’equipe di professionisti della vela quali Matteo Polli, lo studio milanese Nauta Design e Marco Lostuzzi. La barca si contraddistingue per la tuga caratterizzata da una grande vetrata che è stata accorciata, alzata e allargata rispetto alla versione precedente. Tutta la dinette è rialzata per permettere di godere della vista del panorama esterno sia in posizione seduta che in piedi. Il layout degli interni, in perfetta relazione con le geometrie della coperta affina ogni volume e dettaglio di coperta e interni per sfruttare gli spazi. Così dimensioni, ergonomie, stivaggi, funzioni e qualità di tutti gli accessori garantiscono standard da superyacht.

Rib e tender frutto di innovazione

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Lomac GranTurismo 14.0 X
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Lomac Turismo 9.5

Novità anche nel settore dei battelli pneumatici con Lomac che ha presentato il modello GranTurismo 14.0 X e Turismo 9.5. Il primo, progettato sia negli esterni che negli interni da Federico Fiorentino, si rinnova completamente per offrire una vivibilità ancora maggiore con un generoso pozzetto e due camminamenti laterali che ottimizzano la circolazione di bordo.

Il nuovo Turismo 9.5 è caratterizzato da un design particolarmente sportivo e filante con la memoria ai battelli militari e offre performance, versatilità e ampi spazi a bordo. Entrambi sono stati rivestiti nelle parti in vetroresina esterne con una speciale pellicola PPF (Paint Protection Film) con la collaborazione dell’azienda DFactory, nota nell’automotive. La pellicola, trasparente e rigenerante, protegge dai raggi UV, quindi dall’ingiallimento, oltre che dall’usura.

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Bluegame_BGH_

È di Blugame il catamarano a idrogeno (una chase boat, barca si servizio) di 10 metri per la prossima edizione dell’America’s Cup, dove queste imbarcazioni di supporto servono ai team per seguire lo scafo che disputa la regata, sia durante gli allenamenti che durante le prove della Coppa. Il progetto del BGH-HSV (Hydrogen Support Vessel), svolto con il New York Yacht Club American Magic, è stato estremamente complesso. Progettato seguendo i rigidi requisiti del Protocollo dell’America’s Cup, praticamente per una performance a zero emissioni, deve raggiungere la velocità di 50 nodi e un’autonomia di 180 miglia. E l’idrogeno come sistema propulsivo è una novità assoluta non solo per Bluegame ma per tutta la nautica da diporto. Il piano di coperta, chiuso ed aerodinamico, ospita diverse sedute singole con sedili avvolgenti e protetti e una plancia di comando.

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Bluegame_BGH

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