Salone del Mobile 2023 Ronda Design: intervista a Sara Appoloni
Salone del Mobile 2023 Ronda Design: l’azienda continua a percorrere il suo cammino di ricerca, ampliando costantemente i propri servizi e l’offerta di prodotti interamente Made in Italy. L’azienda si focalizza su un design innovativo e sulla qualità dei materiali utilizzati. Ronda Design (www.rondadesign.it) è particolarmente scrupolosa inoltre nella ricerca di nuovi materiali che siano riciclabili o riciclati. Ne abbiamo parlato con Sara Appoloni, CEO di Ronda Design, che ci svela le novità che saranno presentate alla Milano Design Week 2023.

Ci racconta la storia di Ronda Design?
Ronda Design è un marchio che racchiude in sé alcuni valori chiave: la famiglia, il design e l’innovazione. L’azienda nasce nel 2012 per dare forma e spazio a un progetto totalmente innovativo: l’arredo magnetico. La famiglia dei fondatori vanta un’esperienza ultra cinquantennale nella lavorazione del metallo per l’arredo professionale, e tale esperienza, unita alla visione e all’energia della nuova generazione, ha posto le basi per una realtà aziendale d’eccellenza, che basandosi sulla qualità di prodotto e servizio e sulla ricerca continua di soluzioni innovative, cerca di trovare risposte sempre nuove per le esigenze mutevoli del mercato dell’arredamento.
Ci racconta alcuni progetti recenti su cui avete lavorato?

Il prodotto più conosciuto di Ronda Design sono le pareti magnetiche Caddy, un sistema di pannelli metallici che applicati alle pareti con un ingegnoso sistema di cremagliere, crea una parete decorativa e funzionale sulla quale applicare diversi tipi di accessorio magnetico (dalle mensole agli specchi, dalle lampade agli accessori cucina e bagno). Il prodotto trova la sua naturale collocazione negli ambienti domestici ed è utilizzabile in ogni zona della casa: cucina, salotto, camera da letto, cabina armadio, bagno, ingresso…
Leggi anche Snaidero catalogo 2023: la gamma completaLe pareti magnetiche sono altresì un prodotto interessante per il mondo dell’arredo commerciale: sale riunioni, hall degli hotel, sale conferenza, sale d’attesa di studi medici e professionali, ristoranti e locali pubblici di vario genere. I progetti più interessanti per l’azienda sono quelli in cui l’arredatore comprende le potenzialità del sistema e ne sviluppa a pieno le potenzialità, scoprendo soluzioni inimmaginabili anche per l’azienda stessa. Indipendentemente dalla dimensione del progetto, la creatività delle soluzioni realizzate è quello che lo rende davvero unico e memorabile. Recentemente alcune realizzazioni interessanti hanno visto l’utilizzo della parete magnetica come rivestimento della parete camino, oppure l’inserimento di vani incassati nella parete, oppure ancora il rivestimento di porte a scomparsa.
Ogni progetto che utilizza il sistema Caddy è unico e irripetibile, ed è proprio questo che rende il sistema così originale.
Secondo lei, come sono cambiati negli ultimi 10 anni lo stile delle case, la divisione degli spazi ed il gusto dei clienti? Ci sono oggetti che prima non si vendevano e adesso sì o viceversa?
Sicuramente negli ultimi 10 anni sono cambiate molte cose nel modo di vivere la casa, soprattutto dopo il recente lock-down, che ha permesso alle persone di riconsiderare l’abitazione sotto nuovi punti di vista. Chiaramente questo è un discorso che varia a seconda del paese e della cultura, ma parlando dell’Italia, si nota una progressiva riduzione delle metrature complessive della casa e una crescente tendenza ad aprire gli spazi (non più corridoi e ingressi veri e propri o cucina separata dal living, cabine armadio aperte al posto di armadiature chiuse). Soprattutto recentemente la gente ha, inoltre, rivalutato gli esterni della propria abitazione, con una forte crescita del mercato dell’arredo outdoor.
Potrebbe interessarti Anteprima Milano Design Week: sedieCon l’apertura degli spazi diventa importante riuscire a garantire l’ordine e la pulizia degli ambienti, quindi ecco apparire per esempio le cucine a scomparsa, e sparire i classici mobili da ingresso. Anche la fungibilità degli arredi acquisisce una crescente rilevanza, con la consolle che diventa tavolo o il pouf che diventa tavolino o poltrona, il tavolino che diventa lampada etc.
Ci racconta le novità della collezione 2023 che presentate in occasione del Salone del Mobile?

In occasione del Salone 2023 l’azienda presenta una nuovissima soluzione d’arredo che potenzialmente risolve l’esigenza di delineare gli spazi della casa senza per questo appesantire gli ambienti. Si tratta di una paretina divisoria che si fissa terra-cielo nella posizione desiderata, composta da pannelli metallici o rivestiti in ceramica, legno, specchio, sui quali è possibile applicare accessori magnetici quali appendini, specchi, porta TV, mensole, etc.
Con questo prodotto è possibile per esempio ricreare una zona ingresso in un living open-space, oppure suddividere la camera da letto dalla zona home office, o ancora separare la cucina o sala da pranzo dalla zona TV. Oltre alle pareti divisorie, Ronda Design proporrà anche un’evoluzione del controsoffitto magnetico (Lookup), grande novità del 2022. In particolare il controsoffitto si arricchisce di moduli luminosi e di sistemi di illuminazione a canaletta con eleganti faretti orientabili dalle finiture personalizzabili.
Con le nuove caratteristiche, questo prodotto diventa un sistema davvero intelligente per gestire i ribassamenti di alcune zone della casa (cucina, ingresso, …) in alternativa al classico cartongesso. Oltre alla novità dal punto di vista estetico, il sistema Lookup offre il grande vantaggio che non è più necessario modificare l’impianto elettrico per gestire diversi punti di illuminazione e in caso di manutenzione è sufficiente rimuovere i pannelli fissati magneticamente e poi riposizionarli, senza l’intervento di un cartongessista.
Al Salone 2023 l’azienda presenterà anche alcune nuove finiture metalliche e di ceramica per arricchire ulteriormente la propria offerta nell’ambito dei complementi e delle pareti magnetiche stesse. Infine, saranno presentati alcuni nuovi dettagli integrabili nel sistema magnetico Caddy: profili in ottone interni, retroilluminazione laterale, ripiani fissati a cremagliera, etc.
Quale sarà il concept dell’allestimento per la Design Week 2023?
L’allestimento dello stand per il Salone 2023 punta alla riduzione degli sprechi, evitando in toto le pareti divisorie interne, sostituite dalle paretine divisorie o dalle librerie proposte dall’azienda. I toni saranno neutri, con la tinta canapa predominante, accompagnata da dettagli in peltro e bronzo per impreziosire la collezione e da elementi in noce Canaletto e ceramica effetto marmo a riscaldare ulteriormente l’atmosfera. L’ambiente sarà più raccolto rispetto alle precedenti edizioni, con la reception posta all’interno dello stand, volta a ricevere i visitatori in un ambiente accogliente.
Cosa significa per voi il concetto di Made in Italy?

Dal mio punto di vista il Made in Italy non è solo una geolocalizzazione produttiva di un manufatto, ma è un concetto che racchiude in sé un’intera cultura, un modo di pensare e di vivere la vita e la casa (nel nostro caso). Il Made in Italy dà ormai per scontata la qualità del prodotto, rivolgendosi più alla passione, alla creatività e al gusto raffinato dei suoi ideatori/creatori. Per Ronda Design tutto il processo è interamente Made in Italy, anzi direi quasi Made in Veneto, dal concept al design di prodotto, alla realizzazione effettiva del manufatto.
Questa caratteristica permette un maggior controllo della qualità, ma soprattutto consente di gestire le personalizzazioni in modo più efficiente. Quello che però interessa veramente al nostro cliente, quando pensa al Made in Italy, non credo sia l’effettiva provenienza di ogni singolo componente, bensì la cura e la passione nell’ideare, disegnare e realizzare un prodotto o sistema d’arredo.
Volgendo uno sguardo al futuro, ci sono idee che pensi debbano essere al centro delle menti di architetti e designer?
Certamente la sostenibilità è diventata ormai un “must”, non solo per il mondo dell’arredo, ma in generale. Per sostenere questo trend è importante che i designer e gli architetti pensino alla casa e alle opere edilizie in genere come un continuum con l’ambiente naturale in cui si trovano e le persone e le culture che ci vivono. Non solo scelta dei materiali quindi, ma anche progettazione di spazi e di arredi che siano durevoli e che possano adattarsi nel tempo alle diverse esigenze dell’utente finale. Parlando dell’arredo, è importante progettare i mobili in modo che sfruttino materiali riciclati, che il loro processo produttivo generi meno sprechi e utilizzi meno energia possibile e che siano, infine, riutilizzabili/riconvertibili o facilmente riciclabili.
Il vostro pezzo che non dovrebbe mai mancare in una casa?
Sicuramente una parete magnetica Caddy, complemento d’arredo rivoluzionario ed elegante che dona carattere a ogni ambiente della casa e si adatta alle esigenze mutevoli nel tempo.