Milano Design Week: Blanche Aloisi-de Crépy per Tectona Paris
Milano Design Week 2023: Tectona Paris ha presentato la prima collezione in legno di larice, che è il risultato della collaborazione tra Tectona e Martin Szekely, designer di oggetti e mobili di fama internazionale e autentico professionista dell’ebanisteria. La collezione Soleil è composta da poltrona, poggiapiedi e panca. Ne abbiamo parlato con Blanche Aloisi-de Crépy, Managing Director dell’azienda.

Ci racconta la storia di Tectona Paris?
Brand francese, Tectona (www.tectona.net/it_it/) ha lasciato il segno nel campo degli arredi per esterni fin dalla sua creazione nel 1977, con modelli che si ispiravano alla “Country life” d’oltremanica e al movimento Arts and Crafts apparso alla fine del XIX secolo in Gran Bretagna. L’immagine ormai iconica di un uomo che legge, seduto sulla Circle Bench che circonda una quercia e che si alza in aria man mano che l’albero cresce, riassume perfettamente la nostra filosofia: mobili ispirati, che combinano l’artigianato tradizionale con un design funzionale adatto alla vita all’aria aperta, progettati per sfidare le intemperie.
Dagli anni ’90, la reputazione di Tectona ha portato il marchio ad affermarsi in modo del tutto naturale nel mondo del design contemporaneo. Nel 1992, Andrée Putman ha collaborato con Tectona per creare la famosa panca “CAPC” per il Museo d’Arte Contemporanea di Bordeaux. Lo slancio è stato dato all’inizio del XXI secolo, e da allora abbiamo accolto molti giovani designer, tra cui Ronan ed Erwan Bouroullec, Pierre Charpin, Inga Sempé, Barber & Osgerby e Christophe Delcourt, che si sono poi affermati sulla scena del design internazionale.
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Su quali valori si fondano l’identità e la filosofia produttiva di Tectona Paris?
Si può dire che Tectona abbia costruito la sua identità su 3 pilastri. Il tempo, nostro alleato. Il tempo che passa da una generazione all’altra, che scorre stagione dopo stagione e che arricchisce i nostri mobili in quella stessa natura di cui fanno parte.
I materiali. La solidità di materiali nobili scelti con cura, il gesto artigianale e il nostro know-how tradizionale sono i garanti del nostro desiderio di eccellenza.
Il design. La creazione permea il nostro lavoro, dando vita a mobili che nel corso degli anni sono diventati emblematici. Classico o contemporaneo, il design di Tectona crea legami tra il passato e il futuro, trasmettendo l’art de vivre francese con eleganza e fantasia.
Vi siete posti nuovi obiettivi in ottica green o nuove soluzioni eco-sostenibili?
Da 45 anni, Tectona si impegna a produrre mobili in grado di resistere per anni alle sollecitazioni della vita all’aperto. I nostri tre materiali preferiti – teak, resina intrecciata e alluminio – offrono tutte le garanzie per una longevità assoluta. Le nostre panchine in teak hanno una durata di oltre 40 anni! Il nostro know-how tradizionale è la chiave della durata dei nostri mobili, curati fin nei minimi dettagli.
Oggi Tectona è impegnata nello sviluppo sostenibile e i mobili con marchio FSC (Forest Stewardship Council) garantiscono che il nostro legno proviene da foreste gestite in modo sostenibile. Oltre al teak, lavoriamo con tre tipi di legno provenienti da foreste europee: rovere, frassino e larice. Abbiamo un laboratorio, situato in Normandia, la cui missione è “restaurare piuttosto che buttare”: sostituiamo le doghe di legno, puliamo a fondo, cambiamo un perno…
Ci raccontate alcuni progetti recenti su cui avete lavorato?
Nel 2023 abbiamo collaborato con due designer. Martin Szekely presenta quest’anno una collezione di haute couture chiamata Soleil. Una collezione in legno di larice composta da una poltrona bassa, un poggiapiedi e un tavolino. Questa collezione è stata sviluppata nel laboratorio di Tectona e sarà prodotta in Francia.
Camille Blin, designer svizzero, ha presentato invece Quartier, una collezione in acciaio inox verniciato a polvere pensata per gli spazi urbani. Il design è innovativo: una sedia con seduta triangolare e un tavolo rotondo con piano forato impilabile. Camille Blin si è ispirato a La Linea, cartone animato di Osvaldo Cavandoli in cui un personaggio nasce e prende vita da una linea continua.
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Ci racconta le novità della collezione 2023 che avete presentato in occasione del Salone del Mobile?

Abbiamo presentato appunto la collezione Soleil, frutto della collaborazione tra Tectona e Martin Szekely. Come detto, Soleil è un’opera di alta moda! L’estrema raffinatezza della lavorazione del legno (in questo caso larice) fa rivivere la grande tradizione dell’ebanisteria combinandola con strumenti a controllo numerico, per una collezione dalle linee assolutamente pure. Nell’ambito del nostro impegno per la sostenibilità, questa collezione è realizzata in legno di larice, particolarmente resistente e imputrescibile. I mobili Soleil saranno prodotti in Francia, nei Vosgi.
Qual era il concept dell’allestimento per la Design Week 2023?
Abbiamo lavorato con la talentuosa scenografa Laurence Fontaine per trasformare il nostro showroom milanese in uno spazio museale che presentasse Soleil e le collaborazioni museali di Tectona. L’allestimento portava in scena la nuova collezione di Martin Szekely e le panche progettate per i musei, in un’atmosfera da galleria, mettendole in sorprendente dialogo tra loro: sia sculture che sedute, al contempo mobili da ammirare e mobili su cui rilassarsi… Laurence Fontaine ha progettato alcune mostre molto belle, come “Jardins” al Grand Palais, nel 2017.
Volgendo uno sguardo al futuro, ci sono idee che pensate debbano essere al centro delle menti di architetti e designer?
Dobbiamo sempre avere in mente la sostenibilità, il buon uso di materiali nobili e durevoli… Dobbiamo avere in mente che buttare via non è la soluzione giusta: dobbiamo progettare mobili sostenibili e riparabili.
Qual è la “cosa” più contemporanea, forte e promettente che si sta manifestando a suo avviso sulla scena del design contemporaneo?
Tectona, naturalmente! Tectona è saldamente presente sulla scena del design contemporaneo, con le sue varie collaborazioni con giovani designer, come Isabelle Baudraz per il Musée National Picasso-Paris, o grazie alla partnership con Ecal, la prestigiosa scuola di design di Losanna. Con la collezione Soleil, disegnata da un designer del calibro di Martin Szekely: una vera e propria seduta-scultura, realizzata da un maestro della creazione. E infine, novità di questo 2023, il nostro ulteriore impegno verso i giovani talenti, con l’istituzione del concorso “Tectona Design Parade” nell’ambito della 17esima edizione del festival Design Parade organizzato da Villa Noailles, centro d’arte contemporanea a Hyères, vicino a Tolone.
Il vostro pezzo che non dovrebbe mai mancare in una casa?

La sedia da arbitro di Pierre Charpin! Se non avete un campo da tennis, mettetela nella vostra biblioteca per raggiungere i libri posti più in alto, o sulla vostra terrazza per vedere la vita dall’alto!