Dal giardino al terrazzo, il tappeto è protagonista
Colorati, resistenti, pratici: dalle terrazze ‘cittadine’ ai giardini di campagna, i tappeti da esterno sono oggi protagonisti di una nuova visione dell’abitare all’aria aperta. Funzionali, decorativi, sostenibili: non sono più un semplice accessorio, ma una scelta di stile che parla di comfort, design e attenzione per l’ambiente

- Eleganza sostenibile per interni ed esterni
- Geometrie modulari
- Equilibrio tra natura, architettura e sostenibilità
- Dal PET riciclato
- Intrecci di colore e leggerezza per ogni spazio
- Un tappeto, molte culture
- Tradizione tessile e spirito contemporaneo
- Tappeti come opere d’arte
- Trame mitologiche
- Dal giardino al terrazzo, il tappeto è protagonista: foto e immagini
Eleganza sostenibile per interni ed esterni


Ponza, firmato Unopiù, è realizzato in tessuto riciclato e pensato per valorizzare con stile ogni ambiente. Nella versione antracite ed ecrù da 200×300 cm, è così elegante da poter arredare anche uno spazio interno. La sua resistenza e la raffinata combinazione cromatica ne fanno un complemento versatile e attuale.
Geometrie modulari


Dalla Collezione High Tech 2025, il tappeto Ayla – design CRS di Paola Lenti – presenta una decorazione a forme geometriche esagonali.
La superficie è creata con trecce piatte in filato Rope, realizzate a mano e cucite con un punto zigzag su strisce di tessuto Kimia. Un filo in colore abbinato o a contrasto esalta i dettagli e aggiunge profondità al design: le strisce vengono unite in senso longitudinale da una treccia piatta, mentre piccole nappe in corda rifiniscono i lati corti.
La vera rivoluzione nei tappeti outdoor sta nei materiali. Se in passato sbiadivano o si deterioravano rapidamente, le nuove generazioni sono progettate per resistere a ogni condizione atmosferica. I più performanti sono realizzati in fibre sintetiche tecniche, come il polipropilene, il PET riciclato (derivato dalle bottiglie di plastica) o il vinile. Il polipropilene è economico, leggero, idrorepellente e non scolorisce, mentre il PET riciclato è la scelta ideale per chi cerca un prodotto più sostenibile mantenendo intatte le qualità tecniche del materiale vergine con un impatto ambientale ovviamente minore. Materiali scelti per la loro resistenza e per la facilità di pulizia: un semplice getto d’acqua, e il tappeto torna come nuovo.
Non mancano i tappeti outdoor in fibre naturali trattate, come il cocco, il bamboo o la sisal, più utilizzati in ambienti coperti come portici o verande, dove l’esposizione agli agenti atmosferici è limitata.
Equilibrio tra natura, architettura e sostenibilità

Kvadrat ha arricchito la sua collezione di tappeti con nuove proposte che esplorano il dialogo tra gesto artigianale, colore e architettura. Tra le novità, la nuova collezione è firmata dalla designer danese Margrethe Odgaard, a cui appartiene Miori Outdoor, realizzato con una semplice tessitura di corde intrecciate multicolore in polipropilene in sette varianti cromatiche. La sua composizione lo rende resistente agli agenti atmosferici e completamente riciclabile, grazie alla struttura monomateriale.
Dal PET riciclato

Firmata Deanna Comellini, Flat Out è la nuova collezione di tappeti per interni ed esterni di G.T.DESIGN realizzata in PET riciclato da bottiglie di plastica e intrecciato a mano su telai tradizionali. Ogni chilogrammo di filato è realizzato con circa 25 bottiglie riducendo così le emissioni di CO2 di circa 1,3 kg per ogni chilogrammo di filato prodotto. Personalizzabili, realizzabili fino a 4 metri di dimensione e disponibili in quattro tonalità melange ispirate a marmi e sabbie, sono ideali anche per bordi piscina, patii e zone ad alto calpestio.
Intrecci di colore e leggerezza per ogni spazio

Realizzata interamente in polipropilene e tessuta a mano, Roof di Carpet Edition è una stuoia leggera ma resistente, rifinita con un bordo su tutti e quattro i lati. Le combinazioni cromatiche a contrasto creano un gioco dinamico di colori e sfumature, mentre l’intreccio sottile dona profondità e movimento allo spazio.
Disponibile in sei tonalità, in versione rettangolare, rotonda (Ø 300 o 400 cm) o su misura da rotolo (altezza 400 cm).
Le collezioni recenti spaziano da tappeti monocromatici dai toni neutri a modelli con pattern etnici, motivi geometrici o disegni optical. Le tinte più in voga sono verde salvia, terracotta, blu navy e giallo ocra: colori capaci di fondersi con l’ambiente esterno, ma anche di creare piacevoli contrasti con arredi moderni o in ferro battuto.
Molto richiesti sono anche i modelli in stile boho chic, con frange laterali, intrecci handmade e disegni che richiamano l’artigianato marocchino o berbero.
Un tappeto, molte culture

Disegnato da Federica Biasi per Gervasoni, Saha intreccia estetica e significati simbolici ispirati a culture diverse. Il nome, che in sanscrito significa ‘terra’, in maltese ‘grazie’ e in arabo ‘felicità’, riflette un messaggio universale di positività. Realizzato in filato di poliestere rivestito in PVC, presenta una texture geometrica a righe bianche e blu che crea un ritmo visivo armonico.
Tradizione tessile e spirito contemporaneo


Disegnata da DWA Design Studio per Pedrali, la collezione Twiny reinterpreta la tecnica classica del twill in un linguaggio moderno. Realizzata con corde in filato di polipropilene intrecciato, completamente riciclabile, risulta morbida al tatto garantendo resistenza a luce solare, pioggia e umidità. La base, nella tonalità sabbia, si articolata in due sezioni tono su tono – una chiara e una scura – ed è disponibile nei formati 300×200 e 400×300 cm.
Tappeti come opere d’arte

All’interno della nuova capsule collection firmata da Antonio Marras in collaborazione con Nodo Italia, spicca la collezione di tappeti in corda cuciti artigianalmente che riflette l’inconfondibile cifra cromatica dello stilista. Frutto di una lavorazione meticolosa e di una palette esclusiva, questi tappeti unici trasformano lo spazio in un autentico racconto visivo.
Trame mitologiche


La collezione Tetide e Pangea, disegnata da Studiopepe per Ethimo, unisce ispirazioni mitologiche, segni tribali e design contemporaneo ed è realizzata in polipropilene intrecciato con una tecnica che ne esalta il disegno tridimensionale. Tetide, con motivo a zig zag, è proposto nei toni Moka e Verde Alga, mentre Pangea, con disegno a rombi, è disponibile in Rosso Granata.