A Milano, il primo spazio ibrido che celebra l’edonismo

Ballard & Fant, un rifugio urbano di ispirazione marocchina, firmato FORO studio, fonde due anime, una dedicata all’edonismo e l’altra alla bellezza.

A Milano, il primo spazio ibrido che celebra l’edonismo
Ballard & Fant, progettato da FORO Studio

Centro estetico e cocktail bar? Sembrano due mondi apparentemente diversi ma in realtà rappresentano la prima esperienza ibrida in Italia. Si tratta del nuovo Ballard & Fant a Milano, situato in viale Piave 6, e progettato da FORO Studio. Uno spazio di 102 metri quadri che fonde il mondo del benessere con un lounge bar.

Inizialmente la proprietà era determinata a gestire i due spazi in maniera complementare, ma indipendente. Durante la fase di sviluppo del concept abbiamo invece voluto contaminare il più possibile le due identità, ideando una formula dove i servizi beauty e cocktail bar possono essere fruiti contemporaneamente. Il nostro obiettivo è stato quello di creare un luogo d’evasione per rappresentare una nuova idea, uno spazio in cui accogliere un pubblico contemporaneo che ha il piacere di concedersi dei trattamenti di bellezza, bevendo degli ottimi drink in un contesto di socialità, spiegano gli architetti di FORO Studio.

A Milano, il primo spazio ibrido che celebra l’edonismo
Ballard & Fant, progettato da FORO Studio

Il primo spazio ibrido ispirato al Marocco

Oggi a Milano Ballard & Fant rappresenta la prima realtà ibrida sviluppata nello stesso volume architettonico, capace di offrire servizi beauty e bar di alto profilo. Il binomio beauty salon e cocktail bar è già stato esplorato all’estero negli ultimi anni, ma a Milano mancava un luogo capace di integrare due identità. Lo spazio propone una varietà di servizi in una formula che unisce la socialità al benessere.

A Milano, il primo spazio ibrido che celebra l’edonismo
Ballard & Fant, progettato da FORO Studio

L’ispirazione che ci ha guidato nella progettazione arriva da Marrakech, luogo in cui – negli hammam – abbiamo personalmente sperimentato come la cura del corpo e la socialità siano indissolubilmente legati. È stata proprio questa città dai fortissimi contrasti a darci le linee guida per la creazione della palette cromatica. Così, partendo dai toni particolarmente saturi di cui la città è variamente punteggiata, come il rosso mattone e il blu elettrico, abbiamo perseguito un armonico contrasto tra opposti: toni caldi che si alternano a toni freddi per un perfetto equilibrio. Anche gli accenti cromatici seguono lo stesso fil rouge, quando il giallo brillante è contrastato dall’azzurro tenue. Ad uniformare le interazioni tra queste tinte abbiamo invece scelto un beige caldo e discreto, come la sabbia del deserto, raccontano i progettisti.

Spazio benessere e cocktail bar

Un progetto sfidante che presenta due aree complementari: quella dedicata al trattamento beauty e il lounge bar, organizzate seguendo la conformazione irregolare della pianta.

A Milano, il primo spazio ibrido che celebra l’edonismo
Area lounge

La sfida è stata proprio il punto di forza del concept, ovvero il suo carattere ibrido. Far coesistere due realtà che solitamente lavorano in autonomia è stato impegnativo nella gestione dei flussi e degli aspetti più tecnici. L’estetica e la ristorazione sono regolate da normative molto specifiche e vincolanti, per cui la scelta dello spazio e la divisione distributiva delle aree sono stati i momenti più sfidanti dell’intero progetto, ci svelano i progettisti.

A Milano, il primo spazio ibrido che celebra l’edonismo
Cocktail bar e centro benessere

L’area con ingresso e vetrina sul fronte strada è riservata al cocktail bar e alla lounge mentre la parte sul retro – più riservata – è dedicata al centro estetico vero e proprio. Il collegamento tra le due aree è rappresentato da un elemento decorativo di impatto scenografico: una serie di portali in vetro blu guida lo sguardo verso l’area beauty, che rimane intelligibile attraverso la vetrina e dona profondità prospettica. Oltre a conferire teatralità all’interior, lo spazio di passaggio definisce il perimetro di due salottini che offrono una dimensione più riservata e raccolta.

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I trend: edonismo e convivialità

Un rifugio urbano che celebra la cura del sé, ma si rivela anche un luogo di intrattenimento.

A Milano, il primo spazio ibrido che celebra l’edonismo
Ballard & Fant, progettato da FORO Studio

Si tratta di una soluzione che offre un’esperienza nuova in un contesto che non ha gender, dove il benessere fisico ed emotivo sono al centro. Quello dell’edonismo è un trend che ha preso piede dopo la pandemia, e risponde al bisogno dei consumatori di inserire rituali rigeneranti nel proprio stile di vita. Le pratiche e gli spazi in cui prendersi cura di sé stanno emergendo sempre di più. I consumatori cercano esperienze che mettano il benessere al centro e si aspettano che gli ambienti supportino abitudini sane e accessibili a tutti. Così da un’intuizione partita dal committente abbiamo approfondito il concetto di ibridazione e indagato questo trend emergente adattandolo al progetto per renderlo iconico nell’appeal estetico e nella fruizione dell’esperienza, concludono gli architetti.

Materiali, arredi e complementi

A Milano, il primo spazio ibrido che celebra l’edonismo
Ballard & Fant, progettato da FORO Studio

Diverse sono le aziende selezionate da FORO Studio per le forniture di materiali, arredi e complementi. A pavimento sono impiegati rivestimenti di Ceramica Sant’Agostino; mentre i rivestimenti degli arredi custom made disegnati da FORO Studio sono di Arpa Industriale e di Kaindl distribuiti da Arplast, impiegati per le superfici di appoggio e per le strutture. Nell’area lounge le sedute sono state selezionate dal catalogo Copiosa, mentre gli arredi e i complementi tecnici dell’area beauty sono forniti da Lemi. Infine, le iconiche lampade wireless sui tavolini dell’area lounge sono di Flos e la scenografica composizione a sospensione che sovrasta il bancone bar è di Stilnovo.

Ballard & Fant: foto e immagini