Prima Infanzia: 10 cose da avere in casa
Avere un bimbo in casa significa dare priorità alle sue esigenze in continuo mutamento. Fino a qualche decennio fa bastava acquistare una culla, dei pannolini ed una morbida copertina in cui avvolgerlo. Oggi, grazie alle nuove tecnologie, ci sono oggetti, finalizzati a semplificare il lavoro dei genitori, che non possono assolutamente mancare nelle vostre case. Scopriamo insieme quali sono i 10 accessori indispensabili per gestire un bebè.
Gli inglesi usano il vero to take care per indicare un gesto d’amore e di protezione. Prendersi cura del proprio bimbo, acquistando gli oggetti giusti da tener in casa, è sicuramente un primo passo importante per la sua crescita.
- 1. Kit per il bagnetto
- 2. Altoparlanti e monitor video
- 3. Cancelli, chiusure e paraspigoli
- 4. Culla e seggiolone
- 5. Mobili essenziali per il guardaroba
- 6. Accessori per la salute del bambino
- 7. Oggetti utili per l’alimentazione del bambino
- 8. Tappetino da gioco
- 9. Kit per cambio pannolino
- 10. Marsupio per bambini
- 10 oggetti che non devono mancare: galleria delle immagini
1. Kit per il bagnetto
Oltre alle classiche salviette umide e alla piramide di pannolini che solitamente viene regalata al babyshower, è indispensabile avere un set per il bagnetto completo, una sorta di piccolo beauty, che comprenda bagnoschiuma delicato per la pelle del neonato, crema lenitiva per le prime irritazioni, spugnetta idonea per i primi mesi.
Non possono mancare per un bagnetto in tutta sicurezza, un termometro per controllare la temperatura dell’acqua, morbide asciugamani con cappuccio e la vasca da bagno di cui troviamo diversi tipi. La più comoda e pratica è quella da lavandino pieghevole realizzata in plastica o tessuto.
2. Altoparlanti e monitor video
Alcuni sostengono che le classiche radioline non siano indispensabili. In realtà sono uno strumento utilissimo per controllare il bimbo mentre ci si trova dall’altra parte della casa. Alcuni permettono anche di comunicare con il bimbo come dei veri walkie talkie. Questo tipo di controllo consente al genitore di sentirsi più libero nel disbrigo delle faccende, senza doversi recare continuamente nella stanza del bimbo.
A questi altoparlanti, che trasmettono solo il suono, si sono aggiunti i baby monitor che si possono installare ovviamente nella stanza del bambino per vedere e tracciare tutti i suoi movimenti. Alcuni più avanzati, consentono anche il controllo del respiro e della temperatura.
3. Cancelli, chiusure e paraspigoli
Quando il bambino comincia a gattonare o a muovere i primi passi, è indispensabile creare un ambiente sicuro. Ovviamente è impensabile togliere o spostare mobili ed oggetti che possono rappresentare un pericolo, per questo è necessario creare delle barriere per la sua sicurezza. Se avete delle scale in casa vanno chiuse con cancelli per evitare che il bimbo possa salirci.
Inoltre mobili, tavoli e comodini sono per lo più spigolosi. Ricorrere a paraspigoli in plastica o in silicone è la soluzione migliore per evitare che il bimbo possa farsi male.
4. Culla e seggiolone
La culla sostituisce l’abbraccio materno, pertanto va scelta con attenzione. E’ un elemento indispensabile per il sonno del bambino in quanto lo accompagnerà per i primi anni di vita. Pertanto deve rappresentare un luogo sicuro e protetto.
Almeno per i primi mesi è consigliabile scegliere una culla side by side, regolabile in altezza, in modo da poter avvicinare il bambino al vostro letto. Esistono diversi modelli, alcuni dei quali si trasformano in dondoli. Ci sono poi quelle in legno classiche con tendina protettiva molto più sceniche che funzionali. Il materasso deve essere duro e piatto e la distanza con la base della culla deve essere di circa 2 cm.
Il seggiolone viene utilizzato dal sesto mese di vita, quando il bambino comincia a stare seduto e a prendere contatto con il cibo. Molti sono modulabili in quando non sono finalizzati solo al pranzo o alla cena ma possono anche trasformarsi in sedute reclinabili che conciliano il sonno.
Pertanto un buon seggiolone deve essere:
- confortevole
- sfoderabile ( lavabile )
- trasportabile da una parte ad un altra ( dotato di rotelle )
- robusto
5. Mobili essenziali per il guardaroba
Parole d’ordine praticità. Nei primi mesi infatti non si bada molto alla moda o alle tendenze. E’ necessario scegliere per il suo guardaroba oggetti utili anche se poco fashion.
Indispensabili sono le bavette (almeno una decina data la frequenza con cui si lavano ) specialmente durante l’allattamento o nella prima fase dello svezzamento. E’ importante scegliere tessuti spugnosi che assorbono e sono facilmente lavabili.
Il fasciatoio, dove solitamente si cambiano i bimbi, è un mobile contenitori con più scomparti, cassettoni e ripiani dove è possibile conservare calzini, cappelli e tutine. Adattabile anche a spazi piccoli, oggi questo accessorio è diventano oltre che funzionale e pratico anche comodo e di design. Una volta che il bimbo è cresciuto, potrete usarlo come cassettiera dove riporre indumenti e oggetti vari.
6. Accessori per la salute del bambino
Se il bimbo si ammala è necessario essere preparati ed avere in casa tutto ciò che serve per curarlo. Nel kit di pronto soccorso non deve mancare il termometro per misurare la temperatura corporea. Esistono anche in questo, caso diversi tipi dal no-touch a quello ad infrarossi. I termometri orali invece, sono adatti a bambini più grandi.
Altro elemento utile è il kit tagliaunghie. Le unghie vanno tagliate mentre il bimbo dorme. L’impugnatura ergonomica di quelli di ultima generazione garantisce una presa anti-scivolo ed una maggiore sicurezza. Alcuni sono dotati anche di lente d’ingrandimento per permettere al genitore di tagliare con precisione le unghie del bambino.
Per completare il kit, non possono certo mancare gocce, aspiratore nasale, la garza sterile e creme antibiotiche.
7. Oggetti utili per l’alimentazione del bambino
Il momento dell’allattamento e della pappa sono fondamentali per la crescita di un bimbo. Ecco alcuni oggetti utili per queste fasi. Non sempre il bimbo è predisposto alla poppata pertanto si può pensare di conservare il latte in appositi sacchetti. Inoltre per la comodità delle mamme che allattano, si possono prevedere cuscinetti per l’allattamento.
Infine è importante avere in casa un biberon con cucci di ricambio ed uno sterilizzatore per bottiglie. E’ buona abitudine infatti combattere germi e batteri, soprattutto nei primi mesi di vita, quando l’infante ha le difese immunitarie basse. Lavare il biberon con acqua e sapone dopo una poppata non è sufficiente. Per questo è importante acquistare uno sterilizzatore. In commercio ce ne sono diversi tipi, leggeri, compatti e facili da usare, da quelli a vapore elettrico a quelli che sfruttano la luce UV.
8. Tappetino da gioco
Per stimolare il bambino sono molto utili i tappetini da gioco, conosciuti anche come palestrine. Colori vivaci, archi interattivi e giochi sonori sono creati per sviluppare la percezione sensoriale del bambino. Alcuni, molto versatili e funzionali, sono realizzati in cotone organico o in tessuto impermeabile, facili da lavare molto pratici.
Su quelli di grandi dimensioni è possibile trovare vignette di personaggi legati al mondo dei cartoons. Si attivano musica e suoni interattivi con un semplice tocco o movimento del bambino e forniscono un ambiente confortevole ed idoneo al gioco.
9. Kit per cambio pannolino
Ci sono alcuni must-have indispensabili per il momento del cambio pannolino. I neo-genitori inizialmente si trovano a dover fronteggiare situazioni di emergenza. Per questo è importante essere pronti ad ogni evenienza con gli oggetti più utili per questo “rito” quotidiano:
- Tre scatole di pannolini ( è importante averne sempre qualcuno di riserva)
- Salviette igienizzanti
- Secchio per pannolini
- Borsa per pannolini
Le borse sono capienti, dotate di scomparti per sistemare, in modo ordinato, tutto ciò che occorre al bimbo. Alcuni sono a zaino, eleganti e pratici al tempo stesso e possono contenere oltre al biberon, anche abiti di ricambio, salviette e giochini.
10. Marsupio per bambini
Il marsupio serve ai genitori per muoversi liberamente, dentro e fuori casa, portando il bambino in giro attaccato al petto. Il marsupio è un oggetto che deriva dal mondo animale. Canguri e scimmie portano i loro cuccioli proprio allo stesso modo. Prodotti con tessuto elastico resistente, strutturati con cinture e fibbie, hanno lo scopo di tener il bambino attaccato al corpo del genitore, che avendo le mani libere, può dedicarsi ad altre attività.
Il bambino, quando sta in questo “involucro protettivo”, deve assumere la posizione ad “M”, ovvero gambe larghe e ginocchia piegate . E’ questa la postura corretta per la sua schiena.
Queste sono solo alcune idee, per far fronte ai bisogni del bebè, ma ricordate che l’accessorio più importante e di valore resterà sempre il vostro amore.