La nuova casa del futuro è prefabbricata e sostenibile, parola di Norman Foster
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Una casa completamente sostenibile che costa solo 20.000 €: ecco la futuristica struttura di Norman Foster. L’abitazione combina alla perfezione innovazione e sostenibilità perché tutti i suoi componenti possono essere riciclati e riutilizzati.
Il famoso architetto Norman Foster, insieme a Holcim (principale fornitore di soluzioni sostenibili nel dell’edilizia e delle infrastrutture) hanno creato il progetto Essential Homes, per realizzare un’abitazione sostenibile capace di coprire tutte le esigenze primarie di chi la vive. La futuristica casa è durevole, sicura ed economica e rientra di diritto tra i progetti innovativi che stanno rivoluzionando il settore edile.
La nuova casa del futuro è prefabbricata e sostenibile, parola di Norman Foster
La nuova casa del futuro è una struttura che non necessita di grossi lavori di costruzione. Norman Foster e Holcim sono riusciti a creare un’abitazione che non ha bisogno né di scavi né di fondamenta. Viene ovvio pensare che il suo costo sia quindi più basso rispetto a quello di un’abitazione tradizionale e difatti è proprio così.
Oltre a essere economica, la casa essenziale – Essential Homes – è anche ecologica. Per la sua realizzazione sono stati usati materiali meno inquinanti. In particolare il tetto è in lastre di cemento avvolgibili, ossia una soluzione pensata da Holcim che prevede un utilizzo minore di materiale (ben il 95%) e una conseguente diminuzione delle emissioni di carbonio.
Il design circolare dell’Essential Homes
Il design dell’Essential Homes è circolare. La struttura ricorda un igloo e presenta una superficie calpestabile di 36 metri quadri. Il costo di fabbricazione si aggira intorno ai 19.000 € e non ha nulla da invidiare alle abitazioni tradizionali.
La casa infatti è dotata di tutto quello che serve per coprire le esigenze primarie di ogni individuo. È presente una cucina e un bagno e l’illuminazione naturale passa attraverso oblò disposti sul tetto e dalla grande vetrata della zona giorno.
Tra le altre caratteristiche della casa progettata da Norman Foster c’è la massima efficienza energetica. Grazie all’utilizzo di una particolare schiuma minerale (chiamata Airium) sul tetto e di pannelli Elevate per il pavimento, è possibile raggiungere il massimo comfort termico e acustico.
Non c’è solo tecnologia e innovazione nel progetto di Norman Foster e Holcim perché l’Essential House ha anche un obiettivo sociale.
L’architetto è partito dal concetto che gli sfollati del mondo si trovano spesso a vivere in strutture fatiscenti per anni. Realizzando case resistenti e tecnologiche, invece, è possibile garantire un comfort maggiore a chi si trova in una situazione di disagio.
Il progetto ha quindi una mission virtuosa che è solo agli inizi. Lo afferma Edelio Bermejo, responsabile del settore ricerca e sviluppo di Holcim che in una dichiarazione ha spiegato:
Essential Homes è la prima fase di un progetto di ricerca. Dobbiamo migliorarlo e poi commercializzarlo. Sebbene il cuore di questa iniziativa sia l’uso della struttura alloggio temporaneo per i rifugiati, la nostra intenzione è di andare oltre e svilupparla per quello che chiamiamo affordable housing. Il prototipo che abbiamo realizzato è fatto con prodotti Holcim che esistono e che vendiamo, quindi è fattibile al 100% nel medio termine
Il futuro, quindi, sembra essere sempre più sostenibile ed ecologico.
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