Come creare effetto corten per gli arredi di casa
La ruggine è sempre stata un nemico da combattere, segno di vecchio e consumato. Con i nuovi stili di arredamento, invece, è diventata di moda in quanto oggi si prediligono i materiali dall’aspetto usurato. Vediamo ad esempio come fare l’effetto corten, uno dei più gettonati!
L’effetto corten, soprattutto con il grande successo dello stile industriale, è diventata una delle tecniche più richieste non solo per gli esterni, ma anche per gli interni di casa.
Cerchiamo quindi di scoprire tutto su questo materiale e le sue caratteristiche. Poi, vedremo quali sono i modi per ricreare questo effetto sia su singoli oggetti che su intere superfici.
Che cos’è il corten
Prima di parlare dell’effetto corten, è bene capire innanzitutto che cos’è il corten vero e proprio. Si tratta di un particolare tipo di acciaio che è molto apprezzato soprattutto perché resiste molto bene alla corrosione ed all’azione degli agenti atmosferici.
Il suo nome, infatti, deriva dall’unione di due termini inglesi che stanno proprio a sottolineare le sue qualità, ovvero corrosion resistance + tensile strength.
La caratteristica principale del corten è che prevede un’ossidazione naturale a contatto con l’aria che però non rovina il materiale. Anzi, ad un certo punto si va a formare una sorta di strato protettivo che rende le superfici in corten particolarmente resistenti.
Non solo, è anche possibile intervenire durante il processo di ossidazione, così da ottenere delle sfumature che cambiano con il tempo. In particolare possono variare dal rosso più intenso fino ad un vero e proprio color ruggine.
Perché piace l’effetto corten
Il corten è stato brevettato nel 1933. Considerando la sua capacità di resistere molto bene agli agenti atmosferici, inizialmente si preferiva usarlo soprattutto per uso esterno. Solo negli ultimi anni, invece, il corten è diventato uno dei materiali più richiesti anche per gli interni.
Questo cambiamento è dovuto in buona parte al grande successo che ha avuto lo stile industriale. Quando si arreda secondo questa tendenza, infatti, i mobili ed i rivestimenti dall’effetto invecchiato e arrugginito sono un vero e proprio must.
Inoltre, questa è un’ottima soluzione anche se si vuole arredare in stile vintage e ridare quindi una nuova vita a tanti oggetti considerati ormai vecchi.
Come ricreare l’effetto corten
L’effetto corten può essere realizzato in diversi modi. Per dei lavori di precisione, consigliamo di affidarvi ad un fabbro esperto. Infatti, grazie a degli attivatori di ruggine, sarà in grado di ottenere questo risultato in maniera ottimale.
Tuttavia, ci sono anche dei metodi casalinghi che potete sperimentare. Vediamoli nel dettaglio.
Ricreare l’effetto corten con pitture
L’effetto corten può essere ricreato su qualsiasi tipo di superficie, ad esempio anche sulle pareti. Per farlo, basta procurarsi delle pitture che sono state pensate proprio per ottenere questo risultato.
In questo modo, avete la possibilità di scegliere esattamente la sfumatura che volete ottenere e decidere quindi se optare per qualcosa di più scuro o più chiaro.
Ad ogni modo, raccomandiamo sempre di procedere con cautela e con poca pittura alla volta. Inoltre, considerate sempre che è necessario fare almeno due passate.
Queste pitture aderiscono bene su calcestruzzo, cartongesso, legno, plastica e intonaco. Come accorgimento potrebbe però esserci bisogno di stendere prima un primer.
Ricreare l’effetto corten con acido e rame
Un metodo più complesso, che funziona solo sugli oggetti in ferro, prevede di creare una soluzione a base di acido e rame da spruzzare poi sulla superficie che vogliamo ad effetto corten.
Per prima cosa quindi c’è bisogno di procurarvi acido muriatico da tenere all’interno di un contenitore di plastica. A questo punto, dovete inserire all’interno anche un filo o delle monete di rame.
Questo procedimento non è immediato in quanto ci vuole circa una settimana prima che la soluzione sia pronta e il rame si sia sciolto del tutto. Passato il tempo necessario, diluite il tutto con acqua. Bisogna calcolare circa 3.8 litri di acqua per 60 ml di acido.
Poi, pulite per bene l’oggetto di metallo che avete intenzione di arrugginire ed infine spruzzate o spennellate la soluzione che avete creato. Lasciate asciugare all’aria aperta e dopo un’oretta valutate se fare un’altra passata per ottenere un effetto ancora più intenso.
Ricreare l’effetto corten con perossido e sale o aceto
Una soluzione più rapida per ottenere l’effetto corten su oggetti metallici prevede l’uso del perossido di idrogeno. Raccomandiamo di fare questa operazione in un ambiente aperto e muniti di mascherina per non inalarne troppo.
Una volta che siete nelle condizioni ideali, vi basterà spruzzare del perossido sull’oggetto e subito dopo cospargerlo abbondantemente ed in maniera uniforme di sale. Come alternativa, potete anche bagnarlo con aceto bianco.
Anche in questo caso è necessario che si asciughi naturalmente per ottenere un effetto corten quanto più naturale ed omogeneo possibile.
Come fare effetto corten: immagini e foto
Se volete sapere cos’è l’effetto corten, sfogliate le immagini della seguente galleria e avrete modo di osservare alcuni esempi. Inoltre, potrete trovare tutto il necessario per ricrearlo.