Come appendere quadri e stampe in modo originale
Pablo Picasso sosteneva che la pittura non è altro che un modo alternativo di tenere un diario. Arredare casa con i quadri significa rendere evidente il proprio gusto artistico e scrivere sulle pareti di casa (e non solo) le pagine della propria personalità. La tendenza degli interior designer è quella di inserire sempre più elementi artistici per ravvivare e conferire carattere all’ambiente. Scopriamo in questo articolo i modi più originali per creare, in casa, una vera e propria galleria d’arte.
Appendere quadri è un atto di equilibrio. Significa trasferire la propria personalità tra le pareti di casa. Le immagini scelte trasmettono sensazioni ed emozioni e trasformano completamente lo spazio in cui vengono inserite. Non importa quale sia il budget a disposizione: anche un poster o la fedele riproduzione di un dipinto originale possono essere di grande impatto visivo se disposti con cura ed attenzione.
Errori da evitare
La prima regola è non appendere i quadri troppo in alto. L’altezza ideale è tra 155 e 160 cm. Se si sceglie di appendere un quadro sopra un caminetto, ad esempio, non bisogna lasciare troppo spazio alla base, a meno che quello spazio non venga riempito da oggetti come vasi o souvenir. Spesso, in alternativa ad un dipinto, viene utilizzato uno specchio che, catturando la luce, illumina e dona ampiezza alla stanza.
Prima di fare fori nel muro è importante scegliere la disposizione dei quadri. Per evitare di incappare in errori è preferibile disporli sul pavimento o sul tavolo in modo da capire preventivamente come e dove posizionare le vostre opere d’arte.
Se avete uno o più quadri della stessa dimensione con la medesima cornice, non pensate di appenderli in punti diversi del muro, anzi considerateli come se rappresentassero un unico blocco, sempre ad altezza occhi e distanziati a pochi centimetri gli uni dagli altri. Si consiglia di trovare immagini che abbiano tematiche simili.
Infine non è necessario riempire tutti gli spazi: anche l’occhio ha bisogno di riposare e la stanza non deve apparire caotica e disordinata.
Pianifica una strategia
Prima di appendere un quadro al muro, è necessario porsi alcune domande:
- quanto pesa il mio dipinto?
- qual’è il materiale delle pareti?
- è possibile forare le mattonelle?
- le mura di cartongesso possono reggere un quadro di questa dimensione?
Il legno è senza subbio la superficie ideale per appendere quadri, foto e stampe. Le viti in questo si possono inserire utilizzando un semplice cacciavite. Ovviamente per pezzi d’arte leggeri basteranno dei chiodi piccoli. Se invece dovete appendere i vostri dipinti su vetro o piastrelle avrete bisogno di ganci adesivi di buona qualità anziché chiodi o viti.
Nel corridoio o sul divano si consiglia di appendere quadri lunghi e stretti in posizione verticale. Questo vi consentirà di ampliare la volumetria della stanza. Inoltre è preferibile scegliere un numero dispari di quadri visivamente più bilanciati ed attraenti.
Se siete “allergici” a chiodo e martello e non volete assolutamente sacrificare le pareti di casa, pensate ad una soluzione alternativa e molto in voga come quella di poggiare i quadri sul pavimento o su mobili bassi, specie all’ingresso di un appartamento, per completare ed abbellire una consolle o un tavolino.
Infine la tendenza è quella di non utilizzare cornici, ma lasciare le opere d’arte allo stato naturale.
Equilibrio asimmetrico
Se possedete una serie di stampe diverse per dimensioni ma simili per soggetti o colori, potreste disporre i pezzi in modo asimmetrico e libero così da ottenere un buon equilibrio visivo. Non però che questi raggruppamenti debbano avere un minimo comun denominatore: l’unico elemento di congiunzione è proprio la loro diversità.
Se invece avete quadri o poster più grandi, disponeteli su parete in modo sfalsato, ovvero uno più alto ed uno più basso, facendo in modo che la parte superiore e la parte inferiore non corrispondano. Tutto questo renderà l’ambiente originale.
Simmetria delle stampe
Stabilito che uno dei modi migliori per abbellire ed arricchire la vostra casa è quello di inserire opere d’arte, indipendentemente dal fatto che siate appassionati di fotografie in bianco e nero o di dipinti colorati, altrettanto importante è la cornice scelta e la disposizione dei quadri.
Una griglia precisa conferisce un aspetto pulito e formale all’ambiente. Un gruppo di immagini o foto appese all’interno di un’unica cornice quadrata o rettangolare da un senso di ordine. Questo tipo di disposizione è ideale soprattutto in cucina. La grafica, in questi casi, viene centrata orizzontalmente tra due punti e fa sembrare una stanza spaziosa ed equilibrata.
Le tonalità dei quadri inoltre devono avere un punto di contatto con il colore della parete su cui viene posizionati. Ad esempio un dipinto azzurro e bianco sta benissimo su una parete blu scuro.
Tutti meritano una casa che sia confortevole e rispecchi il proprio stile. Uno spazio vuoto prende vita con le immagini giuste. Dividere la parete in sezioni, trovare il punto focale dove appendere il vostro dipinto o gli scatti di famiglia, scegliere la cornice adatta sia essa lineare o vintage, osare con una combinazione di colori audaci, rappresentano passaggi fondamentali per esporre in modo impeccabile la vostra collezione d’arte.