Piante da balcone e terrazzo: come prepararle all’inverno
Finita la bella stagione, le piante che abbiamo collezionato in primavera e in estate andranno preparate per affrontare l’arrivo dell’autunno e dell’inverno. Come proteggerle dalle intemperie? Che accortezze occorre adottare? Ecco la mini-guida che salverà le tue piante dal clima rigido.
Complice anche la quarantena, gli italiani si sono appassionati al giardinaggio da balcone e hanno arredato i propri spazi esterni con tanto verde. Benissimo! È sempre rigenerante avere a che fare con la natura e apprezzarne la bellezza.
Vediamo dunque come preparare i vasi del terrazzo e del balcone alla brutta stagione e quali precauzioni adottare per assicurare lunga vita alle piante perenni che abbiamo.
La prima cosa da fare è individuare le piante perenni e distinguerle da quelle annuali. Queste ultime andranno eliminate, avendo ormai finito il loro ciclo vitale, prelevandole dal vaso in cui sono a dimora.
Scrollando il terreno in eccesso, si ricicleranno nella compostiera o nella frazione organica del proprio comune di residenza.
Una volta eliminate tutte le annuali – prima di farlo assicuratevi, se interessati, di prelevare i semi che a volte sono presenti su queste tipologie di piante – svuotate i vasi dal terreno e riponetelo in un luogo fresco e asciutto. Se le piante che avete appena eliminato fossero state attaccate da parassiti, conviene buttare il substrato.
Non resta che pulire bene i vasi. La procedura è la seguente: con un panno o un pennello eliminare i residui di terra presenti al loro interno.
Poi pulire i vasi con acqua e un goccio di sapone. Sciacquare abbondantemente e immergere i recipienti in una soluzione di acqua e candeggina – con un rapporto di 1:1. Quest’operazione è fondamentale per eliminare definitivamente funghi e batteri che potrebbero essere dannosi per le piante che andremo a porre a dimora in primavera.
Per i vasi in plastica è sufficiente lasciare in immersione una sola notte, per quelli in coccio sono necessari circa tre giorni. Una volta sciacquati accuratamente, lasciar asciugare a testa in giù e riporli – sempre capovolti. Copriteli con un telo per evitare che si crepino con ghiaccio e gelo.
Bene, ora ci si può dedicare alle piante vere e proprie. Durante la bella stagione anche gli esemplari d’appartamento vengono collocati all’esterno. In questo caso, ritirare le piante da interno e scegliere il punto della casa più adatto per ciascuna pianta, tenendo in conto le esigenze di luce e temperatura della stessa. Attenzione ai termosifoni e altre fonti di calore che rischiano di bruciare e seccare le piante.
Una volta distinte le piante perenni che saranno in balcone per tutto l’inverno, bisognerà spostarle – se possibile. Il punto ideale è un balcone esposto al sud che abbia spazio per ospitare i vasi a ridosso del muro. In questo modo il calore incamerato dalla parete si trasferirà alle piante e le proteggerà.
Il muro è il posto ideale per le piante in inverno: è un punto riparato che protegge dalle intemperie – vento, gelo, piogge incessanti e grandine potrebbero danneggiarle per sempre. Per questa stagione, infatti, è bene anche sospendere quasi del tutto le irrigazioni. Solo in caso di periodi di siccità prolungati – parliamo di più di 30 gg – si potrà annaffiare le piante in vaso con parsimonia.
Oltre che per le irrigazioni, bisogna interrompere anche per le fertilizzazioni. Le piante che sono all’esterno devono essere indotte al riposo vegetativo, per cui non occorre fertilizzarle così da consentire alle radici il recupero delle forze.
Se si vive al nord o comunque in una zona molto umida, isolare i vasi dal suolo con materiali quali legno, polistirolo o paglia.
Altresì la paglia può servire come materiale da pacciamatura, che proteggerà i bulbi e le radici. Da rimuovere anche tutti i portavasi per evitare che si creino ristagni idrici o condense spiacevoli.
Se i vasi sono molto grandi e difficili da spostare e si vive in luogo in cui vi è probabilità di gelate, puoi assicurare le radici e i cocci con la fibra di cocco: basterà avvolgere il recipiente facendo bene attenzione a isolare il terreno ma anche la base.
Analogo procedimento con pluriball, juta o cartone: entrambi i materiali assicurano una copertura dal freddo.
Nel caso in cui non si avesse molto spazio per riparare i vasi, si può giocare sulle altezze: comprare una scaffalatura o mobili che ci aiutino a riporre le piante più piccole potrebbe essere una soluzione. Nel caso, posizionare le piante più grandi e pesanti in basso così da dare maggiore stabilità al mobile. Inoltre, assicurati di fissare bene lo scaffale alla parete per evitare spiacevoli incidenti.
In generale, quando acquisti una pianta o fai delle talee, assicurati di scegliere esemplari adatti al clima in cui vivi. Vi sono molte piante autoctone di incredibile bellezza già temprate alla giusta latitudine che vivranno benissimo anche senza accortezza. Nel caso delle succulente, alcune superano benissimo anche inverni sotto lo zero, quindi non preoccuparti.
Preparare le piante all’inverno: immagini e foto
Abbiamo raccolto in una galleria tutte le metodologie e gli step da applicare per proteggere al meglio le tue piante durante la stagione invernale.