Pentola wok guida all’acquisto: rivoluziona la tua cucina
Pentola wok guida all’acquisto: leggi con noi tutto ciò che serve sapere per comprare il modello ideale per sperimentare un nuovo modo di cucinare. Cos’è, a cosa serve, modelli, prezzi e vantaggi per tuffarti in ricette tutte nuove. Sei pronto?
Se sei alla ricerca di nuovi sapori e ti piace sperimentare in cucina beh, la pentola wok potrebbe essere tutto ciò di cui hai bisogno. Nata in Cina più di 2000 anni fa, c’è chi dice per cucinare con pochissimo olio, chi per accompagnare le tribù nomadi negli spostamenti, quel che conta è che dopo tanto tempo è ancora sulla cresta dell’onda anzi lo è sempre di più. Entrata di diritto anche nelle cucine dei grandi chef, scopriamo insieme perché è tanto amata e come scegliere quella più adatta a te.
Gli orientali ci affidano un insegnamento da cui partire: ricercare l’essenza speciale il “wok hei”: respiro del wok appunto. E allora quale modo migliore se non farlo tramite la tanto amata pentola? Potrai realizzare numerosi piatti tra cui fritture, verdure, pasta e molto altro ancora. Cos’ha di diverso dalle nostre pentole tradizionali? Scopriamolo insieme.
Pentola wok: cos’è e a cosa serve
Il wok è sostanzialmente un tegame, una pentola dalla caratteristica forma conica un po’ svasata. In origine veniva forgiata in ferro o in ghisa, materiali in grado di trattenere molto bene il calore e, caratteristica molto importante che la rende davvero unica, senza una parte piana sul fondo. E’ proprio a questa parte concava che è legato il successo del wok.
Un po’ traballante sui fornelli ma con un anello apposito pronto a sostenerla consente cotture omogenee e veloci che spaziano dalla frittura alla stufatura, dalla rosolatura veloce di alcuni piatti alla creazione di tipiche salse in poche mosse. Detto questo, veniamo ai materiali che al di là del ferro e della ghisa oggi vengono utilizzati per la sua realizzazione. Curioso di scoprire quali? Leggi oltre.
Pentola wok guida all’acquisto: i materiali
Se ghisa e ferro si confermano i materiali principali con cui vengono realizzate le pentole wok, ad essi si affiancano anche altri materiali del tutto innovativi. Pertanto avremo modelli in:
- pietra
- alluminio
- teflon
- acciaio al carbonio
- acciaio inossidabile per il fondo
- particelle minerali per il rivestimento.
Mentre gli amanti della tradizione potrebbero storcere un po’ il naso di fronte ad una pentola wok antiaderente, il mercato al contrario ne è entusiasta. Veniamo ai modelli disponibili.
Modelli e accessori
Nel tempo le pentole hanno subito una trasformazione: il fondo si è appiattito, ad esempio, per entrare nelle cucine più moderne e offrirsi agli attuali fornelli ad induzione. Le misure più comuni vanno da 28 a 40 cm di diametro (considera che in Oriente ce ne sono anche di più ingombranti) e, se in origine c’erano due maniglie per sollevare la pentola oggi possiamo scegliere di acquistare anche quella ad un manico solo piuttosto simile alle nostre padelle.
Molti manici vengono realizzati in plastica o in legno con anima d’acciaio per sostenere le alte temperature e, magari, vista la praticità d’uso, avvicinare sempre più persone a questa tipologia di pentola e di cottura.
Diversi gli accessori da abbinare: il coperchio in vetro per un’ottima stufatura e la griglia da posizionare direttamente nel wok per cuocere a vapore, friggere e scolare contemporaneamente i cibi dall’olio o, infine, risparmiare tempo e sfruttare un doppio piano di cottura.
Scegli, infine, gli utensili giusti come mestoli, pinze o palette meglio se in legno o nella versione più moderna e funzionale in silicone per maneggiare a dovere i cibi e non rovinare la pentola.
Perché sceglierla
Tanti i vantaggi che la cottura con wok porta con sé, vediamone alcuni:
- ottima distribuzione del calore (dovuta alla forma)
- rapidità in cottura: si raggiungono alte temperature in poco tempo
- notevole risparmio
- salutistica: si cucina con poco olio ottenendo cibi leggeri
- puoi sperimentare cotture diverse: perfetto per aspiranti chef e non solo.
Come pulire una pentola wok
Se le caratteristiche declinate sino ad ora ti piacciono e sei sempre più convinto di procedere all’acquisto, a questo punto ti starai chiedendo anche come pulirla. Si tratta di un’operazione semplice? La risposta è sì. Dopo aver cucinato basterà seguire piccoli accorgimenti e sarà sempre come nuova. La chiave sta tutta nella delicatezza.
Sarà sufficiente un po’ di carta assorbente o uno straccio in cotone per rimuovere lo sporco o l’olio in eccesso, non usare prodotti che possano graffiarne il fondo. Un altro segreto sta tutto nell’uso assoluto dell’acqua: niente sapone e se sul fondo dovesse attaccarsi qualcosa bene riempire la pentola d’acqua e portarla a bollore.
Prima di riporla, abbi cura di asciugarla per bene e per evitare che si possa formare della ruggine, passa un leggero strato d’olio o di cera.
Quanto costa una pentola wok?
Ultima informazione decisiva è legata alle fasce di prezzo. Quanto costa una pentola wok? Anche se non possiamo offrirti un prezzo definitivo per la diversità dei materiali, del design e della misura scelta un’idea possiamo comunque dartela. Non si tratta di una spesa eccessiva in quanto si parte da € 20/ 30 per arrivare ad un massimo di €70 per un buon rapporto qualità/prezzo.
Pentola wok guida all’acquisto: foto e immagini
Ora hai in mano tutte le informazioni giuste per fare l’acquisto perfetto, cosa aspetti a rivoluzionare il tuo modo di cucinare? Dai un ultimo sguardo alle immagini che abbiamo inserito per te in galleria e lasciati sorprendere dalla bellezza e funzionalità di questa pentola.