Come separare la mansarda per creare 2 camerette
Avete una mansarda e volete dividerla per entrambi i vostri figli? Come prima cosa vi dovete domandare se avete le altezze sufficienti per poter creare due stanze, perché senza l’altezza necessaria non è possibile viverci quotidianamente. Alcuni esempi per stimolare la vostra fantasia.
Se avete una mansarda bella grande con le altezze necessarie per farla diventare una camera o addirittura due camere, possiamo pensare ad una o più soluzioni per la suddivisione, quando i figli richiedono la giusta dose di privacy.
La luce
Un altro aspetto fondamentale oltre all’altezza è la luce. Per dividere la mansarda in due camerette, non solo dovrete far attenzione all’altezza, ma anche alle finestre. Perché entrambe le camerette avranno bisogno di una finestra che fornisca aria e luce alla stanza.
In questo caso (foto) non ci sarebbero molti problemi in quanto la disponibilità è di due finestre, di dimensioni notevoli, e quindi con ampia libertà di poter creare due vani.
Dividere nel mezzo
Se abbiamo la fortuna di avere due finestre da entrambi le parti della nostra mansarda, possiamo prevedere di dare 2 finestre a testa e di dividere la stanza proprio al centro del colmo del tetto. In questa situazione abbiamo anche altezze notevoli quindi non ci sarebbero problemi a dividerla in due; magari, invece di mettere due letti matrimoniale, sicuramente dovrai optare per due letti singoli.
La mansarda è un luogo molto accogliente, in cui la pioggia ti cade praticamente addosso, sulle finestre dei lucernari. Senti le gocce che scendono piano piano e che ti immergono nel sonno. E’ un luogo caldo solitamente, perché il calore della casa sale tutto al di sopra. Mettete delle tende o delle chiusure alle finestre perché il sole vi illuminerà alle prime luci del mattino.
Il letto basso
Se ci troviamo di fronte a delle altezze che magari da un lato della stanza non sono abbastanza, possiamo ricorrere a dei letti molto bassi, alla coreana, che oltre ad essere dei comodi cassetti, nel caso lo costruissimo come questa soluzione (foto); fanno in modo che non si possa battere la testa al tetto e lascia più spazio sopra di esso.
Dividere le finestre
Quando ci troviamo di fronte a due lucernari invece che a finestre, dobbiamo considerare che molti comuni non consentono che un lucernario possa essere utilizzato come una finestra, quindi difficoltoso anche per la realizzazione di una cameretta.
Nel caso venissero considerate come due finestre, sicuramente dovremmo dare un lucernario ad una camera e una all’altra. Divideremmo quindi le due stanze ponendo un muro nel mezzo alle due finestre, così che entrambe avranno luce e aria a volontà.
I lucernari al tetto sono molto belli, però dobbiamo fare molta attenzione quando li apriamo e dimenticandoci di averlo fatto, perché la pioggia sarà una cascata in piena se riuscisse ad entrare da quelle aperture al tetto.
Dividere con un bagno
Quando ci troviamo di fronte a queste situazioni, probabili nei sotto tetti, soprattutto quelli vecchi, risulta molto difficoltoso la divisione semplice con un muro. Allora possiamo prevedere più soluzioni.
Se avessimo una mansarda grande come questa, possiamo dividere le due camere ponendo al centro un bagno di separazione che servirà ad entrambe le camerette. Utilissimo il bagno che ci permette di non dover scendere ogni qualvolta ne abbiamo bisogno, e utile anche ad usare gli spazi che rimangono senza un’ apertura verso l’esterno.
Anche i muri bassi possono essere una soluzione di divisione. Non ci danno un privacy totale, ma ci permettono di non distruggere o chiudere questi sottotetti particolari.
Dividere in altezza
Quando abbiamo altezze importanti, possiamo anche dividere le stanze in altezza, e porre una camera sopra e una sotto. Le altezze sono superfici necessarie e non sempre sfruttate al massimo. Sicuramente per utilizzare le altezze dobbiamo in partenza avere un elevazione molto alta.
Suddividendo a questo modo, non dovremmo avere nemmeno il problema di dividere le finestre per le due stanze perché vengono utilizzate in contemporanea. Non ci sarà quella privacy che ci fornisce un vero e proprio muro ma crea un ambiente molto aperto, sociale, accogliente, illuminato e areato.
Terrazza della mansarda
Quando si progetta in mansarda, non pensiamo a terrazze e giardini, però una cosa positiva che ci fornisce la mansarda sono le terrazze a tetto. Queste sono soluzioni molto gradevoli, che ci danno una vista sulla città, molto accoglienti, e che ci permettono di sfruttare al meglio anche il tetto che solitamente non ha funzione, se non quella meramente di riparazione della casa.
Questa terrazza può essere usufruita da entrambe le camerette insieme, può essere una zona neutrale e condivisa da entrambi i figli. Un luogo sicuro, piccolo e carino.
Quindi se avete a disposizione un sottotetto, ristrutturatelo e utilizzatelo perché saranno superfici in più che non credevate fosse utili, ma che invece lo sono. E’ un luogo piacevole e sicuro per i ragazzi che vogliono più indipendenza, che vogliono avere intimità nella propria stanza e dargli una mansarda farà si che sembrerà di avere più libertà. Se avete due figli, non sarà un problema cercare di suddividerlo il meglio possibile.