Come pulire la cucina: 14 modi naturali
La cucina è il luogo della casa in cui lo sporco è più ostinato, un avversario da vincere anche causa i nostri esperimenti culinari. Ma anche per lo sporco più duro esistono diversi metodi naturali da adottare. Vediamoli insieme.
Quando in cucina notiamo lo sporco ostinato, come macchie di calcare e residui di cibo, subito siamo portati a pensare che potremmo risolvere solo con i classici detersivi chimici.
Niente di più sbagliato! Questi anzi, molto spesso, possono provocare più danni che non soluzioni se usati in modo scorretto.
Esistono invece tantissimi rimedi naturali utili anche per pulire la cucina. L’utilizzo ci permette non solo di risparmiare sulla spesa di detersivi, spesso molto onerosi, ma anche di rispettare noi stessi e l’ambiente. Eviteremo infatti di inquinare l’acqua con prodotti molto spesso dannosi e che, se non usiamo i guanti, possono provocare anche fastidiose irritazioni.
Quindi, rimbocchiamoci le maniche e prepariamoci a far brillare la nostra cucina grazie al solo utilizzo di detersivi fai da te e metodi 100% naturali, da utilizzare sia nelle pulizie quotidiane che in quelle più approfondite di ante e mobili.
Vediamo insieme 14 metodi di lavoro validi.
- 1. Pulire le superfici con l’aceto
- 2. Pulire le superfici in granito
- 3. Sgrassare le superfici in marmo
- 4. Sgrassare in cucina con il bicarbonato
- 5. Pulire il filtro della cappa con metodi naturali
- 6. Pulire il piano cottura con acqua e aceto
- 7. Sgrassare il piano cottura con il bicarbonato
- 8. Pulire il forno con il bicarbonato
- 9. Pulire il forno con l’aceto
- 10. Sgrassare e igienizzare i piatti
- 11. Pulire i piatti con l’aceto
- 12. Pulire i pavimenti con l’aceto
- 13. Detersivo per pavimenti naturale
- 14. Pulire il bidone dell’umido con metodi naturali
1. Pulire le superfici con l’aceto
Le superfici della cucina sono quelle che raccolgono più sporco. Vuoi per i residui di cibo o per averle toccate con le mani ancora sporche, sono spesso difficili da pulire e per questo motivo cerchiamo sempre di rimediare con agenti chimici.
Esistono per diversi detersivi naturali fai da te che garantiscono la stessa riuscita della pulizia, se non anche più profonda.
Uno di questi prevede l’utilizzo dell’aceto per la maggior parte delle superfici presenti in cucina.
Per creare il nostro detersivo ci basterà diluire in mezzo litro d’acqua calda 5 gocce di detersivo per piatti e un bicchiere di aceto. Possiamo trasferire il composto in un contenitore spray e vaporizzarlo direttamente sulla superficie che andrà trattata e risciacquata con un panno umido. Evitiamo questo detersivo su mobili in legno.
2. Pulire le superfici in granito
Le superfici in granito sono le più difficili da pulire a causa della loro porosità. Anche per questo motivo sarebbe meglio evitare prodotti chimici che potrebbero penetrare in profondità rendendo difficile il loro risciacquo.
Anche in questo caso l’aceto può rivelarsi un valido alleato e per pulire la superficie in questione ci basterà lasciare tutta la notte su questa fogli di carta assorbente precedentemente immersi nell’aceto.
La mattina dopo non dovremo far altro che risciacquare la superficie con l’aiuto di un panno umido.
3. Sgrassare le superfici in marmo
Se abbiamo la necessità di eliminare dello sporco incrostato da una superficie in marmo la scelta migliore è quella di utilizzare un detersivo fatto in caso con l’ausilio del bicarbonato.
Mescoliamo 200 ml di acqua tiepida, due cucchiai di sapone di Marsiglia e un cucchiaio di bicarbonato fino ad ottenere una pasta omogenea. Usiamo questo detersivo per trattare la superficie incrostata grazie all’ausilio di una spugnetta e risciacquiamo con un panno umido.
La nostra superficie brillerà come non mai.
4. Sgrassare in cucina con il bicarbonato
In generale, il bicarbonato, è un prodotto naturale estremamente utile per sgrassare qualsiasi superficie. Per questo motivo può rivelarsi saggia la scelta di avere un detersivo fai da te sempre pronto all’uso.
Per realizzarlo ci occorreranno mezzo litro acqua, due cucchiai alcool, mezzo cucchiaio bicarbonato, pochissimo sapone di Marsiglia.
Travasiamo il composto in un contenitore spray e all’occorrenza saremo pronti ad utilizzarlo.
Ricordiamoci sempre di agitarlo prima dell’uso.
5. Pulire il filtro della cappa con metodi naturali
Il filtro della cappa viene spesso sottovalutato e dimenticato durante le pulizie della cucina. Eppure questo è un elemento importante che raccoglie grasso e odori durante la cottura delle nostre pietanze. Proprio per questo motivo dobbiamo ricordarci di pulirlo correttamente.
Anche in questo caso possiamo utilizzare un metodo naturale pratico e semplice. Dopo aver smontato e pulito la cappa, infatti, non ci resta che immergere il filtro in una soluzione di acqua calda e sapone nero e farla agire per un’ora.
Risciacquiamo e dopo averlo lasciato asciugare potremmo montarlo e azionarlo nuovamente.
6. Pulire il piano cottura con acqua e aceto
Il piano cottura spesso è vittima di sporco indesiderato. Per quanto si cerchi di prestare attenzione c’è sempre una goccia che cade sporcandolo.
Per rimediare però non è necessario ricorrere a prodotti chimici.
Diluendo in parti uguale aceto bianco e acqua possiamo riempire uno spray che ci tornerà utile tutte le volte che dobbiamo pulire velocemente il nostro piano cottura. Ricordiamoci sempre di risciacquare con un panno umido.
7. Sgrassare il piano cottura con il bicarbonato
Se invece lo sporco sul nostro piano cottura è più incrostato ci basterà ricorrere a del bicarbonato di sodio che, come abbiamo già visto, in cucina si rivela un alleato molto utile per lo sporco più ostinato.
Non dobbiamo far altro che spargere il bicarbonato sul piano cottura e trattare la zona da sgrassare con una spugna o un panno bagnati in aceto bianco o succo di limone.
Terminata l’operazione possiamo risciacquare il piano cottura.
Questo metodo è utile anche per il forno.
8. Pulire il forno con il bicarbonato
Come abbiamo visto il metodo precedente è valido anche per il forno in caso di grasso ostinato.
Anche questo infatti è soggetto a schizzi di sugo o di alimenti durante la cottura e la sua pulizia è spesso faticosa.
Ma esiste anche un altro metodo per pulire velocemente il forno, soprattutto in caso di sporco appena creato.
Quando il forno è ancora tiepido ci basterà versare sulla superficie del bicarbonato e trattare con un panno umido bagnato in acqua calda.
Il forno tornerà come nuovo e grazie al potere antibatterico del bicarbonato sarà anche disinfettato.
9. Pulire il forno con l’aceto
Il forno può anche essere pulito con l’aceto e in questo caso non esiste niente di più facile e veloce, anche in caso di sporco più ostinato. Ci occorrerà dell’aceto bianco e una ciotola che resista al calore del forno.
Versiamo due bicchieri di aceto all’interno del contenitore e riponiamolo in forno a 100° gradi per mezz’ora.
Passato questo tempo riprendiamo la ciotola e aggiungiamo un bicchiere di acqua distillata fredda creando un composto all’interno del quale bagneremo un panno che useremo per pulire il forno.
Con questo metodo sarà come nuovo.
10. Sgrassare e igienizzare i piatti
Se possediamo la lavastoviglie spesso ci sentiamo dire che non sarebbe necessario sciacquare i piatti prima di riporli al suo interno ma, quando questi sono molto sporchi, ci diventa difficile seguire questa filosofia.
Invece di consumare altra acqua e detersivo possiamo usare una fetta di limone come se fosse una spugna e passarla sul piatto per sgrassarlo e igienizzarlo prima di riporlo in lavastoviglie.
Dopo il normale lavaggio noteremo come i piatti non solo sono più brillanti ma anche più profumati.
11. Pulire i piatti con l’aceto
In caso non avessimo la lavastoviglie e dovessimo lavare a mano i nostri piatti possiamo evitare l’uso del detersivo per piatti. Questo infatti può essere sostituito semplicemente dall’aceto bianco che ha da solo proprietà sgrassanti e igienizzanti.
Ci basterà riempire il lavandino con acqua calda e versare all’interno un bicchiere di aceto bianco prima di procedere come sempre alla pulizia delle stoviglie.
Lo scetticismo iniziale sarà spazzata via dall’ottimo risultato ottenuto con i nostri piatti.
12. Pulire i pavimenti con l’aceto
Anche i pavimenti della cucina possono essere lavati con detersivi naturali, soprattutto quelli in ceramica e gres porcellanato. È vero che qui rischiano di accumularsi più sporco e batteri a causa dei residui di cibo che possono cadere, ma abbiamo il supporto dell‘aceto bianco, igienizzante naturale.
Ci basterà diluire un bicchiere di aceto bianco in una bacinella piena di acqua calda e procedere con la normale pulizia.
Questa soluzione può essere utilizzata anche per altre stanze della casa, soprattutto quelle che necessitano di un’igiene più profonda, come il bagno o la cameretta dei bambini.
13. Detersivo per pavimenti naturale
Per pulire i pavimento della nostra cucina possiamo combinare l’azione dell’aceto al bicarbonato di sodio, anche questo prodotto naturale sgrassante ed igienizzante, e oltretutto creare un detersivo che sia sempre pronto all’uso, senza quindi doverlo ripetere all’occorrenza.
Procuriamoci un flacone da un litro e mezzo e alcuni olii essenziali dalle proprietà disinfettanti e igienizzanti.
Riempiamo il contenitore con un litro di acqua calda in cui aggiungeremo un cucchiaio di aceto bianco, due cucchiai di bicarbonato di sodio, 4 gocce di olio essenziale di tea tree con proprietà disinfettanti, 3 gocce di olio essenziale di limone che ha proprietà antisettiche e 3 gocce di olio essenziale di rosmarino con proprietà antibatteriche.
Agitiamo sempre prima di diluirlo in una bacinella con acqua.
14. Pulire il bidone dell’umido con metodi naturali
Anche il bidone della raccolta dell’umido necessita di pulizia costante, proprio perché al suo interno andiamo a buttare residui di cibo che possono favorire la proliferazione di batteri oltre che di cattivo odore.
Quando togliamo la busta della spazzatura puliamo il nostro secchio con una soluzione composta da un cucchiaio di bicarbonato, un cucchiaino di aceto bianco e poche gocce di detersivo per piatti.
Trattiamo bene e risciacquiamo con cura ricordandoci di asciugare bene il contenitore prima di riporvi una nuova busta.