Come organizzare il cambio di stagione
Come fare il cambio di stagione in maniera organizzata e veloce. Quando è meglio farlo e dove conservare i vestiti della stagione precedente. Trucchi e segreti per pulire l’armadio e mantenerlo in ordine.
Il cambio di stagione è un’occasione preziosa per rimettere in ordine capi e accessori dimenticati in fondo all’armadio. Se fatto bene, ci offre la possibilità di ripescare tutti quegli indumenti che potrebbero salvarci dal prossimo acquisto impulsivo.
Ma è anche un’occasione per decidere cosa dare via, così da fare spazio per i nuovi acquisti di stagione. Del resto, quante di noi si sono trovate nella situazione “armadio pieno e nulla da mettere”?
Questo è un chiaro segnale che ci impone di fare ordine e pulizia nei nostri armadi: scopri come organizzare il tuo prossimo cambio di stagione in maniera veloce, efficace e senza stress.
Come organizzare il cambio di stagione
Arriva per tutti il momento in cui bisogna rovistare nell’armadio alla ricerca di quell’indumento perduto. Il cambio di stagione è l’opportunità per fare finalmente ordine tra le proprie cose, e per individuare tutti i possibili outfit che indosseremo nei mesi successivi.
Per non farti travolgere dal caos è importante organizzare il lavoro in tre fasi, ovvero:
- svuotare e pulire gli armadi;
- smistare e organizzare gli abiti e gli accessori;
- riporre e proteggere gli indumenti del cambio di stagione in appositi contenitori sigillati.
La fase uno è quella più “esplosiva”, ma fondamentale per un lavoro a regola d’arte. Parti dai ripiani in alto e, progressivamente, svuota il resto dell’armadio, fino ad arrivare a quelli più in basso e ai cassetti.
Dopo aver pulito per bene l’interno dell’armadio, passerai in rassegna (a uno a uno) tutti gli abiti e gli accessori messi da parte. Dividili in categorie (pantaloni, gonne, camicie, vestiti, borse, ecc.) e decidi cosa tenere e cosa, invece, andrà donato oppure eliminato definitivamente.
Ora che hai più chiaro il quadro della situazione, inizia a riporre gli indumenti che hai deciso di tenere organizzandoli già in eventuali outfit pronti all’uso. Ripiega la maggior parte dei capi che riesci a piegare, ma riserva lo spazio in verticale per gli indumenti a rischio piega, come giacche, camicie e abiti da sera.
A questo punto, l’armadio è quasi pieno: mancano borse e accessori. Sfrutta gli organizer da armadio, oppure riponi quello che hai davvero intenzione di mettere sulla parte più bassa dei ripiani, così da avere tutto a portata di mano.
Pulizia degli armadi
Con l’armadio vuoto sarà più semplice dedicarsi alla pulizia delle zone interne, per eliminare gli accumuli di polvere negli angoli posteriori e per dare una rinfrescata prima di riporre nuovamente gli abiti della stagione in corso.
Per prima cosa passa l’aspirapolvere, utilizzando l’ugello a cono, dotato di spazzola, utile per raggiungere i punti più insidiosi. A questo punto sciogli un cucchiaio di sapone di Marsiglia in un litro di acqua fredda. Immergi un panno in microfibra e passalo su tutte le superfici dell’armadio, senza dimenticare le ante.
Risciacqua con acqua fredda e asciuga i ripiani e i cassetti con uno straccio di cotone pulito. Attendi almeno 30 minuti prima di riporre i capi nell’armadio, lasciando le ante aperte per arieggiare. Ricorda di riporre qualche sacchetto profumato con fiori di lavanda essiccati: sono un antitarme naturale.
Dove conservare i vestiti del cambio di stagione?
Se non hai a disposizione un armadio quattro stagioni o una cabina armadio, dovrai organizzare gli indumenti del cambio in maniera tale da averli pronti per la prossima stagione, ma fuori dall’armadio. Fai così:
- acquista scatole e contenitori di varie dimensioni, chiusi da un coperchio. Riponi tutti gli indumenti piegati e suddivisi per categoria: questo step richiede un po’ di tempo, ma ti faciliterà il prossimo cambio di stagione. E ricorda: più gli indumenti sono ripiegati con cura, meno tempo perderai la prossima volta a riporli nell’armadio;
- inserisci un sacchetto profumato in ogni scatola;
- tieni da parte qualche capo di riserva, ideale per le mezze stagioni. Riponilo nell’armadio oppure in qualche scatola di emergenza, da tenere a portata di mano;
- metti sottovuoto tutto ciò che è ingombrante, come le coperte, i bomber o altri capi piuttosto voluminosi. Se temi di sgualcirli, utilizza le fodere di protezione per giacche e cappotti e riponili sulla parte più alta dell’armadio;
- riponi le scatole in un’altra stanza di casa, assicurandoti che sia un luogo asciutto e pulito. Se possiedi un letto contenitore, potrai riporre lì tutti gli indumenti imbustati e sottovuoto.
Quando è meglio fare il cambio di stagione?
Questo dipende dalle abitudini di ciascuno di noi, ma anche (e soprattutto) dal clima del posto in cui si vive, o da fattori esterni non controllabili, come un’estate o un inverno anticipato.
Generalmente i periodi consigliati per il cambio di stagione sono la tarda primavera (fine aprile) e l’inizio dell’autunno (fine settembre).
Per evitare di anticipare troppo il cambio di stagione e di rimanere sorpresi da un cambio repentino delle temperature, è sempre meglio tenere a portata di mano degli indumenti per i periodi di transizione. Destinare una parte dell’armadio ai capi di “emergenza”, renderà il prossimo cambio di stagione meno traumatico e più lontano nel tempo.
Come organizzare il cambio di stagione: immagini e foto
Organizzare il cambio di stagione non è così complicato come si pensa: basta farlo bene la prima volta, e le successive saranno automaticamente più semplici e veloci.