5 cose da fare per la manutenzione dei rubinetti
Volete rubinetti belli e splendenti? Ecco le operazioni di manutenzione che dovete effettuare con frequenza. Evitare prodotti abrasivi, rimuovere il calcare, sostituire la guarnizione, pulire i filtri e asciugare bene la rubinetteria. Scoprite come fare nell’articolo che segue e avrete una rubinetteria perfetta ed impeccabile.
La rubinetteria non è più semplicemente un accessorio della casa, ma oggi è diventata un vero e proprio elemento di arredo. Scegliamo i rubinetti della cucina o del bagno, proprio come scegliamo gli altri elementi di arredo della vostra casa. In commercio esistono tantissimi modelli tra cui scegliere, differenti per il tipo di installazione, oppure per la presenza di miscelatori doppi o monocomando.
Per esigenze di stile inoltre, possiamo scegliere tra rubinetti dal design originale o dal gusto classico e vintage. Affinché la vostra rubinetteria rimanga bella e funzionale nel tempo, è necessaria un’accurata manutenzione. Oltre alla pulizia quotidiana, è opportuno sostituire le parti usurate. Ecco 5 consigli utili per mantenere bella ed efficiente la vostra rubinetteria.
I materiali della rubinetteria
In commercio esistono diversi modelli e tipologie di rubinetti sia per la cucina che per il bagno. Un aspetto molto importante quando si sceglie la rubinetteria è il materiale con cui sono realizzati. A seconda del tipo di materiale, il vostro rubinetto può avere una maggiore durata nel tempo.
- Acciaio inox cromato o smaltato. Questo tipo di rubinetteria è particolarmente indicata per ambienti moderni, dallo stile minimale ed essenziale. Questo tipo di rubinetto ha una maggiore resistenza nel tempo.
- Bronzo o ottone. Questo tipo di rubinetto ha una minore durata nel tempo ed è più adatto ad ambienti dallo stile rustico, classico o shabby chic.
Per entrambe le tipologie di rubinetti, un’adeguata manutenzione permette di prolungarne la vita nel tempo e di conservarla in perfette condizioni. Ecco cosa possiamo fare.
1. Evitare spugne e prodotti abrasivi
Per mantenere la bellezza dei vostri rubinetti intatta nel tempo, è opportuno effettuare una pulizia quotidiana, avendo cura in particolare di rimuovere eventuali macchie di acqua ed asciugando bene tutto il rubinetto.
Evitate di utilizzare spugne abrasive o prodotti troppo aggressivi che potrebbero graffiare i rubinetti. Soprattutto nel caso di rubinetti cromati o colorati, una spugna abrasiva potrebbe rimuovere la sottile patinata cromata e rovinare così il rubinetto.
Utilizzate sempre un panno morbido ed asciugate bene la vostra rubinetteria.
2. Rimuovere il calcare
Uno dei principali nemici dei rubinetti è il carbonato di calcio, meglio noto come calcare. Si tratta di sali naturalmente disciolti nell’acqua che esce dal rubinetto e che possono causare antiestetiche macchie e, con il passare del tempo, creare delle vere e proprie incrostazioni difficili da rimuovere.
Per rimuovere il calcare esistono in commercio molti prodotti specifici, ma se preferite potete utilizzare dei metodi del tutto naturali. Limone, aceto e bicarbonato sono molto utili per rimuovere efficacemente il calcare. Si possono utilizzare sia puri, su un panno morbido, per incrostazioni più difficili, oppure diluiti con acqua per la pulizia quotidiana.
3. Pulire i filtri
Tra le operazioni di pulizia periodica che è opportuno fare sulla vostra rubinetteria, c’è lo smontaggio e la pulizia del filtro o rompigetto, che si trova all’estremità della canna. Questo componente del rubinetto, regola appunto il flusso dell’acqua quando il rubinetto è aperto. Allo stesso tempo ha una funzione di filtraggio di eventuali impurità che si potrebbero trovare nell’acqua.
In particolar modo trattiene il calcare contenuto nell’acqua. Per questo motivo, qui si accumula gran parte del calcare. Con il passare del tempo se non viene pulito accuratamente, il calcare rischia di ostruire il filtro e di impedire la corretta fuoriuscita dell’acqua.
Ricordatevi di pulire periodicamente questo filtro, smontandolo e trattandolo con uno dei più diffusi prodotti anticalcare o con i metodi naturali visti in precedenza. In questo modo il vostro rubinetto riprenderà a funzionare correttamente.
4. Sostituzione della guarnizione
Un altro componente molto utile che si trova all’interno de rubinetto è la guarnizione. Si tratta di un sottile cerchio di gomma che impedisce al vostro rubinetto di gocciolare. La guarnizione infatti permette al regolatore di flusso di aderire perfettamente al resto della canna del rubinetto, evitando eventuali gocciolamenti e quindi sprechi di acqua.
Per migliorare la sua funzionalità periodicamente è opportuno effettuare la sostituzione della guarnizione.
5. Asciugare sempre la rubinetteria
Abbiamo già detto che uno dei nemici dei rubinetti è il calcare. Per evitare che si accumuli sulla struttura del rubinetto o anche alla base di appoggio, in particolare per i rubinetti ad installazione da appoggio è opportuno asciugarli bene.
Dopo aver effettuato la pulizia quotidiana dei vostri rubinetti, con prodotti naturali, procuratevi un panno morbido asciutto e passatelo su tutta la superficie del vostro rubinetto. In questo modo che si tratti dei rubinetti del bagno o di quelli della cucina, si manterranno puliti e splendenti per molto tempo. Inoltre, eviterete l’accumulo di calcare che a lungo andare potrebbe rovinare i vostri rubinetti.
5 cose da fare per la manutenzione dei rubinetti: foto e immagini
Volete che la rubinetteria della vostra casa abbia una lunga resistenza e durata nel tempo, conservandosi bella e splendente? Ecco 5 operazioni da fare periodicamente. Sfoglia la galleria e scopri come fare.