La bellezza ed il fascino del giardino pensile in città
L’idea suggestiva di un giardino pensile. Come e perchè realizzarlo, la procedura, le fasi di progettazione e studio. Costi, come approfittare del Bonus Verde.
Il giardino pensile rappresenta l’ultima frontiera in campo architettonico, un luogo aperto e delimitato, preposto alla coltivazione di piante e fiori da arredamento nel quale il verde non poggia direttamente sul suolo ma risulta sospeso sopra terrazzi, tetti o addirittura palazzi.
L’aspetto interessante della realizzazione di giardini pensili è il fatto di poter allestire aree verdi anche in centro città, quando lo spazio sul suolo non esiste oppure sarebbe notevolmente ridotto.
In questa maniera si avrà a propria personale disposizione uno spazio nel quale godere della bellezza della natura, creando una piccola oasi di benessere per i momenti di vita in comune.
Tipologie di giardini pensili
Sono tre le tipologie principali di giardini pensili.
Giardino pensile estensivo
Vanta un peso ridotto ed una quantità limitata di vegetazione; in genere è costituito da un prato arricchito da piante decorative.
La sua manutenzione è pertanto assai ridotta. E’ molto comune nei paesi del nord e nelle zone della fascia climatico temperata.
Giardino pensile intensivo
Viene progettato quando per ambienti che si desidera aventi flora abbondante. In questi spazi vengono posati alberi ad alto fusto, oltre a creare una piccola oasi con panchine e tavoli per godere dell’aria aperta. Il peso è dunque maggiore, con uno strato di terreno che può raggiungere anche i 25 cm di spessore. Ovviamente la manutenzione è maggiore.
Giardino pensile inclinato
E’ la tipologia adatta per i tetti spioventi; tuttavia è molto difficile da realizzare e soprattutto, non può che avere uno spessore assai ridotto. La varietà della flora è ridotta.
La progettazione è una fase molto importante in questo caso, poichè occorre evitare lo scivolamento delle piante e del terriccio, dettato dalla pendenza e dai fattori atmosferici.
Come realizzare un giardino pensile
La realizzazione di un giardino pensile richiede, dopo accurata progettazione e valutazione delle opere, una serie di passi da seguire.
Innanzitutto occorre far verificare ad un professionista lo stato del solaio o terrazzo, in modo che ci si possa accertare che la struttura sia in grado di sostenere in maniera sicura i pesi.
Il terriccio, vasi e relative piante, oltre agli impianti di irrigazione ed eventuali arredi, saranno infatti non indifferenti per il soffitto.
Per assicurare la miglior tenuta stagna possibile, considerando che le piante ed il prato andranno costantemente bagnati, occorre stendere un telo di poliestere, da ricoprire con una guaina in PVC che protegga dall’attacco delle radici.
Sulla guaina verrà poi sistemato uno strato drenante, composto da ghiaia e ciottoli o da argilla espansa, oltre a materiali di origine industriale come blocchi di gomma e polistirolo.
Infine, ultimo passaggio, verrà collocato un telo di tessuto non tessuto per fare in modo che l’acqua possa essere filtrata. Terminato tale passaggio, si potrà stendere il terriccio adatto per le piante che si intende sistemare.
Una volta accertata la fattibilità dell’opera, si andrà a predisporre uno strato di terriccio, il quale avrà funzione di ricoprire la soletta della copertura.
La creazione di più strati di terriccio sarà importante per ricreare le condizioni ideali allo sviluppo delle piante. In questa maniera si fornirà il giusto apporto e sostegno, oltre a creare un terreno che possa drenare l’acqua controllato dalla membrana impermeabilizzante che dovrà essere resistente all’aggressione delle radici.
La posa da parte di tecnici esperti eviterà gravosi problemi in un secondo momento: perdite di acqua provocherebbero gravi danni alla superficie, oltre ad essere costose e difficili da risolvere in un secondo momento.
L’ultima fase, quella anche più piacevole, prevede la posa del prato, adatto al terriccio che è stato posato oltre ad abbellire con altre eventuali piante ed arbusti.
Giardino pensile: opinioni
Volendo mettere sulla bilancia i pro e contro della creazione di un giardino pensile, possiamo indicare.
Vantaggi di un giardino pensile
- riduce notevolmente la rumorosità
- rende l’aria più pulita
- mediante l’isolamento delle superfici, si può ottenere un risparmio energetico fino al 25%
- migliora l’aspetto estetico
- rivalutazione dell’immobile
- si sfrutta lo spazio disponibile
Svantaggi di un giardino pensile
- richiede accurata progettazione
- il costo è decisamente superiore ad un tradizionale giardino
Giardino Pensile: prezzi
Volendo avere un’idea del budget da preventivare, è possibile indicare un listino prezzi indicativo:
- giardino pensile estensivo a partire da €40 mq
- giardino pensile intensivo a partire da €55 mq
- giardino pensile inclinato a partire da €60 mq
Giardino Pensile: Bonus Verde
Il Bonus Verde è un’importante possibilità per il contribuente che intende effettuare determinati interventi in materia di giardinaggio.
La creazione di un giardino pensile rientra a pieno diritto tra i lavori che danno diritto alla detrazione del 36% per le spese sostenute, entro il tetto massimo di €5000.
In questa maniera ciascun contribuente, presentando le fatture dei lavori effettuati, avrà diritto ad un rimborso massimo pari a €1800 (il 36% di €5000).
Il Bonus è ammesso per i lavori effettuati in ciascun immobile di proprietà, anche in maniera cumulativa. Per avere ulteriori chiarimenti e conoscere tutte le possibilità, si può consultare l’articolo Bonus Verde 2021.
Giardino pensile: foto e immagini
Ecco nella galleria alcune fra le proposte più interessanti di giardini pensili adatti ai moderni centri urbani.