Cucina in stile industriale: 10 errori da non fare

Autore:
Elena Morrone
  • Dott. in Comunicazione d'Impresa

Cucina in stile industriale: come fare a non commettere errori quando si arreda. Quali materiali evitare. Come abbinare bene i colori.

cucina-in-stile-industriale-errori-da-non-fare-7

Fresco, innovativo e sempre con i riflettori puntati su di lui: lo stile industriale è l’ideale per chi cerca un arredamento alla moda e molto affascinante. In particolare, grazie alla sua tradizione storica – si rifà ai capannoni della rivoluzione industriale e ai suoi materiali raffinati – si pone a metà tra il vecchio e il nuovo.

Ma prima di crearlo nella vostra cucina, dobbiamo ripassare gli errori più comuni che commettiamo frequentemente. Difatti, questo elenco vi servirà per evitarli ed ottenere una cucina perfettamente in stile industriale e comunque agile e dinamica.

cucina-in-stile-industriale-errori-da-non-fare-3

1. Non scegliere i materiali giusti

Prima ancora di iniziare a progettare la cucina, dobbiamo avere delle idee molto chiare sui materiali che vogliamo utilizzare. Sin da subito, prevedete già i materiali per la pavimentazione e le pareti.

Per esempio, per rispettare minuziosamente lo stile industriale, dobbiamo inserire una parete con i mattoni a vista. In più, il color rosso opaco del mattone farà risaltare l’ambiente. Oppure, lasciare direttamente la parete in cemento. Poi, per quanto riguarda la pavimentazione, optiamo per il parquet in legno. Se preferiamo, esistono delle alternative più economiche, come il grés porcellanato. Infatti, avremo un effetto molto simile al legno naturale.

Invece, per il lavabo, i lavandini e gli elettromestici di vario genere, scegliamo rivestimenti in acciaio o in ottone. Poi, se possibile, lasciamo le tubature dell’acqua in bella vista: faranno parte dell’arredamento stesso. Quindi, al bando tutti gli altri materiali.

cucina-in-stile-industriale-errori-da-non-fare-4

2. Non usare oggetti decorativi

Benchè possa sembrare il contrario, lo stile industriale è molto vivace e ricco di dettagli entusiasmanti. Quindi, non abbiate paura di scegliere decorazioni ed elementi che possano ravvivare l’ambiente. Anche le cose più stravaganti!

Per esempio, possiamo appendere dei quadri pop o in bianco e nero sulla parete del piano di lavoro, così da lasciarci ispirare mentre prepariamo il pranzo. Oppure, possiamo trovare delle decorazioni anche nell’arredamento stesso: scegliamo un lampadario particolare, come una struttura a ramo oppure con più braccia, in ferro.

cucina-in-stile-industriale-errori-da-non-fare-19

 

3. Dimenticarsi della praticità nello stile industriale

Senza dubbio, lo stile industriale è bello. Ma a volte possiamo farci prendere la mano. E ci dimenticheremo delle cose importanti. Quindi, ricordiamoci sempre che la cucina deve essere uno spazio agile, privo di ostacoli architettonici o visivi. Evitate di esagerare con le decorazioni, che possono essere fastidiose mentre si cucina. Per quanto l’isola nella cucina industrial sia quasi d’obbligo, se lo spazio è piccolo, non possiamo metterla.

Insomma, la cosa migliore è trovare il giusto equilibrio tra la praticità e lo stile.

cucina-in-stile-industriale-errori-da-non-fare-6

4. Non riciclare gli oggetti

C’è una regola implicita nello stile industriale: dare nuova vita agli oggetti, ai pensili, agli utensili. Insomma, tutto ciò che in cucina può essere riutilizzato deve essere rimesso a nuovo, con nuovi scopi.

D’altronde, lo stile industriale ci stimola ad aguzzare l’ingegno, con i suoi oggetti tecnologici che ricordano i macchinari di fabbrica. Per esempio, in cucina, possiamo trasformare i vasetti della marmellata: usiamoli come bicchieri per versare succhi di frutta o cocktail ai nostri amici. Oppure ancora, un tagliere vecchio in legno può essere appeso al muro e usato come lavagna per attaccare post it con i promemoria.

cucina-in-stile-industriale-errori-da-non-fare-8

5. Sbagliare illuminazione

Spesso, lo stile industriale tende a creare degli ambienti un po’ cupi, anche grazie ai colori e ai materiali. Quindi, toccherà a noi dare una luce più brillante alla cucina.

Ad esempio, scegliamo dei punti strategici che vanno illuminati necessariamente: il piano di lavoro, così da non avere problemi durante la preparazione dei piatti. Poi, l’isola della cucina, se presente. Infatti, servirà per consumare un pranzo veloce o chiacchierare con gli amici. Se sarà ben illuminata, risulterà anche più accogliente. Infine, il tavolo della cucina: se non volete un appuntamento al buio con i vostri familiari, sarà meglio appendere una lampada a sospensione.

cucina-in-stile-industriale-errori-da-non-fare-9

6. Non comprare piantine

Non pensiamo subito al cibo: le piantine non servono solo ad insaporire i piatti. Infatti, nello stile industriale, sono un oggetto per arredare. Per quanto possa sembrare strano, visto la natura artificiale di questo stile, in realtà le piantine rappresentano quel tocco naturale indispensabile in qualsiasi ambiente.

Ad esempio, compriamo dei piccoli bonsai da mettere sull’isola della cucina oppure le piante aromatiche per migliorare il profumo dell’ambiente.

cucina-in-stile-industriale-errori-da-non-fare-10

7. Confondere lo stile industriale con lo steampunk

Per certi versi, lo stile steampunk può essere scambiato con lo stile industriale. E anche nella vostra cucina potreste fare confusione. Ma attenzione! Ci sono delle differenze.

Lo stile industriale si ispira alle fabbriche americane dell’Ottocento, ai suoi materiali, colori e scopi. Quindi, si rifà a cose esistenti nel passato. Al contrario, lo stile steampunk è utopico poichè mescola la tecnologia del futuro con ambientazioni del passato.

In più, lo stile industriale è più luminoso rispetto a quello steampunk, che tende ad essere misterioso ma cupo.

cucina-in-stile-industriale-errori-da-non-fare-11

8. Mescolare gli stili

Quando arrediamo una cucina, è sempre bene mantenere una certa coerenza nello stile. In altre parole: non possiamo mescolare lo stile industriale, ad esempio, con lo stile classico. Ciò significa anche che nella scelta più piccola dovremo rispettare lo stile industriale.

Per esempio, non possiamo acquistare un set di piatti e bicchieri in ceramica floreale, meglio preferire quelli a tinta unita. Ancora, non possiamo mettere centrotavola in merletto, meglio un runner in cotone nero.

cucina-in-stile-industriale-errori-da-non-fare-16

9. Ambiente poco dinamico

Se non viene ponderato con attenzione, lo stile industriale può diventare asettico, con una abbondanza di materiali metallici e pietra. Quindi, nel momento in cui arrediamo, tentiamo di dare dinamicità all’ambiente.

In più, adottiamo soluzioni che possano riscaldare l’atmosfera. Per esempio, compriamo un bel tappeto a pelo corto da mettere vicino alla zona lavoro. Poi, per le sedie del tavolo compriamo dei cuscini comodi rivestiti in cotone. Insomma, dobbiamo creare un look vivace e attivo.

cucina-in-stile-industriale-errori-da-non-fare-24

10. Ambiente impersonale

Sicuramente, lo stile industriale ha delle regole ben precise da seguire. Tuttavia, potete aggiungere un pizzico di creatività rispettandolo ugualmente. Per esempio, anche se abbiamo detto che la palette di colori dello stile industriale è abbastanza scura, possiamo ricorrere a colori pastello con furbe soluzioni.  Usiamo l’azzurro tenue per l’isola della cucina e le ante dei mobili. Infatti, questo colore farà risaltare i rivestimenti in acciaio e sarà controbilanciato dalla parete in mattoni.

cucina-in-stile-industriale-errori-da-non-fare-23

Cucina in stile industriale: errori da non fare: immagini e foto

Concludendo: ci sono degli errori da evitare in cucina che spesso siamo portati a fare. Ma avete ancora dei dubbi? Allora sfogliate la galleria delle immagini, così avrete le idee più chiare.