Arredare con i puzzle
I puzzle sono una sfida affascinante per il cervello e una delizia per gli occhi, uno degli hobby più amato dai bambini, e spesso anche dagli adulti. Ma una volta completati, come si fa ad arredare la propria casa con i puzzle?
Lo chiamano gioco o anche hobby, ma un puzzle è un’occasione meravigliosa per imparare e tenere la mente allenata in modo divertente. È un lavoro paziente ricompensato dalla bellezza dell’opera finita. Se lo state già immaginando appeso alla parete di casa vostra non vi resta che dare un’occhiata ai nostri consigli per avere una casa da effetto wow.
I benefici del puzzle
Alcuni passatempi possono darci una grande mano per tenere fresco ed allenato il nostro cervello: fare puzzle è uno di quelli. Volete qualche esempio?
- Fanno fiorire la nostra creatività
- Ci aiutano nello sviluppo cognitivo
- Affinano la nostra capacità di osservazione
- Potenziano la pazienza
- Sono un antistress molto economico
- Sviluppano la nostra attenzione al dettaglio
- Migliorano la capacità di attenzione
Potremmo proseguire ancora, ma visto che probabilmente l’arte del puzzle vi ha già conquistati vediamo come fare per dare il giusto risalto a queste piccole opere casalinghe.
Tipi di puzzle
I motivi dei puzzle in commercio sono infiniti. Potete scegliere paesaggi naturali, opere d’arte, quadri famosi, scene di vita quotidiana, motivi moderni e urban, animali e tantissimi altri.
Nei negozi di giocattoli o su internet se ne trovano facilmente e di tutte le misure, avrete solo l’imbarazzo della scelta.
Una soluzione molto carina è anche quella di ricavare un puzzle da una foto personale: delle vostre vacanze, di un’occasione, di una persona o di un animale importanti nella vostra vita.
Magari state proprio pensando che quel bel selfie alle Maldive ci starebbe bene in salotto. Un fotografo o anche molti siti specializzati potrebbero realizzare il vostro sogno.
Arredare il salotto con i puzzle
Prima di comprare un nuovo puzzle cercate di capire lo stile che si adatta di più alla vostra stanza: se avete un salotto in stile provenzale, una bella veduta di campi di lavanda, o un panorama tipico della Provenza farà al caso vostro. Potreste anche scegliere un quadro di Van Gogh, che l’ha ritratta più volte, oppure una qualsiasi immagine dai colori chiari sul bianco, azzurro, blu e senape.
Per un salotto in stile etnico o bohémien i colori forti, le geometrie e motivi animalier potrebbero fare al caso vostro, mentre se lo stile è classico e ricco di legno provate con una mappa antica, sarà semplicemente perfetta.
Arredare la camera dei bambini con i puzzle
Ci sono puzzle per adulti, ma anche per bambini, e i piccoli si divertono moltissimo a farli. Qui sono i cartoni animati a farla da padrone, come Frozen, Spiderman e Toy Story. Ci sono anche puzzle più istruttivi, come quelli con gli animali marini, i dinosauri e le mappe.
In commercio troverete anche dei puzzle 3d: se i vostri figli amano le grandi architetture, come la Scuola di Hogwarts e la Tour Eiffel, non vi resta che metterli al lavoro ed esporre poi l’opera appena terminata.
Infine quelli luminescenti, che si illuminano al buio: con questi, i bambini non vedranno l’ora di andare a dormire, e la cameretta risplenderà come non mai!
Arredare il bagno con i puzzle
Chi l’ha detto che non si può? Certo, prima di mettere un puzzle in bagno dovrete incorniciarlo in modo che non si rovini con acqua o vapore, ma l’effetto è assicurato.
Anche qui cercate di capire i colori dominanti del vostro bagno e scegliete un puzzle che si sposi con quelle tonalità. Paesaggi bucolici, colori che infondono pace e relax sono sempre da preferire, come anche soggetti marini o motivi acquatici (fontane, ruscelli, cascate o l’oceano).
Come assemblare un puzzle finito
Materiali
Per cominciare procuratevi questi materiali:
- Colla vinilica
- Pennello
- Tavola di cartone rigido o compensato
- Vernice trasparente oppure lacca
Procedimento
- Completate il puzzle
- Fatelo scivolare con delicatezza su un pannello di cartone spesso oppure di legno compensato della misura del puzzle
- Schiacciatelo un po’ in modo che non ci siano protuberanze
- Spennellatelo con la colla, anche nelle fessure fra le tessere.
- Fatelo asciugare
- Cercate di girare il puzzle
- Passate la colla anche sul retro
- Incollatelo sul supporto.
- Date una spruzzata finale con una vernice trasparente, o anche con della semplice lacca per capelli, per mantenere i colori vividi.
- Andate in un negozio fai da te, scegliete una cornice delle misura adatta e il gioco è fatto.
Mi raccomando, scegliete una colla abbastanza liquida e non troppo pastosa, altrimenti si noterà una patina che tenderà a fare de grumi antiestetici.
Per una maggiore qualità, portate il puzzle da un corniciaio o in un negozio di quadri e scegliete insieme a lui colore e materiale della cornice.
Riciclare puzzle inutilizzabili
Alzi la mano chi di noi non ha mai perso qualche tessera di un puzzle. Ecco un’altra idea sostenibile per la casa: riusarlo per creare nuovi complementi d’arredo.
Potreste ad esempio incollare le tessere su una cornice fotografica, o magari dipingerle del vostro colore preferito e attaccarle al solito pannello in cartone o compensato creando delle fantasie o dei motivi astratti. L’effetto sarà sempre molto decorativo e soprattutto originale.
Se pensate di fare del puzzle un oggetto di arredamento cercate preventivamente di pensare a quale soggetto, o a quale tema, si abbina al meglio con lo stile e ai colori della vostra casa.
Complementi d’arredo in stile puzzle
La chicca finale? Abbinare accessori e complementi d’arredo che ricordino il mondo del puzzle, come un tappeto o un orologio da parete con motivi di tessere.
Con una facile ricerca online troverete molte idee sfiziose per accompagnare al meglio le vostre creazioni.