Superbonus 110%, arriva la proroga per i condomini?
Il Superbonus 110% potrebbe essere davvero prorogato dopo i tanti dubbi? Potrebbe ma solo per quanto riguarda i condomini. Andiamo a scoprire tutti i dettagli e quello che si sta decidendo in queste ore.

Cos’è il superbonus 110%?
Per chi non ne fosse ancora a conoscenza, il superbonus 110% è una speciale agevolazione che è stata introdotta nel Decreto Bilancio del Governo. Si tratta, nel dettaglio, di una detrazione pari, per l’appunto, al 110% per quelli che sono i costi sostenuti per i lavori con il fine di migliorare la classe energetica di una abitazione. Sia essa una casa indipendente oppure un palazzo in condominio. Tantissime persone, in tutti questi mesi, hanno deciso di approfittare dell’agevolazione del superbonus 110% per effettuare i vari lavori di ristrutturazione necessari.
Ma che cosa accadrà adesso? Il superbonus 110% sarà prorogato? Vediamo che cosa si sa fino ad oggi.

Superbonus 110%, richiesta la proroga
La richiesta della proroga sul superbonus 110% è sostenuta principalmente da Forza Italia e dal Movimento 5 Stelle, nonché dalle imprese, dalle associazioni di categoria e da quei cittadini che vorrebbero risparmiare sui lavori che riguardano l’edificio in cui vivono. Effettivamente questa richiesta potrebbe essere presto accolta, secondo quanto racconta anche Il Messaggero. Si sta pensando infatti di poter prorogare fino alla fine dell’anno tutti quei lavori che sono stati svolti lungo tutto il 2023. Attenzione però perché il rimborso potrebbe non riguardare tutti gli edifici. La proroga, infatti, potrebbe essere esclusivamente per i condomini.
Secondo quanto ipotizzato, tutti i vari documenti per poter richiedere il rimborso entro il 12 gennaio 2024. Chiaramente, come vi abbiamo detto, non c’è nulla di certo ed ufficiale. Si tratta di ipotesi che sono in attesa di conferme da parte di chi di dovere.
Guido Quintini Liris sul superbonus 110%
Sull’argomento, che spesso e volentieri è oggetto di discussioni e polemiche, anche da parte dell’opinione pubblica, è intervenuto Guido Quintini Liris. Il senatore di Fratelli d’Italia, nonché il relatore della stessa manovra, ci ha tenuto ha spiegare quelli che potrebbero essere i cambiamenti e soprattutto la possibilità che il superbonus 110% venga effettivamente prorogato. Ecco che cosa ha affermato a tal proposito:
Per il superbonus si sta valutando una possibilità non in termini di proroga, che è onerosa, ma in termini di Sal (stato avanzamento lavori) straordinario al 31 dicembre 2023. In sostanza, si fisserebbe al 10 gennaio 2024 la possibilità di presentare il Sal straordinario attestando i lavori realizzati entro il 31 dicembre 2023 con la relativa documentazione. Su questi lavori si applicherebbe il 110% con sconto in fattura, su tutto il resto si applicano le percentuali di detrazione in vigore per il 2024. Per il 2024 non c’è onere.
E’ chiaro che una proroga del superbonus comporterebbe una cifra notevole. Stiamo parlando di ben 4,5 miliardi di euro per ogni mese. Guido Quintini Liris ha dunque fatto intendere che il Governo non si può permettere tali spese mensili. Nonostante ciò, potrebbe servire un completamento dei lavori, almeno di alcuni di essi. Come detto, in ogni caso, sarà importante attendere una conferma. Per questo vi invitiamo a continuare a seguirci per poter rimanere sempre aggiornati sull’importante tema.