Spese condominiali a rate: come richiedere il pagamento suddiviso
Non tutti sanno che è possibile pagare le spese condominiali a rate, in particolar modo per chi deve sostenere costi molto alti: ecco come richiedere il pagamento suddiviso.
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Chi ha una proprietà immobiliare in un condominio, sa benissimo che bisogna attenersi a dei regolamenti particolari. Non solo le normative da osservare ma anche educazione e gentilezza, per far sì che la convivenza in uno spazio condiviso possa essere di qualità e positiva.
Tra gli step imprescindibili, c’è il versamento periodo della rata condominiale, che può rappresentare un’uscita abbastanza gravosa per una famiglia. Non tutti sanno però che è possibile pagare le spese condominiali a rate: ecco come fare e soprattutto a chi rivolgersi per richiedere questo tipo di versamento.
Come funzionano le spese condominiali a rate e a chi rivolgersi
Le spese condominiali sono un elemento necessario per la manutenzione e il corretto funzionamento di tutto ciò che comprende le aree comuni, coprendo le uscite economiche degli interventi necessari presso la struttura di riferimento. Vengono calcolate in proporzione ai millesimi della propria abitazione, così come stabilito dal regolamento condominiale. Si tratta delle spese ordinarie, alle quali devono essere eventualmente aggiunte quelle straordinarie che comprendono lavori di restyling più importanti, approvante durante la consueta assemblea condominiale tramite delibera. Quando sono molto esose o per le persone in difficoltà, è possibile rateizzare le spese condominiali: scopriamo precisamente come.
Come rateizzare le spese condominiali e a chi rivolgersi

Ogni decisione che riguarda il condominio, deve passare per l’amministratore. Non c’è un esiste un modulo dedicato bensì basterà scrivere un documento informale spiegando le proprie ragioni e le motivazioni di tale richiesta, consegnandola proprio all’amministratore. Sarà lui a decidere, in assemblea condominiale e tramite il regolamento sottoscritto dai condomini, come dilazionare le spese presenti che devono essere coperte durante l’anno. Si può procedere con un pagamento mensile, trimestrale o semestrale, tramite avviso e conto corrente. Nel caso di esigenze particolari delle famiglie più in difficoltà o che devono coprire in poco tempo costi troppo esosi, è possibile far richiesta a lui per un pagamento maggiormente dilazionato. Nel caso lo stesso andasse a inficiare sulla cassa condominiale o a cambiare il metodo di pagamento, sarà tutta l’assemblea a deciderne il destino tramite votazione.
Cosa succede in caso di arretrati o debiti condominiali

In caso di arretrati delle rate condominiali, sarà lo stesso amministratore ad occuparsi della riscossione, non accettando nuove modifiche di pagamento. Il primo step è un sollecito che, se inascoltato, può dar via all’iter legale tramite un avvocato, che può richiedere al Giudice un decreto ingiuntivo. Se gli stessi arretrati durano da anni e sono cifre molto alte, si può arrivare a pignorare parte dello stipendio o di alcuni beni per eluderli, così come la sospensione di servizi erogati quali gas, luce o acqua condominiali.