Casa in affitto e muffa: come procedere e chi paga i danni
Avere la muffa in casa non è mai piacevole e comporta diverse problematiche e conseguenze. Ma come ci si deve comportare nel caso in cui la muffa si trova in un immobile in affitto? Come bisogna procedere, chi deve pagare i danni e i lavori e tutte le altre informazioni utili.
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I muri di casa sporchi di muffa non solo sono spiacevoli da guardare e creano imbarazzo se si hanno degli ospiti, ma creano anche dei veri e propri danni alla salute, specialmente se si è esposti per un periodo prolungato nell’ambiente che ne è infestato. Da irritazioni a congiuntiviti fino a complicazioni respiratorie e reazioni di tipo allergico ma non solo. Senza contare poi il fatto che la muffa può dare delle conseguenze anche alla casa stessa, per questo è importante provare a prevenirne la formazione.
Ma come ci si deve comportante nel cui la casa con i muri di muffa è una casa in affitto?

Casa in affitto con muffa: cosa fare secondo la Legge
Il dubbio amletico è sempre uno: a pagare gli eventuali lavori è chi affitta o chi paga l’affitto? E poi ci sono altre conseguenze o situazioni da dover affrontare in questi casi? Tanto per cominciare basiamoci su quanto dice la Legge nel Codice Civile.
- Chi affitta deve risolvere e rimuovere tutti quei problemi di natura strutturale.
- L’inquilino che paga l’affitto deve mantenere la casa in buono stato, come era stata consegnata dal proprietario.
- L’inquilino deve quindi intervenire in caso di danni di manutenzione straordinaria, con comunicazione al proprietario di casa.
Se il problema è la muffa
Nel caso specifico della muffa, il proprietario della casa deve pagare per risolvere il problema ma se è relativo a delle conseguenze di natura strutturale della casa. In questo caso, chi affitta, non solo deve provvedere all’eliminazione della muffa ma deve effettuare anche i lavori che l’hanno causata. L’affittuario è tenuto ad avvisare il proprietario che, se interviene al più presto, non deve fornire il risarcimento per il danno a chi abita e paga la casa periodicamente a lui. Il risarcimento, al contrario, deve essere fatto solo nel caso in cui il proprietario non si adopera a risolvere il tutto in modo tempestivo.
Attenzione però. La muffa potrebbe essere causata anche da come gli inquilini in affitto portano avanti la tenuta dell’immobile. Gli affittuario, come abbiamo poco fa specificato, devono impegnarsi alla manutenzione ordinaria.

Muffa in casa in affitto: se è colpa dell’inquilino
Se viene accertato che la muffa è causata dagli inquilini dell’immobile saranno proprio loro a dover pagare i danni e quindi per la risoluzione del problema. Bisogna sottolineare anche che, se la muffa ha provocato dei conseguenti problemi alla casa, chi è in affitto deve provvedere anche a questo tipo di risarcimento. Se i danni sono permanenti per l’abitazione e il valore dell’immobile è importante questo costituirà una spesa ancora maggiore per gli inquilini in affitto che sono dunque responsabili dell’intera problematica.