Collectible, ecco l’anteprima della fiera di Bruxelles

Autore:
Tiziana Morganti
  • Giornalista

Una nuova sede e due sezioni inedite. La sesta edizione della manifestazione belga è all’insegna del cambiamento e dell’evoluzione. Esattamente come il design moderno.

Installazione Collectible 2018
Photo © Jeroen Verrecht

Dal 9 al 12 marzo di terrà la sesta edizione di Collectible, la fiera dedicata al design del XXI secolo organizzata nei capannoni di Tour & Taxis a Bruxelles.

Nonostante manchi ancora un mese all’inizio della manifestazione, alcune notizie sulle novità di questo importante appuntamento internazionale hanno già iniziato a circolare.

In modo particolare ora l‘attenzione è puntata sulla nuova location scelta e sul tipo di allestimento che andrà ad ospitare. In fin dei conti Collectible è una delle fiere più importanti legate al design moderno, considerato soprattutto attraverso la sua capacità di evolvere costantemente.

Questo vuol dire, dunque, che anche la fiera può cedere alla tentazione di cambiare pelle ed impostazione.

Per realizzare una nuova visione, però, c’è bisogno di un parterre di architetti e designer. Nello specifico Collectible ha chiamato la squadra francese di PAF. Il loro compito, dunque, sarà quello di progettare le aree pubbliche e dare una nuova forma dello stand nei capannoni in legno.

Le sezioni della fiera

Una installazione di Collectible
Collectible

Tra le sezioni che da sei edizioni accendano l’interesse più grande ci sono Main e Bespoke. In entrambi i casi sono riunite le gallerie e gli studi di design più interessanti. La sezione The Editors, invece, è dedicata a tutta la stampa di settore, come facile intuire dal nome stesso.

Muovendosi sempre sull’onda del cambiamento, però, la manifestazione non ha resistito alla tentazione d’inserire due sezioni del tutto nuove.

  • New Garde
  • Architect <=> Designer

Della prima faranno parte le migliori gallerie giovani. Ossia quelle che hanno aperto negli ultimi due anni. Un’operazione che ha soprattutto lo scopo di agevolare la loro conoscenza agli esperti del settore ed aiutarle nel lancio dell’attività.

Per quanto riguarda la seconda, invece, si tratta di una piattaforma messa a disposizione esclusivamente di architetti ed interior designer desiderosi di mostrare gli ultimi lavori svolti ed i progetti più innovativi.

Curated, la sezione volta alla collaborazione

Installazione Collectible 2018.
Photo © Jeroen Verrecht

Un’attenzione particolare merita la sezione Curated, soprattutto per il suo scopo ultimo. Questo spazio, infatti, è stato pensato e progettato per andare a costruire una collaborazione, una rete di rapporti che la nuova generazione di architetti, designer ed artisti sta costruendo insieme ad artigiani, produttori e comunità locali.

Tra gli ospiti chiamati a partecipare alla sesta edizione di Collectible ci saranno il designer e artista internazionale Leo Orta, la collezionista Galila Barzilaï Hollander, curatrice del design allo Stedelijk Museum di Amsterdam Amanda Pinatih , e il direttore creativo e fondatore di Tableau Julius Værnes Iversen.