ROMEO Hotel Roma: lusso consapevole e art de vivre
Innovativo, ma ricco di storia, esclusivo, eppure etico. Il nuovo boutique hotel romano firmato da Zaha Hadid ridefinisce l’ospitalità d’alta gamma e risveglia tutti i sensi con un lusso sostenibile e colto.

Dici Piazza del Popolo e senti già il fermento vibrante della metropoli. Elegante e chiassosa quanto basta, questa piazza monumentale, da sempre crocevia di incontri, svago e cultura, è il luogo perfetto da cui partire per una vacanza romana. E ROMEO Hotel Roma, a pochi passi di distanza, non può che essere il luogo ideale dove alloggiare. Sì, perché questo boutique-hotel visionario (il secondo hotel di lusso del gruppo italiano Romeo Collection), firmato da Zaha Hadid e ospitato in un sontuoso palazzo cinquecentesco, ci apre le porte della Città Eterna e ci proietta, immediatamente, in un dialogo appassionato tra epoca ancient e contemporaneità spinta.

“Il ROMEO Hotel Roma rappresenta l’espressione di una nuova civiltà dell’abitare e dell’ospitalità, unendo bellezza, funzionalità e un’innovativa visione dell’hotellerie” ha commentato l’avvocato Alfredo Romeo.
Una sequenza di scenografie

Varcare la soglia del ROMEO Roma significa abbandonarsi a una nuova dimensione: soffitti affrescati convivono con le curve avveniristiche tipiche delle architetture di Zaha Hadid, materiali preziosi come il marmo Nero Marquina, il marmo di Carrara e l’ebano Macassar si incontrano con l’essenzialità di superfici sostenibili.

Una bellezza che lascia senza fiato, per le sue scenografie dirompenti che esaltano la memoria storica con una spinta alla sostenibilità. L’intero progetto, infatti, è ispirato al concetto di “lusso consapevole”: i materiali sono eco-compatibili, le soluzioni tecnologiche riducono l’impatto ambientale e il restauro conservativo restituisce nuova vita a elementi storici di inestimabile valore. È un luogo dove il passato romano viene valorizzato senza nostalgia, anzi diventa il tratto distintivo di un mood tutto contemporaneo.

“Omen nomen”, direbbero i latini, e infatti con ROMEO ci si ritrova in un pellegrinaggio perpetuo nella storia e nel design, con lo sguardo rivolto al passato, e la mente proiettata nel domani. Qui l’arte abita ogni angolo: opere contemporanee di Paladino, Schifano e Clemente si alternano a reperti archeologici ritrovati durante i restauri, come la preziosa testa marmorea di Livia Drusilla. Una sorta di museo dinamico che ci trasporta in un viaggio della memoria fatto di continui salti temporali.
Le camere e le suites, tra storici affreschi, sostenibilità e innovazione

Il comfort su misura veste gli spazi con un gusto all’avanguardia, che non rinnega però l’anima secolare dell’architettura. Anche le 74 camere e le suite seguono lo stesso fil rouge, tra affreschi rinascimentali, camini che esplodono dalla parete, televisori a scomparsa, bagni-spa racchiusi in box di cristallo e terrazze private che abbracciano i tetti della città. Ogni ambiente è progettato per accogliere e avvolgere l’ospite, ogni materiale (dal marmo di Carrara, alla pietra lavica, dal vetro, al legno massello al Krion) è studiato per migliorare l’acustica, ottimizzare la temperatura interna, personalizzare luci e atmosfera.

E il soggiorno si traduce, inevitabilmente, in un’esperienza multisensoriale anche nel nome della sostenibilità. Chi poi ha la fortuna di alloggiare nelle suite del piano nobile, punto focale della struttura, può godere anche della meraviglia di affreschi originali, tra cui spiccano quelli della maestosa sala rinascimentale con vista su via di Ripetta.
Il cortile interno è un’agorà inaspettata

Al centro dell’hotel, invece, si apre come un cuore palpitante il cortile interno: un’autentica piazza urbana contemporanea, che richiama, a ben vedere, lo stesso spirito poliedrico di Piazza del Popolo e riflette alla perfezione l’essenza stessa del ROMEO Roma, come punto d’incontro tra storia, cultura e innovazione. Qui, tra installazioni artistiche, arredi di design e scorci di verde, gli ospiti vivono un’oasi rarefatta: l’ospitalità diventa rituale quotidiano, tra il bar, il ristorante all-day dining IL CORTILE, la SPA firmata Sisley Paris e l’atmosfera unica che solo Roma può offrire.
SPA o rooftop?

Rigenerarsi è la parola d’ordine di ROMEO Roma, immersi in un lusso dichiarato, ma sostenibile. Basta un’occhiata alla SPA Sisley Paris, un santuario di oltre 1.200 mq dedicato al relax fisico e mentale, per capirlo. Trattamenti Phyto Aromatiques, hammam, vasca gravitazionale, parete di sale, centro fitness Technogym e una piscina trasparente interna che si allunga nel cortile per svelare sul fondo alcuni reperti antichi: in questo rifugio olistico di lusso, il benessere è una connessione profonda e continua con il corpo, il tempo e lo spazio.

Per chi preferisce invece brindare alla bellezza di Roma, godendosi la vista mozzafiato sullo skyline cittadino, basta fare tappa alla terrazza firmata Krug, che offre i migliori Champagne del mondo.

La proposta gastronomica non è da meno: Alain Ducasse, chef monegasco pluristellato, firma il primo ristorante romano della sua carriera, intrecciando i migliori ingredienti italiani all’eccellenza della cucina francese contemporanea. Persino per la colazione, che include una selezione straordinaria di proposte di alta cucina, per iniziare la giornata nel modo migliore.

ROMEO Roma, il trionfo del piacere dei sensi. E non solo perché il lusso si traduce in una coccola infinita, ma anche e soprattutto perché regala un viaggio emozionale in una delle città più straordinarie del mondo. Bellezza autentica, arte, cultura e benessere assoluto: non è questo il senso del viaggio perfetto?