Luci diffuse per interni d’atmosfera
L’illuminazione degli spazi abitati ha fondamentale importanza nel dichiarare il mood di un interno e la qualità dello spazio, oltre a contribuire al nostro comfort visivo. Di conseguenza, altrettanto determinante è la scelta degli apparecchi illuminanti che devono tener presente dello specifico utilizzo, della sicurezza e dell’effetto che creano. Spesso dotati di comandi intuitivi, consentono di dosare con equilibrio la luce accentuandola, mirandola all’occasione o regolandola in modo diffuso per creare suggestive atmosfere.

Formidabili quei tempi

Un progetto ai tempi rivoluzionario ma ancora attualissimo, che unisce la tradizione formale e tipologica e la modernità dei materiali industriali. Progettata nel 1968 da Harvey per iGuzzini, Clan è costituita da forme sferiche in PVC termoformato con differenti trasparenze. Ottiche e materiali sono stati rinnovati per rendere la lampada totalmente riciclabile, ora rieditata in tutte versioni: a piantana, a sospensione e da tavolo, nel rispetto dei colori originali, bianco, crema, arancio.
Un ramage luminoso

Folia, è un lampadario da parete disegnato da Noé Duchaufour-Lawrance per Saint-Louis che trae ispirazione dalla foresta che circonda la Manifattura francese. Un sistema modulare di illuminazione contemporanea che combina il legno di frassino, chiaro o scuro, con la brillantezza e preziosità del cristallo lavorato a mano, il cui decoro geometrico crea eleganti giochi di luce. Ogni modulo può essere utilizzato anche come sospensione e declinato in diverse dimensioni e quantità di luci.
Come un astro dorato
Un tributo alla Francia del Re Sole e alla Parigi del XIX secolo, l’originale lampada Lafayette di Radar Interior, disegnata da Bastien Taillard, art director e co-fondatore del brand francese. E’ lavorata a mano e composta da un disco in ottone con numerosi tagli a raggiera – ottenuti con macchine a controllo numerico – che posso essere aperti per un maggiore effetto scenografico e modellati nella forma desiderata, per un effetto unico e scultoreo. Disponibile nelle versioni a parete o a sospensione, nei diametri di 40 o 60 cm.
Forma poliedrica

Innovativa lampada a sospensione Elo disegnata da Filippo Mambretti per Brokis, composta da tre archi articolati e bloccabili in varie posizioni, realizzati in Brokisglass,, lo speciale vetro sviluppato secondo i principi dell’upcycling, della sostenibilità e della produzione ecologica. La cornice in alluminio ne garantisce l’integrità strutturale riducendone il peso complessivo, i LED flessibili seguono la curvatura degli archi. Utilizzabile come singola lampada lineare oppure, grazie alla sua versatilità compositiva, come oggetto luminoso poliedrico, capace di adattarsi alle differenti esigenze nei diversi ambienti interni.
L’eleganza dell’essenzialità

Dopo 10 anni dalla prima lampada a batteria, Davide Groppi propone Vis à Vis disegnata da Michele Groppi. Il nuovo apparecchio illuminate wireless ha disco e stelo trasparenti che determinano un effetto rifrangente veramente scenografico, basato sull’apparente totale sottrazione. Testa a fissaggio magnetico, luce a LED, ricaricabile tramite porta USB C, con una autonomia di 9 ore.
Stregati dalla lampada

Design e tecnologia per la lampada a sospensione Luna sospeso di Occhio, formata da una sfera di vetro parzialmente specchiata che dona agli ambienti piacevoli atmosfere con la sua luce morbida e allo stesso tempo diretta e mai abbagliante grazie alla tecnologia Fireball, la rivoluzionaria sorgente luminosa brevettata dall’azienda. Realizzata in diverse dimensioni, può essere utilizzata singolarmente o in un insieme di più elementi.
Design spaziale

Ispirata all’astronave Enterprise della serie tv Star Trek, Bascula disegnata da Shigeaki Asahara per Stilnovo, presenta un disco sottile in vetro in equilibrio su un unico cavo di sostegno. Grazie al contrappeso conico in metallo, che bilancia il piatto, la lampada mantiene la posizione orizzontale o inclinata, per orientare la luce. E’ disponibile in diverse finiture.
Una recente riedizione di Nemo Lighting della lampada da terra per lettura Lampe de Bureau disegnata da Charlotte Perriand nel 1965. Sottilissimo lo stelo in acciaio ancorato alla base quadrata sollevata da terra, mentre il diffusore in vetro è all’esterno traslucido in vari colori e all’interno con finitura bianca, mantenendo così inalterato il colore della luce. Ideale per momenti di relax immersi nella lettura di un buon libro.
Metallo + vetro

Nel progettare la lampada da appoggio (da terra e da tavolo) Flar, per Lodes il designer francese Patrick Norguet si è ispirato alle lanterne antivento. Qui i tubi di protezione sono sostituiti da paralumi di vetro soffiato e colorato miele o turchese, la cui imperfezione è testimone di artigianaliità. Mentre la fiamma è sostituita La sorgente luminosa a Led , che sostituisce l’antica fiamma della lanterna, diffonde una luce calda. Nelle versioni di 47 o 62,5 cm, con dimmer per modularne l’intensità.
Illuminazione brevettata

Quello che fa di Oblique, disegnata da Vincent Van Duysen, una lampada straordinaria è il modo unico di diffondere la luce, risultato della tecnologia brevettata di Flos, che, in una combinazione di lenti e Led, produce una luce asimmetrica e obliqua, anabbagliante, perfetta per la lettura e il lavoro. La lente ultrapiatta brevettata ad altissima efficienza è nascosta nella testa schiacciata e arrotondata, l’intensità del flusso luminoso è programmabile, ogni elemento è smontabile e riciclabile a fine vita. Nei colori Matte Brown, Matt Anthracite, Glossy Grey, Matte Rust, Glossy Sage, Matte White.