La tecnologia immersiva alla MDW2023: i migliori allestimenti
L’aggettivo phygital è oramai sdoganato e anche la Design Week ha fatto i conti quest’anno, più di sempre, con allestimenti – ma in alcuni casi la parola potrebbe essere performance – che integrano alla dimensione fisica quella, appunto, digitale.

Proiezioni immersive per farci entrare in dimensioni parallele e aumentare le nostre percezioni; schermi LED a profusione; visite esperienziali con visori per la realtà aumentata; affacci nel Metaverso e persino l’impiego dell’intelligenza artificiale come ha fatto Moooi con il brand Every Human lanciando una fragranza ambientale distillata su base algoritmica. Vediamo una selezione degli allestimenti che hanno impiegato meglio di altri queste nuove tecnologie a “effetto wow”.

L’esperienza olistica nella luce

Il potere evocativo della luce insieme alla proiezione di albe e tramonti. Nel Padiglione di Vetro della sempre affascinante Villa Necchi Campiglio, il brand di lighting design Occhio, fondato dal designer Axel Meise, ha messo in scena New Horizons: una installazione immersiva studiata per far vivere profonde emozioni evocate dalla luce. Una cornice decisamente poetica per presentare la nuova collezione Luna basata su una innovativa sorgente luminosa che a corpo illuminante acceso sembra fluttuare nell’apparecchio.

Arredi NTF in un set fantascientifico

Un po’ set televisivo e un po’ scenografia da science-fiction: al Teatro dell’Arsenale, in via Cesare Correnti 11, nel circuito delle 5VIE, gli spazi di un’ex chiesa sconsacrata hanno accolto l’installazione Meta-Physical del brand JCP Universal. Con questa “performance” il brand ha tracciato la sua espansione anche nel mondo virtuale attraverso una selezione di quindici oggetti trasformati in NFT – non-fungible token. Il progetto è nato dalla sinergia di Eliseo H. Zubiri, artista digitale argentino e lo studio di design CTRLZAK. I fruitori dell’installazione con l’utilizzo di visori VR sono stati trasportati in un’atmosfera lunare di mondi fantastici diventando protagonisti dell’allestimento, tra superfici specchiate, pietre, schermi e proiezioni.
Un catalogo nel Metaverso
Al Tricolore Design Hub (TDH), spazio multidisciplinare di eventi e networking per il design nel distretto Durini-Monforte, l’esperienza di visita alle aziende partner, con le loro nuove proposte, è stata ampliata attraverso apposite postazioni dedicate all’immersive experience. Sfruttando la tecnologia di extended reality Penthouse sviluppata da Vection Technologies, l’uso di monitor e visori la visualizzazione di render tridimensionali faceva superare la tradizionale fotografia di prodotto. In questo modo i divani, i tavoli, i complementi di arredo, i tappeti, le luci, grazie alle tecnologie messe a disposizione dei visitatori, si sono rese disponibili anche nel mondo virtuale in un vero e proprio XRexperience tour spalancato nel Metaverso.

Narrazioni audiovisive: il film di Everything

Al MEET Digital Culture Center nel distretto di Porta Venezia, ci siamo letteralmente, immersi per una dozzina di minuti nell’installazione “Everything” firmata dallo studio turco Nohlab. Una occasione unica perché per la prima volta proiettata in Italia; un evento che non sarebbe sfigurato in una Biennale d’Arte. La narrazione audiovisiva era divisa in tre parti che fondono scienza, filosofia, metafisica, e lavorava tra video arte e design digitale creando un ponte tra realtà digitale e fisica anche grazie alla musica. Per un affaccio nel futuro tra dubbi e meraviglia.
Inquadra il codice: una nuova idea di mostra itinerante
Emilio Leonardo e Diego Longoni sono i fondatori della startup D.O.S. e promotori di ID – Exe, il primo distretto diffuso del design che quest’anno sotto il tema Design After proponeva con alcune mostre in diverse location un interessante sguardo sulle traiettorie future del progetto. Tra queste la mostra phygital Design After Boundaries / Pixel diffusi in tutta la città. Altro che selfies! Qui i progetti di designer e aziende si sovrapponevano all’ambiente metropolitano, nelle 24 ore, svelati attraverso la visualizzazione con lo smartphone via social. Con la possibilità di salvare, condividere e riposizionare in giro i vari contenuti partecipando collettivamente alla creazione (in tempo reale) di un nuovo modello espositivo.
La tecnologia immersiva alla MDW2023: i migliori allestimenti: gallery
Una selezione delle più interessanti mostre e allestimenti della Milano Design Week trascorsa che vertono su messe in scena digitali e immersive.














