È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)

Autore:
Daniela Giambrone
  • Giornalista

Sembra quasi di sentirne il profumo: fiori sgargianti decorano i nuovi servizi tableware, insieme ai colori densi delle spezie e della natura più rigogliosa. Benvenuta primavera.

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Roman Holiday, La DoubleJ

Arriva la luce. Arrivano i colori. Arriva l’aria tiepida e la voglia di convivialità. Le collezioni tableware per la primavera/estate 2023 soddisfano il nostro desiderio di rinascita offrendoci stoviglie e tessili che sembrano fatti di arcobaleno e prati fioriti. Tonalità sature e vitaminiche, texture piacevolmente sensoriali, contrasti accesi. Chi ama la tradizione sarà felice di ritrovarla reinterpretata in codici attuali, chi si aspetta l’inedito soddisferà la curiosità con qualche chicca inaspettata. Dunque orsù, a tavola.

Come un prato fiorito

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Fiori di campo, Brandani

Si chiama Fiori di campo la nuova collezione per la tavola di Brandani. Un servizio da 18 pezzi che è un’esplosione di narcisi, fiordalisi, papaveri e mughetti dipinti sulla porcellana candida. Allegri e rifiniti in ogni dettaglio, i piatti sono pensati per adattarsi a ogni occasione, dalla più informale alla più ricercata.

Spirito libero

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Primavera 2023, Coin Casa

Coincasa presenta Primavera 2023, una collezione estremamente variegata, che comprende stoviglie, tovagliati e piccoli oggetti decorativi. Tutto in nome della leggerezza e del colore: tessuti di puro lino lavato o di cotone tinto filo o bianco con balza ricamata, tazze e mug fiorite, vasi e soprammobili di porcellana artigianale decorati con la caratteristica tecnica dell’Action Painting, in cui il colore è lasciato gocciolare o schizzato con le mani.

L’erbario della Maison

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
La Colle Noire, Dior Maison

Lo spunto per la collezione La Colle Noire di Dior Maison è l’erbario inteso nella sua accezione più antica. Sui piatti, infatti, come le pagine di un compendio, compaiono le illustrazioni dettagliate dei fiori conservati nel giardino dello Château de la Colle Noire, un luogo molto caro e sempre ricco di ispirazione per Christian Dior. Gli schizzi gentili di lillà, mughetti, rose, garofani, tulipani e papaveri spiccano sul bianco immacolato con il tratto nero preciso e realistico, tipico delle illustrazioni scientifiche.

Opulenza tutta italiana

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Roman Holiday, La DoubleJ

La DoubleJ, con Roman Holiday, porta in tavola le sontuosità della nostra capitale. Su piatti e piattini da dessert fioriscono le stampe Lilium giallo zafferano e verde smeraldo, abbinate al motivo geometrico Duomo che richiama volte e cupole della città capitolina.

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Vaso Scallion, Orto, La DoubleJ

Ad arricchire la collezione, la linea di vasi che prende ispirazione dall’abbondanza degli orti italiani. Realizzati in vetro di Murano creati in collaborazione con lo storico partner vetreria Salvati, i vasi Orto portano in tavola le forme e i colori dei prodotti della terra, illuminati da finiture a contrasto.

Classico a sorpresa

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Uova Ginori 1735

La collezione Uova Ginori 1735 riunisce molti dei tratti distintivi della Maison. Porcellana finissima decorata a mano con i motivi delle collezioni per la tavola Oriente Italiano, Babele e Oro di Doccia. Omaggio alla rinascita e alla vita, le uova sono disponibili in due dimensioni – 13,5 cm e 21 cm – e portano una nota di colorata eleganza. Pensati come contenitori per oggetti personali o come complementi d’arredo, possono sorprendere se utilizzati in tavola per servire salati, verdure, frutta o perché no? anche salse da aperitivo o antipasto.

Al tavolo di Alice nel paese delle Meraviglie

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Momenti, La Porcellana Bianca

Sembra uscita dalle favole la collezione Momenti di La Porcellana Bianca. Perfetta in un contesto shabby chic, le sue linee senza tempo coniugano l’eleganza della porcellana più fine con decorazioni versatili, capaci di integrarsi anche in ambienti contemporanei. I bordi ondulati e la trama discreta reinterpretano lo stile country della tradizione toscana, sintetizzandolo al suo meglio in un bianco assoluto.

Tutta l’energia della Sicilia

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
On the table, Lavastone, Magda Masano

Pietra lavica naturale dell’Etna e ceramica smaltata. Questi i materiali della capsule On the table all’interno della collezione Lavastone di Magda Masano. Piatti, piattini e sottobicchieri dalle forme sinuose come se fossero state modellate dall’acqua. Piacevole il contrasto di texture fra lo smalto lucido e gli inserti in pietra lavica, che regalano carattere a ogni pezzo.

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Ovururu, Folk – Marble à porter, Magda Masano

Un servizio da completare con un oggetto fuori collezione, ma sicuramente capace di attirare attenzione. Ovururu (“uovo sodo” in dialetto siciliano) è un portauovo in marmo per uova sode e alla coque della collezione Folk – Marble à porter. Disponibile in versione tonda, rettangolare e ovaloide, in prezioso marmo bianco arabescato di Carrara, rosso Francia o verde Guatemala, Ovururu è un accessorio che rimanda all’infanzia di Magda Masano e a quella di tutti noi.

Riscoprire il tempo lento

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Cyclades, Revolution Archstudio by Roberto Bellantoni

Con la collezione Cyclades, Revolution Archstudio by Roberto Bellantoni invita a rallentare il ritmo e a prendersi il proprio tempo, soprattutto a tavola. Il servizio è di ceramica in lacca alimentare, realizzato a mano e composto da due dimensioni di piatti piani, fondine più tazza e tazzina coniche con i loro sostegni, piccole brocche, lattiera/zuccheriera e alcuni piatti/vassoi. I colori sono quelli della Grecia, del Mediterraneo, delle vacanze all’insegna di sole e mare: blu cobalto, bianco calce, oro, verde, arancio e fucsia buganvillea. Per una mise en place più che primaverile, dai toni saturi e dalla texture materica. L’intera collezione sarà esposta durante la Milano Design Week al FuoriSalone, presso RLAB di Via Senato 18.

Ai piedi dell’arcobaleno

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Concerto, Rose & Tulipani

Ottanio, verde bosco, verde acqua, blu cobalto, corallo, avorio. Sono solo alcune delle versioni disponibili per la collezione Concerto di Rose & Tulipani, un servizio dalle forme semplici, decorato da un bordo dorato discreto che illumina i colori pieni delle stoviglie. Bellissimi in abbinamento a contrasto, conquistano in ton sur ton.

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Cosmea, Rose & Tulipani

Per chi non vuole rinunciare a una nota botanica, la collezione Cosmea alterna ai pezzi monocromatici i piatti decorati con grandi fiori, visivamente perfetti anche quando si impilano l’uno sull’altro.

Il piacere sottile del rétro

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Heritage, Weissestal

A metà fra anni Cinquanta e Duemila, la collezione Heritage di Weissestal ha una gradevole vena vintage che si racconta con porcellana immacolata decorata a motivi floreali leggeri. Con pezzi che ricordano un po’ quelli visti a casa della nonna, la linea è contemporanea nei suoi colori Pantone: Illuminating (giallo sabbia), Classic Blue (blu), Living Coral (arancio corallo) ed Emerald (verde acqua).

Non solo piatti

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Gioia di vivere, Vivaio, Fazzini

Colori fioriti e sgargianti sbocciano anche sulla biancheria per la tavola. Fazzini, per esempio, presenta le collezioni Gioia di vivere che si declinano in linee tutte all’insegna dell’energia: Vivaio si ispira al giardinaggio; Policromo gioca con combinazioni di colori a contrasto per creare effetti optical; Ellisse sembra prendere a prestito le linee dei quadri di Kandinskij, mentre Cornici usa le campiture piene per rifinire tovaglie e runner.

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
Portofino, collezione Ken Scott, Gabel

A seguito di un accordo siglato con Mantero Seta, proprietaria del marchio Ken Scott, Gabel ha ora la licenza per produrre biancheria per la casa e complementi di arredo del celebre stilista, arredatore e artista Ken Scott, autentico rivoluzionario del gusto e dei colori, soprattutto nel tessile. Un’icona degli anni Sessanta/Settanta.

Con la collezione ispirata ai suoi disegni, Gabel prende a piene mani dalla natura: pesci, uccelli, fiori, frutti sorprendono per accostamenti imprevedibili che donano vita a tovaglie, runner, tovagliette americane, tovaglioli sfusi da coordinare e rendono preziosi anche i semplici strofinacci da cucina.

È primavera, sboccia la tavola (di Pasqua)
In/definito, Society Limonta

Mood sofisticato per i colori cipriati della linea In/definito di Society Limonta. Fiori sì, ma nelle tinte calme e opache della tovaglia Nin. Altrettanto per Sketch e Yer, che vestono la tavola di nuance albicocca, ghiaccio e azzurro mare. Completano la gamma i tovaglioli e le tovagliette americane, da abbinare scegliendo fra le diverse texture. La novità particolare della collezione sono le tovagliette Taiti in rafia; disponibili nei colori paglia, caffè, black, matcha e azalea, regalano un dettaglio divertente alle occasioni conviviali estive.

Sboccia la tavola di primavera: guarda le immagini