Acqua in plastica: filtrare per non inquinare

Autore:
Ali Filippini
  • Giornalista

I sistemi di filtrazione promuovono un consumo consapevole e uno stile di vita sostenibile, eliminando la necessità di trasportare, stivare e smaltire le bottiglie di plastica.

Acqua in plastica: filtrare per non inquinare
Vital Capsule, Franke

Parliamo di cultura dell’acqua. Il consumo idrico domestico solleva da tempo diversi questioni: amata e odiata al contempo la bottiglia di plastica è stata al centro negli ultimi anni di politiche diverse per la sua “accettazione”.

Le aziende produttrici e i relativi marchi dell’acqua stanno da tempo usando plastiche bio in grado di impattare meno, o per nulla, sull’ambiente a dispetto delle quantità comunque utilizzate di questi prodotti.

La buona pratica, molto diffusa anche tra le nuove generazioni, della borraccia sostitutiva alla bottiglietta ha contribuito alla causa, e nel novero di queste considerazioni sarebbe ora di rivedere anche le nostre abitudini domestiche in fatto di approvvigionamento d’acqua.

La risposta è nei sempre più diversi e personalizzabili prodotti, ma anche servizi, per usare l’acqua del rubinetto, opportunamente filtrata, ed eventualmente gassata, per sostituire l’uso delle bottiglie eliminando oltre al packaging anche il loro trasporto. Cosa aspettare dunque?

Acqua in plastica: filtrare per non inquinare

Filtraggio on demand

Acqua in plastica: filtrare per non inquinare
SELFIZZ Plus, Culligan

I sistemi di filtraggio consentono di risparmiare denaro e ridurre l’uso della plastica, oltre a contenere il consumo d’acqua. Vital Capsule di Franke, ad esempio, impiega un filtro a capsula, piccolo ma potente (il più piccolo al mondo) che combina i carboni attivi con una speciale membrana high-tech.

Il suo design compatto è integrato direttamente nel miscelatore così non occupa spazio prezioso sotto al lavello. Ma nel caso non si volesse installare un sistema di filtraggio anche il mondo del consumo idrico offre dei servizi completi e flessibili come l’abbonamento e il noleggio di impianti domestici per, ad esempio, filtrare, frigogasare e addolcire l’acqua.

Culligan, azienda di riferimento nel settore del trattamento acqua, offre un servizio che comprende l’installazione, la manutenzione ed eventuali sostituzioni di filtri (si paga un contributo di attivazione e un canone mensile di due anni). Questi strumenti, a tecnologia avanzata, diventano alla portata anche dei più giovani, o di chi si trova in affitto e, cambiando casa, può ora portare l’impianto con sé.

A ciascuno la sua acqua

Acqua in plastica: filtrare per non inquinare
Blue Pure, GROHE

Non basta filtrare l’acqua ma per un benessere a trecentosessanta gradi ci sono sistemi che rendono possibile scegliere la tecnologia di filtrazione più adatta alle proprie esigenze. Il sistema di filtrazione Blue Pure di GROHE è studiato per erogare dallo stesso rubinetto acqua corrente miscelata e acqua filtrata naturale, andando a misurare, qualora si selezionasse il filtro a cinque stadi e al Magnesium + Zinco, la durezza della propria acqua e calibrando il filtro di conseguenza.

Questa opzione migliora l’odore e il sapore dell’acqua, diminuisce il residuo fisso e riduce il calcare e le impurità. L’installatore misura il calcare calibrando il filtro di conseguenza. Il filtro Magnesium + Zinco rappresenta ad esempio la scelta ideale: oltre a donare all’acqua tutti i vantaggi del filtro a 5 fasi, l’arricchisce anche di magnesio fino a 35mg/l. e di zinco fino a 3 mg/l. migliorando il gusto di tè e caffè.

Acqua in plastica: filtrare per non inquinare
Blue Pure, GROHE
Acqua in plastica: filtrare per non inquinare
Blue Pure, GROHE
Acqua in plastica: filtrare per non inquinare
Blue Pure, GROHE

Questione di bollicine

Acqua in plastica: filtrare per non inquinare
Art, SodaStream

I cosiddetti gasatori per acqua entrano a tutto diritto nel parco elettrodomestici delle cucine soprattutto se in regola con i requisiti ambientali e di sostenibilità. SodaStream è notoriamente leader mondiale nella produzione e distribuzione di sistemi di gasatura domestica di bevande, che permettono ai consumatori di trasformare in modo semplice e istantaneo la normale acqua di rubinetto in bibite gasate e acqua frizzante.

Vincitore del Premio 2021 Good Design, il gasatore ART è stato anche certificato come un prodotto a zero emissioni di CO2. In bianco o nero, caratterizzato dalla particolare leva di gasatura che conferisce un sapore modernamente retrò alla cucina, è dotato di una bottiglia di plastica da 1 litro, lavabile in lavastoviglie, BPA-free e riutilizzabile, e funziona senza elettricità.

Acqua in plastica: filtrare per non inquinare
Art, SodaStream

Distributori d’acqua evoluti

Acqua in plastica: filtrare per non inquinare
Smart-Top Water Dispenser, Zerica

Zerica, specializzato in refrigeratori ed erogatori d’acqua, conquista nuovamente il prestigioso premio Red Dot Awards con Smart-Top Water Dispenser, un distributore composto da tre elementi: unità di raffreddamento e riscaldamento dell’acqua, rubinetto “di design” e touchscreen.

Quest’ultimo è integrato direttamente nel piano della cucina e consente di definire con precisione il volume, le temperature dell’acqua e lo stato dei consumabili (filtro, bombola CO2…). Con l’IoT, tutte le informazioni sull’utilizzo sono disponibili in tempo reale e per l’utente con un’app è possibile modificare da remoto i parametri operativi per l’assistenza.

Gessi Vita, similmente, è presentato come un “acquadomestico”: si tratta di un erogatore dotato di un programma multifunzione e di un’ergonomia ricercata per rendere l’esperienza di utilizzo altamente fruibile. Azionabile anche tramite app e comando vocale, eroga acqua liscia e gasata, fredda e calda, con diversi livelli di personalizzazione e di memorizzazione delle quantità: dalla tazza di tè, al biberon, alla borraccia.

Filtrare per non inquinare: foto

Ecologici e anche economici, i nuovi sistemi per purificare l’acqua di casa promuovono salute e benessere. Sono personalizzabili, e facili da usare eliminando la necessità di trasportare le bottiglie dal supermercato a casa, di sistemarle e di smistarle regolarmente una volta vuote. Nella gallery alcune soluzioni.