Apparecchiare la tavola in stile minimal: il gusto dell’essenziale
Ospiti a cena e voi non sapete proprio da dove cominciare?! Pensate al menù che ad apparecchiare in stile minimal, ci impiegherete un attimo!
Lo stile minimal nasce intorno agli anni 60 per poi espandersi e diventare un vero e proprio stile dal carattere essenziale: tutto ciò che è superfluo, va necessariamente eliminato!
Come dice il termine stesso, questo è il cosiddetto stile del minimo e indispensabile, che potrà esservi utile in una piacevole cena autunnale, da incastrare tra un impegno e l’altro della vostra routine.
Se il vostro obiettivo è quello di non rinunciare all’eleganza in tavola, questa è certamente la miglior strada da seguire… molto spesso semplicità è sinonimo di gran classe.
Vediamo nel dettaglio, come apparecchiare, in stile minimal sì…ma con le con le giuste accortezze del caso!
Tovaglia
Il primissimo elemento che ci servirà sarà la tovaglia, lo stile minimal risulta semplice ed essenziale persino nella scelta dei colori, in questo caso lo sarà anche per quanto riguarda i tessuti.
Non sbaglierete nello scegliere una tovaglia in cotone, il top per l’eleganza ma anche il lino non è assolutamente da sottovalutare. I colori che danno al massimo l’idea di minimal sono certamente i colori chiari. Per cui scegliete tra: bianco perla, avorio, beige, color sabbia e via dicendo, l’importante è che non siano colori scuri.
Tovagliette
Un altro trucco minimal è abolire totalmente la tovaglia che va a coprire l’intero tavolo e utilizzare delle tovagliette all’americana, una per ogni commensale.
Tovaglioli e Ferma tovaglioli
I tovaglioli dovranno inevitabilmente essere abbinati alla tovaglia, ma solitamente quando se ne acquista una è sempre completa, anche di tovaglioli. A voi la scelta se piegare normalmente il tovagliolo e posizionarlo nel piatto oppure se utilizzare un ferma tovaglioli.
Il ferma tovaglioli risulterà più chic agli occhi dei vostri ospiti, non dimenticate però che dovrà essere semplice e sposare perfettamente il minimalismo che echeggia sulla vostra tavola.
Centrotavola
A ravvivare una bella tavolata serve sempre un bel centrotavola; cercate di essere sobri anche in questo caso e mantenete lo stile minimal ed elegante, scegliete una composizione di fiori magari, non troppo profumati in modo da non disturbare l’olfatto dei commensali.
Per una tavola rettangolare potreste utilizzare un porta vaso che segue armoniosamente la forma geometrica, del tavolo stesso.
Per un tavolo rotondo invece sarà meglio pensare ad una composizione a tutto tondo, oppure a tante piccole composizioni posizionate al centro. Ovviamente il periodo dell’anno vi aiuterà a crearne dei più attuali, soprattutto sotto festività importanti come Natale, Capodanno, Pasqua o una ricorrenza specifica.
Cosa assolutamente che dovrete evitare, a prescindere dalla grandezza e forma del tavolo sono le composizioni troppo ingombranti e alte. Per lasciare spazio e visuale tra i commensali, soprattutto per chi siede uno di fronte all’altro, il centrotavola dovrà essere basso e di normali dimensioni.
Candele e candelabri
Potreste preferire anche dei candelabri rispetto a fiori e piante ornamentali. Sicuramente creerete un’atmosfera più calda e se gli ospiti sono tutti a coppia risulterà molto romantico, quindi sarà senza dubbio apprezzato. Importante è scegliere un candelabro semplice e dalle linee morbide, non troppo lavorate.
Bicchieri
Cosa sarà mai essenziale nel caso dei bicchieri? Sicuramente saprete già come accompagnare i pasti, ma in ogni caso come vuole la tradizione acqua e vino bianco, rosso o rosato a tavola non mancano proprio mai.
Scegliete dei calici per il vino e dei bicchieri da acqua abbinati, magari di due tonalità diverse in modo tale da posizionarli a colori alterni, tra un commensale e l’altro.
Caraffa e secchiello
L’acqua sarà bene servirla in una caraffa di vetro, in modo tale che si mantenga fresca. Se servirete del vino rosso, solitamente questo va bevuto a temperatura ambiente, quindi lo potrete posizionare al centro del tavolo, direttamente nella sua bottiglia, oppure potrete portarlo a tavola in un decanter, per poi versarlo agli ospiti.
Se invece il vino che accompagnerà il pasto è bianco, allora servirà un secchiello refrigerante, per tenerlo sempre a basse temperature.
Piatti
I piatti in ceramica bianca sono un must have, su questo non c’è dubbio, ma se ad esempio la tovaglia che avete scelto è anch’essa bianca, meglio andare a contrastare con le tonalità che più vi piacciono, l’importante è scegliere piatti con colori uniformi o con qualche decoro minimal, che non scadano nell’ipercromatismo.
Il numero di piatti e la forma, dipenderà dalle pietanze che avrete inserito nel vostro menù e che andrete perfettamente ad impiattare nel piatto giusto, lasciando tutti a bocca aperta.
Posate
Altri elementi essenziali sono le posate, puntate sulla semplicità, senza troppi ghirigori, posate in acciaio o argento, curve, dritte, argentate o dorate, fate voi secondo i vostri gusti. Il numero e la tipologia dipenderà sempre dal menù.
Ad ogni modo preoccupatevi di avere una sola accortezza, quella di posizionarle in modo corretto, non si sa mai arrivi la Csaba di turno a casa vostra!
Le forchette per primo e secondo vanno posizionate sulla sinistra, mentre il coltello e il cucchiaio (se serve) sulla destra. Le posate per il dessert e per la frutta in posizione orizzontale, dinanzi al piatto.
Ora che tutto è pronto al “minimal“, non vi resta altro che precipitarvi in cucina a ultimare i preparativi e…aspettatevi una miriade di complimenti.