Separare cucina e sala da pranzo: 6 proposte
Volete dividere la cucina dalla sala da pranzo ma non avete nessuna idea di come fare? Vediamo come poter suddividere le due funzioni, nonostante stiano molto bene anche insieme.
Sempre di più, cerchiamo di unire la sala da pranzo alla sala del soggiorno invece che alla cucina. Uniamo le funzioni “sociali”, distaccando i vani funzionali come la cucina, anche per differenziare gli odori. Certamente la divisione delle due funzioni può essere data da molti oggetti o muri di divisione. Netti o superficiali. Mostriamo alcune soluzioni.
Soluzione 1: parete di vetro
La divisione a vetro, in questo caso suddiviso da cornici quadrate in ferro nero, oltre ad essere molto bella, divide le stanze senza dividerle visivamente.
Da una parte la cucina, con un isola davanti a sé, da utilizzare per tutti i giorni. Mentre la sala da pranzo con un bel tavolo grande, da utilizzare quando ci sono ospiti. Il tutto dentro una stanza molto grande, con due porte finestre che oltre a portarci fuori ci danno una grande luce verso l’interno.
Soluzione 2: spazio in cucina
A volte invece, preferiamo avere una cucina e soprattutto una zona cottura molto ampia, e non avere il tavolo che ci intralci nel mezzo. In questo caso infatti abbiamo due vani, divisi totalmente l’uno dall’altro, ma allo stesso tempo uniti da un varco che non ha una porta e quindi che collega direttamente la cucina alla sala da pranzo.
Questa soluzione viene usata anche quando vogliamo totalmente dividere l’angolo cottura, per varie motivazioni, una di queste può essere il fumo o gli odori che può portare la cucina verso le altre zone. Quindi spesso l’angolo cottura viene totalmente chiuso così da lasciare a se stante.
Soluzione 3: mobile multifunzione
Utilizzare un mobilio è sempre un’ottima soluzione perché oltre a dividere la stanza, ci fornisce un oggetto utile dove riporre le nostre cose. Utensili o oggetti che possono servire sia per l’una che per l’altra stanza possono essere riposti lì dentro.
Allo stesso tempo questo è un mobilio che non divide completamente i nostri vani, ma lascia l’apertura necessaria per essere paragonabile ad un open space. Anche qui non abbiamo problemi di luce.
Soluzione 4: isola
A volte non importa una divisione netta e forte per far sì che un vano sia “diviso” in più zone, in questo caso infatti un’ isola può fare da divisione tra cucina e sala pranzo. Perché l’isola, oltre a servire come appoggio per la cucina stessa, può servire anche da tavolo.
Il tavolo dato dall’isola è quello che solitamente viene sempre utilizzato ogni giorno, mentre il tavolo grande, anche se adiacente alla cucina, spesso viene utilizzato solamente in caso di cene importanti o cene con ospiti.
Creare divisioni visive e non divisioni date da muri o oggetti è sicuramente migliore, perché comunque ci riporta all’ideologia della casa come un open space, quindi aperto a più funzioni contemporaneamente.
Soluzione 5: angolo cottura up
Avere degli ambienti grandi ci permette di suddividere la stanza in maniera diversa, più spaziosa, più ampia, unendo anche più di due funzioni insieme.
In questo caso, nello stesso vano, riponiamo l’angolo cottura in un piano superiore rispetto alla sala pranzo.
Questa divisione spaziale, fa sì che nonostante siano nello stesso luogo, sembrino “separate”, anche con una pavimentazione diversa e uno stile diverso.
Ci sono divisioni forzate e divisioni dovute dallo spazio o dalla visione. Sono due tipologie di suddivisione, ma entrambe efficaci.
Soluzione 6: porte scorrevoli
Le porte scorrevoli sono una soluzione per avere delle porte di divisione, ma che non intralciano il passaggio e che non entrano in mezzo alla stanza al momento dell’apertura.
Sono ottime da usare quando si hanno spesso aperte, come tra la cucina e la sala da pranzo. E tenendole aperte non sembrerà nemmeno di avere delle porte in casa, e molte volte potranno creare quello spazio aperto che desideriamo.
Le porte standard si utilizzeranno sicuramente quando si ha molto spazio a disposizione e quando chi vi è in casa vuole tenere sempre e solamente chiuso e separato rispetto all’angolo cottura, cosa non scontata, in quanto molte persone ritengono che gli arrivino troppi odori di cibo che spesso non sono graditi.
Separare la cucina dalla sala pranzo si è sempre utilizzata nelle grandi case, o nelle case di lusso dove vengono differenziate le tante stanze che abbiamo a disposizione. Oggi possiamo ricavarlo anche in una casa normale e più piccola.
Considerando che il salotto e la sala da pranzo possono essere unite in un solo vano, quindi lo spazio del tavolo non dovremmo ricavarlo dalla cucina, ma dal salotto, cosa spesso più semplice perché più grande rispetto alla cucina (ovviamente non sempre).