Errori da evitare nel ristrutturare il bagno
Ecco i principali errori da evitare nel ristrutturare il bagno, da non commettere mai se vuoi ottenere risultati soddisfacenti. Quali sono? Basta leggere il nostro articolo.
Stai prendendo in considerazione di ristrutturare il tuo bagno? Al riguardo è utile sapere quali sono gli errori assolutamente da evitare. Una serie di imprecisioni, a volte anche superficiali, possono provocare danni consistenti nel lungo termine.
Commettere errori durante la fase di rinnovo del bagno può causare problematiche che si traducono in uno spreco di tempo e denaro.
Bisogna aver ben chiaro che si tratta di lavori da effettuare in una stanza soggetta a situazioni ambientali complicate, come ad esempio un grado di umidità più accentuato rispetto ad altri locali e dunque con le muffe sempre in agguato.
Scopriamo quali sono gli errori più frequenti nel ristrutturare il bagno, in modo da evitare un maggior dispendio di energie e soldi.
- Disposizione sanitari non funzionale
- Puntare sul risparmio ad ogni costo
- Non considerare la ventilazione
- Pavimentazione non idonea
- Ristrutturazione non a regola d’arte
- Non tenere conto della giusta illuminazione
- Non prestare attenzione alle autorizzazioni nel ristrutturare il bagno
- Conclusioni e consigli finali nel ristrutturare il bagno
Disposizione sanitari non funzionale
La disposizione dei sanitari è fondamentale per assicurare il massimo comfort durante l’uso. Ecco perché bisogna prestare particolare attenzione a quali elementi installare, esaminandone le dimensioni e considerando gli spazi ottimali.
Nella fase di montaggio dei sanitari è opportuno rispettare le distanze minime, in modo da non ostacolare i movimenti all’interno della stanza.
A tal fine progettare un disegno CAD in 3D potrebbe essere una valida soluzione, eventualmente facendo uso di app e software gratuiti per risparmiare, oppure rivolgendosi ad un professionista per risultati più accurati. Esaminare preventivamente la disposizione di tutti gli elementi, sarà di grande aiuto per evitare gli errori che si verificano quando si ristruttura il bagno.
Puntare sul risparmio ad ogni costo
Quanto mi costa rifare il bagno? Soprattutto nel delicato contesto economico attuale, risparmiare è quasi d’obbligo nei più svariati settori. Quando però si tratta di accessori per il bagno, bisogna fare un’eccezione.
La qualità delle scelte farà la differenza nel lungo periodo. Un nuovo miscelatore o una serie di rubinetti da acquistare, se possibile, meglio sceglierli di brand noti del comparto. Il motivo sono i rivestimenti utilizzati ed i materiali usati. Ad esempio, l’acciaio inossidabile è consigliato per la sua alta resistenza alla corrosione.
Basta farsi un giro nelle catene fai da te, per scoprire che sono in vendita anche rubinetti per lavabo al di sotto dei 20 euro. Difficilmente però, a questi prezzi, i rivestimenti utilizzati risultano eccellenti, tutt’altro. Il risparmio si ha solo al momento dell’acquisto, in quanto presentano una minore durata nel tempo. Stesso discorso può essere fatto per il box doccia e altri componenti del bagno. Se possibile, meglio prediligere la qualità.
Non considerare la ventilazione
Se il tuo bagno presenta una ventilazione inadeguata, è molto probabile la formazione di muffe, condensa ed umidità sulle pareti. Durante la ristrutturazione, bisogna prendere in seria considerazione questo aspetto. Ecco perché se mancano finestre nella stanza, è opportuno installare delle ventole di estrazione dell’aria.
In questo caso prediligere quelle che la fanno fuoriuscire all’esterno, evitando i modelli con ricircolo. In commercio sono disponibili numerose tipologie di aspiratori, i più comuni si azionano e si spengono con l’interruttore della luce. Per quanto riguarda la potenza, meglio farsi consigliare da un esperto in base alle misure del bagno. È fondamentale che siano scelte potenze appropriate agli ambienti.
Se una finestra verso l’esterno non è disponibile nel tuo bagno, bisogna trovare soluzioni alternative, per evitare che un ambiente caldo e umido favorisca il proliferare di funghi e batteri.
Pavimentazione non idonea
Nel ristrutturare il bagno, un altro fattore essenziale da non trascurare è la scelta della corretta pavimentazione. Bisogna considerare che è soggetta a bagnarsi più frequentemente rispetto ad altri ambienti della casa.
Ecco perché è fondamentale scegliere i migliori materiali. Un altro importante fattore è prediligere un pavimento ruvido antiscivolo, poiché fare uso di piastrelle lisce non è per nulla indicato quando esci bagnato dalla doccia.
Per chi preferisce altri tipi di materiali, il consiglio è montare pavimentazioni viniliche. Siccome sono realizzate in plastica, risultano impermeabili e pertanto ideali nel ristrutturare il tuo bagno.
Ristrutturazione non a regola d’arte
Il bagno è la stanza forse più pericolosa della tua casa. Basti pensare a pavimenti bagnati, alla presenza di acqua ed elettricità. Per ridurre ai minimi termini gli incidenti domestici, è fondamentale che la ristrutturazione avvenga a regola d’arte.
Ecco perché bisogna affidarsi a professionisti del settore idraulico ed elettrico. Prese elettriche montate male e posatura di piastrelle realizzate con materiale non idoneo, rappresentano soltanto due errori comuni che possono mettere a rischio la sicurezza della tua famiglia, esponendola a scosse elettriche e problematiche di salute provocate dalla formazione di muffe.
Meglio evitare il fai da te se non si è esperti ma rivolgersi a tecnici qualificati.
Non tenere conto della giusta illuminazione
La luce, anche in bagno, fa la differenza sia per illuminare sia per decorare gli ambienti. Ecco perché bisogna studiare preventivamente come e dove posizionare i punti luce, essenziale per rendere il locale funzionale e al tempo stesso accogliente. In linea di massima, da prediligere le tonalità naturali, in grado di conferire un aspetto più piacevole alla stanza.
Non prestare attenzione alle autorizzazioni nel ristrutturare il bagno
Non bisogna mai dimenticarsi delle autorizzazioni necessarie per la ristrutturazione del bagno. In linea generale, per gli interventi di manutenzione ordinaria, non vi è alcun obbligo nella comunicazione dell’inizio dei lavori. Viceversa, per i lavori di manutenzione straordinaria, i permessi sono indispensabili non solo per iniziare i lavori ma anche per accedere ai bonus. Bisognerà presentare la CILA (Comunicazione di inizio lavori asseverata) al Comune, un documento redatto da un professionista.
Come anticipato, vi è la possibilità di beneficiare del bonus sulle ristrutturazioni. Per maggiori dettagli, invitiamo a rivolgerti al tuo consulente, per comprendere la portata delle detrazioni fiscali in materia.
Conclusioni e consigli finali nel ristrutturare il bagno
Una volta individuati quali sono gli errori da evitare nel ristrutturare il bagno, ti diamo anche una serie di utili consigli. Se si hanno a disposizione due bagni, meglio installare la doccia in uno e la vasca nell’altro.
Quest’ultima può essere comoda per rilassarsi ma soprattutto rende più semplice il bagnetto ai bambini. Per quanto riguarda la rubinetteria, non fermarsi soltanto ai modelli in ottone cromato ma valutare i miscelatori in acciaio.
Infine, un aspetto pratico da non dimenticare mai in fase di ristrutturazione: stendere una membrana impermeabilizzante nell’area della doccia, pareti e cartongessi, prima di procedere alla posa delle piastrelle.