Come riscaldare una stanza senza riscaldamento
Come riscaldare una stanza senza riscaldamento e mantenerla calda a lungo? Ecco trucchi e consigli utili quando preferiamo tenere bassi i termosifoni.
Con l’aumento dei prezzi di luce e gas, tante famiglie italiane sono sempre più alla ricerca di metodi per risparmiare in bolletta. Purtroppo, in inverno, rinunciare ai riscaldamenti è impossibile: ne va del nostro comfort climatico e della nostra salute.
Ma limitare i consumi spegnendo i termosifoni (almeno nelle stanze meno utilizzate della casa) è il primo passo per dare un taglio alle spese extra. E la buona notizia è che esistono diversi modi per riscaldare una stanza priva di termosifoni, mantenendola calda a lungo.
In questo articolo troverai diversi suggerimenti utili che potranno fare al caso tuo: scopri come riscaldare gli ambienti di casa facendo a meno dei tradizionali termosifoni. Inizia a risparmiare ora, senza dover patire il freddo.
Le alternative ai termosifoni
Se stai pensando di dover indossare due strati di maglioni, spostandoti da una stanza all’altra con una tazza di tè fumante tra le mani, vogliamo rassicurarti e garantirti che non sarà così. Rinunciare alla comodità del termostato impostato a 22° C non solo è possibile, ma fa anche bene alla salute.
Del resto, è risaputo che gli elevati sbalzi di temperatura tra interno ed esterno non fanno bene al nostro organismo. In più, il calore costante generato dal termosifone produce aria secca che comporta diversi effetti collaterali, come riniti, mal di gola e mal di testa.
Vediamo, dunque, i principali metodi per riscaldare un ambiente senza dover ricorrere ai termosifoni: dal riscaldamento a pavimento ai pannelli infrarossi, dalle stufe a biomassa ai sistemi termici più innovativi disponibili in commercio.
1. Riscaldamento a pavimento
Il pavimento riscaldato è un’opzione da prendere in considerazione in una casa dai soffitti molto alti. La pavimentazione risulta sempre calda grazie a delle serpentine installate sotto che irradiano aria calda. Il calore generato sale verso l’alto, mantenendo l’ambiente caldo e asciutto.
Può essere installato in qualsiasi ambiente di casa, ma ti consigliamo di pensarci soprattutto in bagno. Con il riscaldamento a pavimento potrai dire addio ai gocciolamenti post-doccia, e potrai godere del piacere di camminare a piedi nudi.
Questo tipo di riscaldamento funziona a elettricità, ma puoi programmare e selezionare gli ambienti da riscaldare per ottimizzare in ogni momento i consumi elettrici.
È un sistema invisibile, igienico e compatibile con le energie rinnovabili. Inoltre, per chi soffre di allergie è un vero toccasana: non produce né fumo, né polvere o allergeni; non consuma ossigeno e non ha bisogno di deumidificatori: il tasso di umidità dell’aria rimane costante.
2. Pannelli a infrarossi
Il sistema di riscaldamento a irraggiamento non riguarda solo il pavimento. Puoi scegliere di riscaldare anche le pareti o il soffitto, installando dei pannelli a infrarossi. Esistono persino quadri da parete, altamente decorativi, che riscaldano gli oggetti circostanti irraggiando calore.
Puoi collocarli ovunque desideri: i quadri a parete riscaldanti si attivano velocemente ed emettono degli infrarossi che colpiscono solo gli oggetti presenti nel loro raggio d’azione.
Dunque, non c’è alcuna dispersione di calore (come avverrebbe con i normali termosifoni) e anche i consumi elettrici sono ridotti. La potenza del pannello radiante può essere controllata e regolata in base alle necessità.
3. Emettitori termici
Gli emettitori termici sono radiatori che funzionano senza fluidi interni. Possono essere installati in qualsiasi ambiente da riscaldare in specifici momenti della giornata. Possono essere trasportati in altre stanze, ma presentano un supporto da parete o da pavimento che li rende particolarmente stabili.
Si riscaldano velocemente, ma una volta spenti tornano freddi in breve tempo. I modelli di ultima generazione presentano un display e un controllo da remoto, che consentono di programmare l’orario di accensione e di regolare la temperatura.
4. Termoventilatori
Sono tra i sistemi più utilizzati in assoluto per la loro praticità. I termoventilatori funzionano a corrente e possono essere trasportati comodamente da una stanza all’altra, grazie alle ruote di supporto. I modelli più recenti sono compatti e silenziosi e hanno un prezzo molto accessibile.
Tuttavia, consumano molta energia elettrica, quindi conviene utilizzarli con parsimonia. Un altro svantaggio è rappresentato dall’eccessivo movimento di particelle di polvere nell’aria, che potrebbe infastidire i soggetti più sensibili o allergici.
5. Termoconvettori
I termoconvettori riscaldano rapidamente una stanza di medie dimensioni, ma non trattengono il calore a lungo. Funzionano a corrente e hanno un aspetto simile ai classici termosifoni. La differenza consiste nel funzionamento: all’interno dei termoconvettori non circola alcun tipo di fluido.
L’aria fredda entra dal basso e viene riscaldata attraverso la resistenza elettrica presente all’interno. Infine fuoriesce dalle bocchette superiori, riscaldando l’ambiente in maniera uniforme. Questo sistema di riscaldamento è igienico e sicuro: ogni modello è dotato di un termostato regolabile.
6. Biomasse
In ambienti molto ampi e spaziosi optare per una stufa a legna o a pellet è garanzia di successo. Le biomasse sono in grado di riscaldare l’ambiente molto rapidamente e di mantenerlo caldo a lungo. Inoltre le emissioni di anidride carbonica prodotte durante la combustione sono inferiori a quelle generate dai combustibili fossili.
I costi per l’acquisto della stufa possono essere recuperati grazie a incentivi e bonus statali, senza contare che il risparmio in termini di consumi è percepibile già dopo le prime accensioni.
Il consiglio è di rivolgersi sempre a professionisti esperti, che sapranno indicare la tipologia di stufa più adatta alle proprie esigenze.
Consigli per riscaldare una stanza molto fredda
Se vuoi tagliare nettamente i costi dei riscaldamenti, dovrai investire in coibentazione e fotovoltaico. Una casa a prova di freddo incide direttamente sulla qualità della vita, oltre che del portafogli.
Ma se hai deciso di fare a meno del termosifone già da ora, ti invitiamo a mettere in pratica qualche piccola astuzia, che ti farà percepire subito una gran bella differenza di temperatura. Per riscaldare una stanza molto fredda:
- acquista una stufa a basso consumo energetico e tienila accesa solo nei momenti di necessità, assicurandoti di chiudere la porta della stanza per evitare di disperdere il calore
- spalanca le tende e sfrutta il calore del sole durante le ore più calde del giorno per riscaldare il pavimento della stanza
- sostituisci i vecchi serramenti e acquista infissi termici di alta qualità, installando vetri doppi da proteggere con delle buone tende termiche
- colloca un paraspifferi sul davanzale della finestra
- riscalda il pavimento con un grande tappeto: se ti piace camminare a piedi nudi ti aiuterà a non percepire il pavimento freddo
- indossa vestiti più spessi e acquista una termocoperta: ti consentirà di dormire sonni tranquilli e rilassati.
Come riscaldare stanza senza riscaldamento: immagini e foto
Ecco i segreti per riscaldare una stanza senza riscaldamento: sfoglia le immagini delle galleria per scoprirli tutti!