Come dividere un soggiorno dall’angolo cottura
Hai una stanza per il soggiorno e la cucina e non sai come dividerla? Non vuoi vedere l’angolo cottura dal tuo divano di casa e hai bisogno di alcune soluzioni che suddividono le due funzioni? Ecco alcune soluzioni pratiche.
Vediamo insieme se ci sono metodi per nascondere completamente o in parte l’angolo cottura dal soggiorno di casa.
Creare due vani “separati”
In questo caso abbiamo un vano molto grande e vogliamo suddividerlo in due per poterne ricavare un soggiorno e una cucina separati.
Non fate però l’errore di dividerlo in due con una porta di 80 centimetri, ma lasciate una grande apertura, magari con una porta a scorrere, che vi permetta di chiudere i vani, ma allo stesso tempo di lasciare nel caso tutto aperto. Così le stanze sembreranno molto più grandi, lascerete la luce e l’aria, senza separare con muri inutili, che creerebbero stanze troppo cupe e minute rispetto a prima.
Separazione minima
Sempre quando abbiamo a disposizione molto spazio e abbiamo una grande stanza che racchiude la cucina e il salotto, è giusto non imporre separazioni forzate e muri divisori.
Quindi cerchiamo di dividere il nostro spazio con un muro in cartongesso che arrivi fino al tetto o anche più basso, lasciando intorno a sé aperture che diano comunicazione ad entrambi i vani, e lascino un areazione e un illuminazione unica.
Tralasciamo divisioni forzate che creano spazi troppo piccoli, cupi e insensati.
Divisione vetrata
Una suddivisione vetrata è quello che ci serve se vogliamo separare completamente gli spazi, ma allo stesso tempo non ridurre le superfici.
Il vetro è un materiale che ci risolve questo problema. Fa sì che si divida completamente le stanze, nel caso si voglia chiudere durante la giornata, ma allo stesso tempo però non sembra esserci una divisione.
Fa sembrare un’unica stanza anche quelle che non sono. E’ un materiale unico, di facile montaggio e molto bello. Di negativo ha sicuramente il fatto che rispetto a molti altri materiali si pulisce con più difficoltà e potrebbe rompersi più facilmente e fare anche alcuni danni.
Divisioni con arredi e/o oggetti
Come ho detto e ripetuto più volte, non create assolutamente divisori murari inutili e pesanti, ma cercate magari di dividere le due funzioni con arredi e oggetti.
In questo caso abbiamo un divisorio creato da un camino. Questa soluzione ci permette anche di sfruttare la divisione con una fornitura che non sapevamo dove riporla nella nostra stanza e che invece trova una doppia funziona di camino e divisorio.
Dividere con l’isola
L’isola è un ottima fornitura e ha più funzioni.
L’isola, nelle abitazioni che si possono permettere di averla (in una casa piccola non è molto usuale), è un ottimo oggetto perché può avere più funzioni.
Può essere un piano per i fornelli o solamente un appoggio per cucinare. Può a sua volta essere un buon piano per cenare quotidianamente quando non abbiamo ospiti e quindi abbiamo bisogno di poco spazio.
Inoltre può anche servire da separatore in molti casi, questo nello specifico, per darci degli spazi di riferimento per la cucina e per il soggiorno, e far in modo che dal salotto non si veda, ma si intraveda al massimo l’angolo cottura.
Dividere con un ripiano
Un ripiano, comodo per appoggiarcisi quando si cucina, per riporci gli arredi, una pianta, un vaso. Un mobilio utilissimo per porre all’interno quello che serve per la cucina e molto più.
Il divano contrapposto ad esso con il ripiano creano una divisione naturale, che separa gli spazi lasciandoli aperti allo stesso tempo.
Divisorio libreria
Una libreria o un armadio aperto crea sempre una separazione tra vani molti grandi. Quando si parla di open space, questo mobilio viene utilizzato spesso per creare delle divisioni tra spazi ampi, lasciando allo stesso tempo un vano aperto.
La libreria può essere un semplice armadio in legno o anche, come in questo caso, un ripiano in cartongesso, facile da costruire e molto economico.
Divano divisorio
Anche un buon divano, bello e spazioso, proposto nella tua stanza in contrapposizione all’angolo cottura, può darci già il senso di separazione.
Ci crea un ambiente “open space”, quindi ci pone due funzioni nella stessa stanza, però ci permette di stare nel nostro salotto o sul nostro divano senza dover vedere l’angolo cottura.
Quindi un arredo o una fornitura a volte possono essere sufficienti per “nascondere” l’angolo cottura senza per forza andare a creare dei muri di separazione non necessari.
E questo non solo vi farà risparmiare tempo, ma anche soldi. Oltre al fatto di lasciare un’ambiente aperto, areato, ampio e spazioso.
Cercate in casa vostra di dividere le zone notte che sono quelle che hanno bisogno di più privacy e silenzio. Di nascondere i bagni o i ripostigli. Il resto, se vi è possibile lasciatelo aperto, unite le funzioni del giorno, perché oltre a creare un ambiente molto bello, farete in modo che in casa non si crei divisioni anche tra persone.
Se una persona starà guardando la televisione e una sarà in cucina a leggere le ricette, farete in modo che comunque entrambe stiano nello stesso ambiente e quindi creerete socialità.