Come caricare la lavastoviglie: tutti i passaggi per non sbagliare
Caricare la lavastoviglie in modo corretto sicuramente migliora la qualità del lavaggio, permette di risparmiare energia elettrica e tempo e ottenere ottimi risultati per ogni utilizzo. Ma come farlo al meglio? Ti spieghiamo step by step come caricarla correttamente, ti suggeriamo alcuni consigli da seguire e ti segnaliamo alcune avvertenze da tener presenti.
Avete presente il Tetris? Il videogame nato negli anni ’80 che ha divertito generazioni e generazioni che si sono arrovellate per cercare di incastrare ogni tetramino per creare una linea orizzontare di blocchi senza interruzioni? Ecco, caricare la lavastoviglie, per alcuni, è davvero un rompicapo: stai lì con le mani tra i capelli a cercare di inserire – a caso, vi vediamo! – quanti più utensili da cucina. Ma fermate il gioco: se sovraccarichi o non carichi nel modo giusto la lavastoviglie ottieni l’effetto contrario quindi un lavaggio non ottimale, spreco di energia e di tempo naturalmente.
Dunque, abbiamo pensato di realizzare un’utile guida su come caricare correttamente una lavastoviglie che, se seguita alla lettera, ti farà anche salire sul podio dei giocatori professionisti di Tetris.
Step 1: il cestello inferiore
Per prima cosa posiziona i piatti nel cestello inferiore facendo in modo che tutti siano rivolti verso il centro. Se alcuni di essi si inclinano, aggiustali verso il basso e verso l’interno. Sai perché? Perché i tubi, i beccucci e i bracci rotanti spruzzano l’acqua dal centro verso l’esterno che scende sia dall’alto verso il basso e l’esterno, sia dal basso verso l’alto e l’esterno. Quindi nel caricare la lavastoviglie tieni bene a mente di separare tutte le superfici tra di loro in modo che l’acqua possa raggiungerle in modo corretto.
Insieme ai piatti, nel cestello inferiore, vanno riposte anche pentole e padelle più ingombranti soprattutto se la lavastoviglie è dotata di rastrelliere ripiegabili utili proprio per gli utensili più grandi. A questo punto posiziona taglieri, vassoi grandi, piatti da portata vanno posizionati lungo i lati del cestello inferiore se non c’è spazio nei supporti dei piatti. In ogni caso, i taglieri andrebbero comunque lavati a mano perché il calore della lavastoviglie potrebbe deformarli, soprattutto se di plastica.

Step 2: il cestello superiore
Una volta messi in ordine i piatti, passa a tazze, bicchieri e ciotole che vanno posizionati nel cestello superiore, capovolti lungo entrambi i lati, per ricevere l’acqua proveniente dal basso. Inoltre, la maggior parte delle volte il cestello superiore ha degli alloggi, cioè delle rastrelliere, per posizionare le ciotole più piccole che vanno rivolte all’indietro se messe nella parte anteriore del cestello, rivolte in avanti se messe nella metà posteriore: in questo modo entrambe saranno esposte al flusso d’acqua.
Potrai posizionare anche pentole e padelle piccole rivolte verso il basso e se il cestello è dotato di rastrelliere portautensili ripiegabili puoi utilizzarle per spatole, mestoli e altri utensili lunghi, con le superfici concave rivolte verso il basso. In caso di assenza di rastrelliere puoi posizionare questi oggetti tra le file di tazze o bicchieri.

Step 3: il portaposate
Anche per le posate è utile prestare attenzione e seguire degli accorgimenti. Per prima cosa non raggruppare le posate dello stesso tipo perché tenderanno a sovrapporsi (pensa a due cucchiai) e l’acqua non riuscirà a raggiungerli.
Posiziona forchette e cucchiai con il manico verso il basso, mentre i coltelli vanno con la punta verso il basso per evitare pericoli. Ricorda che posate lunghe vanno riposte nel cestello superiore diversamente ostacolerebbero e bloccherebbero il braccio rotante.

Step 4: controllo dei bracci irroratori
A questo punto, la lavastoviglie è carica. Ma, prima dell’avvio, verifica che il braccio possa muoversi liberamente e non ci sia niente che ostruisce tubi o ugelli.

Step 5: il detersivo
L’ultimo step riguarda il detersivo. Puoi utilizzare sia quello in polvere che quello liquido, aggiungendone fino al livello segnato da una linea. Se utilizzi le pasticche, invece, inseriscine una nello scompartimento o nel lato inferiore del cestello.
Ricorda però: in base alla temperatura e alle specificità del ciclo di lavaggio alcune pellicole che ricoprono la pastiglia possono non sciogliersi e dunque causare intasi nello scarico. È proprio questo il motivo per cui sono sconsigliate dai professionisti costruttori di lavastoviglie.
Come caricare la lavastoviglie: consigli
Ecco alcuni buoni consigli da seguire:
- avvia la lavastoviglie solo quando è completamente carica in modo da risparmiare acqua
- conserva i detersivi in polvere in un luogo asciutto
- programma un ciclo di lavaggio breve ma efficace per risparmiare energia
- opta per un programma con asciugatura all’aria: se alla fine non sono asciutti lascia un lo sportello parzialmente aperto prima di metterli via
- imposta il termostato della caldaia a 50° C in modo che la lavastoviglie riceva acqua calda all’avvio

Come caricare la lavastoviglie: avvertenze
Per completezza, ti segnaliamo alcune avvertenze:
- lava a mano le stoviglie di legno
- evita di lavare in lavastoviglie pentole in alluminio, in argento, argento massiccio e qualsiasi metallo reattivo altrimenti arrugginisce
- non riempire troppo lo scompartimento di detersivo
- utilizza un detersivo specifico, evita quello per il lavaggio a mano

Come caricare la lavastoviglie: immagini
Per rivedere le foto dei passaggi su come caricare la lavastoviglie sfoglia la galleria qui sotto che abbiamo creato per te.