Come areare una cantina senza finestre: idee, consigli e normativa
Come areare un seminterrato senza finestre? Alcune idee e una serie di consigli sulle possibili soluzioni, scegliendo tra differenti sistemi di ventilazione attualmente in commercio.
Trascorrere del tempo in una cantina senza finestre può risultare particolarmente dannoso per la salute. La causa è da ricercarsi nell’eccesso di umidità e nell’aria viziata, mancando il giusto ricircolo. Con il trascorrere dei minuti, stare in questo ambiente può perfino diventare soffocante.
La cantina è soggetta ad umidità, la principale causa della formazione di muffe e funghi, a cui si accompagna la proliferazione di batteri e agenti nocivi.
Dunque, come arieggiare la cantina? È basilare ricorrere a un sistema che sia capace di ventilare un seminterrato, l’unico modo per garantire il giusto benessere.
In questo nostro articolo scopriamo come areare una cantina senza finestre, cosa serve, le idee ed i consigli per renderla vivibile.
Arieggiare cantina senza finestre
Chi possiede una cantina senza finestre sa bene che al suo interno manca un sufficiente scambio d’aria.
D’altronde è molto semplice capire quando non c’è la giusta areazione in una cantina. Se si avverte odore di muffa, le pareti sono sbiadite o si assiste a un deterioramento rapido dei prodotti conservati al suo interno, si è in presenza di un eccesso di umidità. In questi casi è necessario ricorrere alla ventilazione, l’unico rimedio in grado di contrastare la formazione di agenti patogeni.
In assenza di una finestra, si è obbligati a procedere all’installazione di un apparecchio di ventilazione. Scopriamo alcune tra le tipologie presenti in commercio.
Areare una cantina con sistema di ventilazione portatile
Se non si possono realizzare aperture su pareti e soffitto, il miglior trucco per risolvere la problematica è ricorrere alla ventilazione portatile.
Per fare ciò serve installare un purificatore d’aria nel seminterrato. Un dispositivo capace di aspirare l’aria, filtrarla dai batteri e purificarla, rilasciandone nuova e pulita nell’ambiente.
Un ricircolo dell’aria essenziale per combattere batteri e muffe, su pareti e soffitto.
Tra i vantaggi, la poca manutenzione. Per un ventilatore portatile è necessario cambiare i filtri che a seguito della loro azione ripulente, si ostruiscono, riducendo le capacità di purificazione dell’apparecchio. Un’operazione che richiede soltanto pochi secondi, una volta presa la giusta confidenza. Il sistema di ventilazione portatile è il più economico e semplice da installare, capace di rendere in poco tempo più confortevole la vostra cantina.
Naturalmente il livello qualitativo dell’aria e la potenza dell’apparecchio non sono paragonabili ad altre tipologie descritte più avanti in questo nostro approfondimento.
Ventilazione naturale cantina
La ventilazione naturale rappresenta una valida soluzione se nella vostra cantina ci sono finestre o aperture che permettono l’ingresso di aria dall’esterno, o quanto meno possano essere realizzate con interventi edili. Grazie a queste “fessure”, si creerà un flusso di corrente e un buon ricircolo dell’aria. In mancanza di finestre, si può ricorrere all’installazione di tubi di ventilazione. Per un progetto ad hoc, meglio rivolgersi ad un tecnico di fiducia. Se le dimensioni della cantina sono piuttosto grandi, il sistema di ventilazione naturale non è molto efficace nel garantire una sufficiente circolazione dell’aria.
Ventilazione cantina interrata meccanica
A differenza di quella portatile in cui l’aria, opportunamente filtrata, rimane sempre all’interno, installando un sistema di ventilazione meccanica, quella umida viene scaricata all’esterno mentre la nuova fatta circolare nel seminterrato.
In mancanza di finestre in cantina o nell’impossibilità a realizzarle, bisogna predisporre dei condotti per portare l’aria all’esterno. Il progetto prevede l’installazione di una ventola di scarico, capace di aspirare l’aria all’interno e, tramite una pompa, dirigerla nel tubo di ventilazione che sfocia fuori.
Chiaramente tra i vantaggi della ventilazione meccanica, la capacità di generare un potente flusso d’aria, in grado di mantenerla all’interno della cantina sempre a un livello ottimale, indipendentemente dalla stagione, calda o fredda. Tra gli svantaggi, gravare troppo sul costo della bolletta elettrica.
Il sistema di ventilazione di tipo meccanico richiede comunque una certa azione manuale, come ad esempio il controllo del livello di purificazione dell’aria o il monitoraggio per il corretto funzionamento della ventola.
Ventilazione forzata automatica progetti
Un’alternativa ai sistemi indicati è rappresentato dal ricorso alla ventilazione forzata automatica. In tal caso si abbinano un sistema di ventole a un condizionatore d’aria per garantire un corretto ricircolo. L’aria viziata viene espulsa all’esterno, garantendo una qualità migliore all’interno e godendo di un maggior comfort. Rappresenta un’ottima soluzione per gestire i ricambi d’aria in assenza di un ricircolo naturale.
Generalmente questi sistemi sono dotati di speciali sensori, utili per programmare i tempi di accensione e spegnimento, a seconda del grado di umidità e del livello di purezza dell’aria. In base agli interventi, è possibile anche installare tubi di alimentazione e scarico collocati in posizione orizzontale. In tal caso servirà un valido progetto redatto da un tecnico professionista.
Normativa ventilazione cantine
Garantire ambienti salubri attraverso sistemi di ricambio dell’aria. È quanto prevede la norma vigente UNI 10339. Istituita nel 1995, ha l’obiettivo di garantire idonee condizioni di temperatura e di umidità dell’aria, oltre a regolari ricambi e trattamenti di filtraggio negli ambienti chiusi.
In questi anni anche l’Ue ha introdotto una serie di importanti direttive sull’etichettatura energetica degli immobili, in cui sono riportati i requisiti degli impianti di aerazione e ventilazione dei locali. Sono fissati anche i limiti massimi dei tassi di concentrazione degli agenti inquinanti (il piombo, il particolato, il monossido di carbonio, il biossido di azoto), una serie di parametri che garantiscono il mantenimento di una soddisfacente qualità dell’aria.
Come areare una cantina senza finestre: prezzi
Gli interventi descritti per areare una cantina senza finestra e contrastare l’umidità, sono indispensabili per renderla più vivibile. A seconda del sistema di ventilazione, i prezzi differiscono tra loro in base a potenza, caratteristiche e funzionalità. Ad esempio, per un modello portatile i prezzi partono all’incirca da 80€. In caso si necessita di interventi edili, il costo totale includerà altri elementi, come ad esempio materiali e manodopera, arrivando a toccare i 100€ a mq.