Come affittare un appartamento in poco tempo: trucchi e consigli
Affittare un appartamento in poco tempo è possibile seguendo i trucchi e consigli spiegati in modo dettagliato in questo nostro articolo.
Affittare casa velocemente è il desiderio di ogni proprietario. Il tempo che si attende prima di stipulare un contratto con un nuovo inquilino, si traduce in costi da dover sostenere quando l’appartamento rimane sfitto: tasse, spese di manutenzione, retta condominiale, interventi periodici di ristrutturazione.
Ecco perché la troppa attesa prima di affittare l’abitazione, rappresenta un aspetto particolarmente ostile per il locatore. Bisogna cercare di ridurre al minimo le tempistiche, in modo da far fruttare immediatamente il proprio immobile e ricavarne un’entrata costante.
In questo nostro articolo scopriamo, appunto, quali sono i 7 migliori consigli per affittare un appartamento in poco tempo.
- 1. Affittare casa velocemente come fare: valutare costi e tempi
- 2. Affittare casa in poco tempo: presentazione
- 3. Affittare un appartamento in poco tempo: arredi
- 4. Affittare casa in breve tempo: chiedere il giusto canone
- 5. Contratto d’affitto in poco tempo: imparare a confrontarsi
- 6. Affittare casa velocemente: rivolgersi ad un’agenzia immobiliare
- 7. Affittare abitazione in poche settimane: esterni
1. Affittare casa velocemente come fare: valutare costi e tempi
La locazione può dare soddisfacenti ritorni economici ma a volte sono gli stessi proprietari a complicarsi la vita. Si pensi ad un canone di affitto fissato a 600 euro. Può presentarsi un inquilino affidabile, disposto a prendere la casa con un piccolo abbassamento della pigione a 550 euro.
Il più delle volte il proprietario appare intransigente, non ne vuole sapere di concedere uno sconto, disposto anche a far passare altri mesi alla ricerca di un nuovo inquilino, pur di non abbassare le pretese. In realtà, servirebbe più flessibilità e farsi due conti: 550€ x 3= 1.650 euro. Ecco il mancato introito in tre mesi in mancanza di un nuovo inquilino. Ci vorranno 33 mesi per recuperare il guadagno perso, affittando ipoteticamente ad un altro locatario a 50 euro in più al mese.
Bisogna considerare che quando l’appartamento è sfitto, le spese condominiali, le tasse sui rifiuti ed altre imposte le paga il proprietario, viceversa spettano all’inquilino. Il tempo è denaro e preferire di tenere l’appartamento sfitto pur di non concedere un piccolo sconto, non appare affatto una scelta sensata.
2. Affittare casa in poco tempo: presentazione
La buona presentazione dell’immobile è uno degli aspetti basilari per affittare una casa in poco tempo. Oggi, grazie ad internet, gli inquilini hanno la possibilità di mettere a confronto diverse abitazioni direttamente dal proprio smartphone.
Ecco perché va dedicata particolare attenzione alle foto della casa, da cui bisogna lasciar trasparire sia la pulizia sia i punti di forza dei locali, come potrebbe essere per esempio una buona luminosità.
Una casa pulita e splendente invoglierà il futuro inquilino a sottoscrivere il contratto di locazione e non preferire altri appartamenti.
3. Affittare un appartamento in poco tempo: arredi
Se gli arredi sono nuovi, non c’è nessun problema a metterli ben in evidenza nella trattative con il futuro locatario. Differente il discorso se sono vecchi, in tal caso potrebbero non dare una buona impressione ai visitatori dell’appartamento. Se non si ha la possibilità di acquisto di nuovi arredamenti, forse sarebbe meglio eliminare la mobilia più vecchia e lasciare solo l’indispensabile.
Per gli acquisti non troppo dispendiosi, come ad esempio comprare un nuovo tavolino, potrà pensarci lo stesso locatario. In ogni caso è importante che divano, sedie, armadi, tavoli e letti presenti nell’abitazione siano in buono stato.
4. Affittare casa in breve tempo: chiedere il giusto canone
Pur se ti ritieni un abile venditore, proporre canoni di locazione fuori mercato non è possibile. La grande diffusione del web permette a chiunque di verificare, nel giro di qualche clic, qual è l’affitto medio richiesto per la zona in cui è ubicato il tuo immobile.
Ecco perché proporre il giusto prezzo, si tradurrà in più persone realmente interessate e maggiormente disponibili a concludere positivamente la trattativa.
5. Contratto d’affitto in poco tempo: imparare a confrontarsi
Come in qualsiasi trattativa di vendita, è fondamentale imparare a confrontarsi. La fase della negoziazione è essenziale per concludere positivamente il contratto d’affitto. È dunque importante non intestardirsi, ad esempio, nel non voler concedere uno sconto di 30€ al futuro inquilino.
A volte un po’ più di flessibilità si rivela proficua per la definizione della trattativa, come già spiegato precedentemente. Bisogna considerare che vale sempre la legge della domanda e dell’offerta.
6. Affittare casa velocemente: rivolgersi ad un’agenzia immobiliare
Rivolgersi ad un’agenzia immobiliare a volte può rappresentare una soluzione molto valida. A fronte di un compenso da elargire al professionista, si potrà trovare molto più velocemente un locatario affidabile per il tuo appartamento.
D’altronde l’agenzia ha già diversi clienti in portafoglio, in cerca di case in affitto in svariate zone della città. Affidandosi ad un professionista immobiliare, appare evidente come potrà essere molto più rapida l’individuazione del profilo più adatto e la definizione della trattativa.
7. Affittare abitazione in poche settimane: esterni
Se l’abitazione da affittare possiede un giardino, è necessario presentarlo ai futuri inquilini ordinato e curato. Gli spazi all’esterno rappresentano un valore aggiunto e dunque provvedere ad una regolare manutenzione, renderà la casa più appetibile agli interessati.
Stesso discorso vale per balconi e terrazze, da presentare sempre puliti e in perfetto ordine.