Abbinare colori pareti: consigli e trucchi per non sbagliare
La scelta dei colori per la propria casa non è una valutazione da prendere sotto gamba perché ci accompagnerà per molti anni. Prima di perderti nel mare di possibilità, leggi questo articolo su come abbinare i colori delle pareti.
Che sia una casa nuova di zecca o una ristrutturazione, arriva sempre il momento in cui ti chiedi “e adesso quale colore scelgo?”. Prendere questa decisione risulta complicato nella stragrande maggioranza dei casi per diversi motivi.
Innanzitutto, si tratta di una scelta collegata a tante altre. Nello specifico, dovrai tenere a mente:
- lo stile che vuoi realizzare
- gli arredi che hai o hai intenzione di acquistare
- i rivestimenti (parquet, piastrelle, resina o microcemento, ecc…)
- la luminosità dell’appartamento
- la funzionalità della camera
- il gusto personale
È un momento cardine nella progettazione degli ambienti e non deve essere assolutamente trascurato. Il consiglio è di viverlo con calma, valutando tutti gli aspetti e le possibilità, che sono davvero infinite.
In linea generale, le tonalità neutre (come il color tortora, il beige e tutte le sfumature del grigio) rappresentano la scelta più semplice, si abbinano facilmente a qualsiasi mobilio e sono adatte ad ogni stanza della casa; i colori forti, invece, sono spesso scartati perché considerati un azzardo. Al contrario, vedremo che anche le tonalità più accese possono essere usate, con i giusti accorgimenti, per creare un ambiente originale e ricercato.
Creare contrasti
Nella progettazione di un interno la regola base è quella del bilanciamento dei toni. Un interior designer presenta sempre progetti con un buon bilanciamento di colori. Questo perché non tutti i colori possono essere abbinati tra loro e non esiste il colore “giusto”. Esistono solo giusti accostamenti, in grado di valorizzare un ambiente e risaltarne gli elementi.
Il colore è uno strumento molto importante che permette di cambiare visivamente lo spazio, rendendolo dinamico o al contrario più angusto. Tinte calde e tinte fredde possono armonizzarsi anche meglio di un solo colore ripetuto.
Ad esempio, associare un colore ad una tinta neutra (nero, grigio, bianco) ne riduce la vivacità, modificandone la sfumatura; viceversa, se usati con criterio, permettono di “smorzare” i colori più vivi.
Le tonalità fredde (da non confondere con i colori scuri) sono quelle che richiamano la calma e la concentrazione. In abbinamento ad una palette monocromatica di blu o verdi sono l’ideale per la zona notte e tutte le altre dedicate al riposo, allo studio o al lavoro.
Le tonalità calde (principalmente il rosso, il giallo e l’arancione) sono adatte alle stanze con luce naturale, quindi la zona giorno, la cucina, ma anche il bagno.
Le palette più moderne abbinano tonalità calde e fredde, proponendo uno shock cromatico. Ad esempio, nel caso delle tonalità fredde il giallo, per quelle calde il viola. L’idea mediana può essere quella di scegliere una tinta neutra di transizione per il pavimento o i mobili principali.
Creare una parete di accento
Un’alternativa di tendenza è scegliere dei colori basici come il bianco o il grigio e colorare una sola parete con qualcosa di molto accesso (con la stessa modalità si può decidere anche di applicare la carta da parati). L’aggiunta di un tocco così personale denota voglia di osare, ma non di strafare.
E’ buona norma preferire una parete fondamentale ovvero quella su cui c’è il divano, la parete attrezzata oppure un mobile vintage (vedi foto che segue).
Si tratta di una nota strategia visiva che crea un punto di interesse in grado di catalizzare subito l’attenzione e dirigerla dove si vuole. Dare vita ad una parete di accento significa valorizzare un particolare, rompere la monotonia e dare dinamismo all’ambiente circostante. E’ una tecnica che va bene per qualsiasi arredamento e stile, nelle stanze più grandi come in quelle più piccole.
Abbinare i colori delle pareti a mobili e pavimenti
L’abbinamento di colori non è da valutare come una cosa a sé, ma unitamente alla scelta di mobili e pavimenti. Mai sottovalutare l’atmosfera che deriva dal giusto mix di chiaroscuri.
Il pavimento è già di per sé un elemento d’arredo importante, che determina in maniera predominante lo stile dell’abitazione. Rustico, moderno, nordico o minimalista: ognuno richiede materiali e colori diversi. Dal gres porcellanato al laminato, passando per il parquet, ogni rivestimento ha il suo abbinamento perfetto.
In linea generale, per dare movimento alla stanza bisogna scegliere un colore analogo per pareti e pavimenti. Le sfumature simili, contrariamente a quanto si possa pensare, ravvivano l’ambiente senza esagerare. E’ il caso del parquet color miele che si accoppia alla perfezione con i colori caldi e complementari.
Anche per osare bisogna rispettare il bilanciamento dei colori. Il tono del pavimento, per essere a contrasto con quello delle pareti, deve corrispondere al colore opposto nella ruota dei colori. Ad esempio, con il parquet in rovere le pareti in contrapposizione saranno grigio-blu.
Queste stesse regole appena descritte valgono anche per i mobili. Ammettiamo che ci siano colori scuri alle pareti: potrai scegliere uno stile industrial con mobili in acciaio e neri oppure, all’opposto, materiali chiari e texture leggere per ingentilire il tutto.
Con i giusti abbinamenti, vedrai l’ambiente diventare subito più interessante.
Abbinare colori pareti: immagini e foto
Ecco una gallery fotografica per ispirarti.