Stufa pirolitica da interni: 3 modelli per riscaldare risparmiando

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La stufa pirolitica da interno è tra i sistemi di riscaldamento più efficiente e sostenibile. Ma come funziona? È davvero sicura?

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Stufa pirolitica da interni: 3 modelli per riscaldare risparmiando
Photo by Keramik Loesche

Le temperature sempre più instabili fanno registrare condizioni climatiche estreme, non solo in estate quando il caldo diventa quasi insopportabile, ma anche in inverno con il termometro che scende vertiginosamente. In un contesto simile, complici gli aumenti in bolletta, trovare un sistema di riscaldamento efficiente è ormai basilare.

La stufa pirolitica da interno ha proprio questa funziona, merito del sistema di pirolisi su cui si basa e che utilizza materiali naturali. Questa funziona a temperature davvero elevate, decomponendo anche i gas prodotti.

Pratica da utilizzare, se adoperata con cura, già diffusa nei paesi dell’Est Europa, trova sempre più spazio anche in Italia. Diverse sono infatti, le aziende che hanno scelto di commercializzarla e noi abbiamo selezionato almeno tre opzioni da non perdere.

Stufa pirolitica da interno: i modelli da non perdere

Stufa pirolitica da interni: 3 modelli per riscaldare risparmiando
Photo by Keramik Loesche

La stufa pirolitica funziona attraverso la combustione e la pirolisi di legno carbone vegetale e biomasse che, in assenza di ossigeno, bruciano a temperature elevate e si decompongono. Gli stessi gas prodotti non rilasciano fumo e vengono bruciati a loro volta per generare calore. Proprio questa caratteristica permette di rinunciare alla canna fumaria.

Un esempio è il modello di stufa da pavimento Dubai della Tecno Air System, con una potenza da 25000W, questa è alimentata a bioetanolo e, come ogni altra stufa pirolitica da interno, non richiede l’allaccio alla canna fumaria. La sua eleganza permette di inserirlo in diversi ambienti, che si tratti di un soggiorno, un open space o una taverna.

Molto particolare anche il modello di stufa ad accumulo pirolitica eco-design di Lösche ceramiche. Questa garantisce un processo di pirolisi stabile, privo di fumi dall’accensione allo spegnimento. Il suo design elegante, combinato alla fiamma pulita senza fumi fastidiosi e nocivi, con emissioni da straordinariamente basse e nel pieno rispetto dell’ambiente, la rendono tra le scelte più chic per ambienti sofisticati.

Il modello Pyro Galaxy Air 6 kW di LS Stoves è invece perfetto per chi desidera un abbinamento integrato della stufa allo stile della casa, grazie alla possibilità di scegliere il rivestimento in pietra più adatto ai nostri gusti e alle nostre esigenze.

Inoltre, l’esclusiva tecnologia di gassificazione della legna, offre una combustione molto efficace con elevata efficacia e bassi valori di emissione, rispettoso dell’ambiente.

Vantaggi e svantaggi

Stufa pirolitica da interni: 3 modelli per riscaldare risparmiando
Photo by LS Stove

Come tutti i sistemi di riscaldamento, anche la stufa pirolitica di interno presenta pro e contro. Sebbene infatti l’efficienza energetica della stessa, data da un consumo minore di combustibile, e la sostenibilità ambientale siano punti favorevoli, non mancano i freni all’acquisto del prodotto.

La stufa in questione, riducendo la combustione al minimo, riduce anche le emissioni con un notevole risparmio economico sui consumi e i costi del riscaldamento. Inoltre non richiede gradi capacità di installazione. Di contro, il prezzo di investimento è elevato, motivazione che comporta alla scasa diffusione dei modelli sopratutto in Italia.

Stufa pirolitica da interno: immagini e foto

La stufa pirolitica rappresenta una soluzione di riscaldamento ecologica e altamente efficiente, ma il costo d’acquisto potrebbe essere un ostacolo.