Sedia minimalista: Angelina di Westwing è ideale sempre
Quali sono le caratteristiche principali che deve avere una sedia minimalista? Semplice ma di grande effetto, quella di Westwing sa conquistare il cuore dei clienti e degli ambienti in cui è inserita.

La casa è il luogo dove rilassarsi ed esprimere il proprio estro. Qui, quando invitiamo qualcuno, ma anche quando entriamo, dobbiamo trasmettere chi siamo, sentirci accolti e protetti, liberi di essere noi stessi. Arredi e decorazioni possono essere utili per lo scopo, in particolare se si tratta di sedute.
Anche quando scegliamo di abbracciare uno stile minimalista, infatti possiamo sempre optare per un maggior numero di sedute, alcune anche decorative. Queste possono rivelarsi un valido supporto estetico ma anche funzionale nel caso si decidesse di invitare ospiti in casa.
La nuova sedia Angelina proposta da Westwing nella sua collezione è il tocco di classe perfetto per l’occasione. Delicata e di grande impatto visivo, può essere adoperata in diverse circostanze per arricchire lo stile minimalista della casa.
Sedia minimalista: Angelina per ogni occasione

Come abbiamo già detto, una sedia minimalista può essere utile in molteplici occasioni: per abbellire una sala da pranzo, un soggiorno, la camera da letto o lo studio di casa. Noi vi proponiamo il modello Angelina del marchio Westwing.
La sedia in questione si presenta come un modello in legno frassino con braccioli e imbottitura nella seduta, caratteristica che la rende non solo accattivante, ma anche molto comoda per i diversi scopi di uso. Il rivestimento è in 100% poliestere e adatto quindi a un uso quotidiano poiché permette di rimuovere con facilità lo sporco mediante l’utilizzo di un panno umido.
Il legno adoperato per la realizzazione della sedia è poi certificato FSC, riconosciuto quindi come proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo gli standard ambientali. Il design è stato realizzato a Monaco di Baviera ed è disponibile in diverse sfumature di colore, dal più chiaro al più scuro disponibile a partire da 319€, per adattarsi alle diverse esigenze.
Un’idea è infatti quella di aggiungere Angelina accanto al divano, come sostituta di una poltrona. In questo caso può infatti essere adoperata sia come appoggio, in particolare se si tratta di un elemento che divide il soggiorno dall’ingresso, sia come seduta aggiuntiva, per cambiarsi le calzature o per ospitare più persone. Nella camera da letto può essere usata come poltrona dell’angolo relax o per poggiare l’abbigliamento per il giorno seguente, mentre nello studio si presta a sostituire la sedia da scrivania o a essere una seduta aggiuntiva per quando si accolgono clienti.
L’evergreen della sala da pranzo

Considerata la sua caratteristica estetica, la sedia Angelina non può che essere utilizzata anche nel senso più classico, ovvero come seduta di una sala da pranzo. Abbinata infatti a un tavolo semplice, magari con piano in vetro, questa riesce a conferire a tutto l’ambiente un mood più pulito e funzionale.
In questo caso possiamo scegliere di inserire una sola colorazione per arricchire tutta la sala oppure optare per massimo due tonalità, a contrasto o simili, a seconda dell’effetto che desideriamo ottenere. Se infatti nel primo caso riusciamo a donare più movimento ed equilibrare le dimensioni di un ambiente ampio, l’utilizzo di un solo colore o di due tinte molto affini permette di arricchire e illuminare una sala più piccola. Io per esempio, considerato lo spazio ristretto della mia sala da pranzo moderna, ho optato per le due colorazioni chiare, in modo da incrementare la luminosità e portare movimento ma senza eccedere.
Sedia minimalista: immagini e foto
Grazie all’utilizzo di una sedia minimalista possiamo portare funzionalità e stile in ogni ambiente della casa. Il modello Angelina di Westwing diventa la dimostrazione perfetta.