Open space in stile provenzale: mix di moderno e romanticismo
L’astrattismo dell’orizzonte provenzale e l’ineffabilità della linea che separa il mare dal delta del Rodano ispirano un open space dal gusto tipico della Francia del sud. Il legno delle cantine Bandol e la lavanda dei campi dipinti da Matisse si fondono in un unico spazio dalle caratteristiche inebrianti. Scopriamole insieme.
L’impercettibilità dei confini; il senso d’infinito dato dall’assenza di una linea di demarcazione; l’immensità degli spazi: sono concetti che trovano un minimo comune denominatore nella fusione tra open space e stile provenzale.
Il principio dell’indefinito che si percepisce tra i vasti campi della Provenza trova, infatti, sublime espressione nell’abbattimento delle mura che separano i diversi ambienti della casa, permettendo così di ricreare l’ariosità tipica dei vasti terreni francesi all’interno delle nostre dimore.
Certo, non si vive di astrattismo; l’eliminazione delle mura e l’unione di diversi locali in un singolo (seppur vasto) ambiente non bastano ad allestire uno spazio dal sapore provenzale. Al fine di conferire all’open space quel gusto vissuto ma ricercato, rustico e, al tempo stesso, mai disfatto, bisogna entrare nel mondo degli elementi che definiscono il dna provenzale e cogliere gli essenziali.
Stile provenzale e open space: l’architettura
Se l’ariosità e la luminosità tipiche delle case del sud-est della Francia trovano sublimazione, appunto, nell’abbandono delle pareti divisorie dei singoli ambienti, bisogna tener conto delle caratteristiche architettoniche dell’open space e della sua compatibilità con quelle in stile provenzale.
Queste ultime, infatti, seguono un antico sistema di costruzione delle pareti che si basa sull’accostamento della pietra con inserti in legno e terracotta. Si tratta di un’alternanza tra materiali che nella loro rusticità e naturalezza riescono a conferire all’ambiente il gusto originale del passato e della campagna.
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Fondamentali si dimostrano tutti quegli elementi che spesso si danno per scontato o che non risaltano all’occhio come porte, infissi e finestre. Per infondere quel senso di vissuto che fa dello stile provenzale un gusto pittoresco, si prediligono soluzioni in legno, a tratti rovinato, e colori pastello o tonalità presenti in natura sotto forma floreale. Spazio alle finestre: tante, ampie, magari con finiture in vetro leggermente antico o definito da un effetto vintage.
Varietà dei colori
Colore, colore, colore: ci vogliono pennellate ricche delle nuance dei quadri di Matisse e di Cézanne; in fondo, è proprio nelle distese di fiori del sud della Francia che gli esponenti dell’impressionismo prendono ispirazione. Ed è proprio la predilezione per le tinte che si trovano in questa regione che aiuta a distinguere lo stile provenzale dallo shabby-chic.
Via libera alle tonalità tenui, purché siano variegate: una primavera di colori come il giallo pastello, l’écru, il fiordaliso, l’avorio. Non può mancare la lavanda, alternata da tocchi più intensi, magari un blu o un giallo più vivace.
La peculiarità dei singoli oggetti
In un open space, i singoli oggetti possono giocare un ruolo determinante nel definire lo stile dell’ambiente. L’introduzione di elementi come rivestimenti in tessuto a quadri, motivo che richiama alla mente le tavole imbandite dei pranzi in famiglia, magari consumati sotto i pini o vicino ai vigneti; cesti di vimini con pane o vasi con girasoli; sono tutte soluzioni che riproducono un’immagine del sud-est della Francia.
Mobili dall’aspetto invecchiato, recuperati o verniciati, possono essere inseriti all’ingresso per dare subito un’idea sulla tipologia di appartamento e sul suo stile. Venature del legno in bella vista, credenze e cassettiere che valorizzino l’aspetto country del gusto provenzale e dell’open space.
Accessori come candele e lampade pittoresche? Non possono mancare.
Materiali naturali
La predilezione dello stile provenzale per i materiali naturali come il legno, il ferro battuto e la pietra si presta a soluzioni open space armoniose e allo stesso tempo caratterizzate da un gusto vissuto. Questo non significa che lo spazio deve necessariamente aderire a impronte classiche, anzi.
Elementi in legno laccato, soprattutto se giocati in tonalità neutre, possono risultare squisitamente moderni. Si pensi ad un angolo cucina dalle linee pulite e contemporanee che, con particolari come travi esposte e l’aggiunta di piante e vasi in ceramica, ha tutta la rusticità tipica degli ambienti provenzali.
Armonia dei contrasti
In un open space, poi, l’angolo cucina e lo spazio living si fondono in un unicum che riprende molto il concetto di convivialità su cui si basa il modus vivendi provenzale. In questo senso, fondamentale è scegliere complementi d’arredo che siano compatibili tra loro. Armonia e unione vanno rispettati e, per farlo, è bene puntare su contrasti leggeri – si pensi ad un piano cottura in legno bianco e uno spazio con divani e poltrone beige con finiture in legno più scuro.
Nello stile provenzale tende e tappeti sono un evergreen e servono per arricchire con motivi e fantasie floreali. Anche qui, la scelta degli accessori deve rispettare l’ordine composito degli elementi e la loro varietà.
Open space in stile provenzale: la galleria delle immagini
Incredibili soluzioni per allestire un open space in stile provenzale: idee di arredo, suggerimenti di contrasti e tanto altro nella nostra gallery.