Meglio uno stile Classico o Moderno
E’ meglio arredare casa in stile classico o moderno? Quali sono le differenze tra i due stili d’arredo e quale stile si adatta meglio alla nostra personalità ed alla nostra abitazione?
Premettiamo sin da subito che non esiste uno stile migliore di un altro in assoluto, ma la scelta giusta dipende dai gusti di chi arreda, e dal tipo di casa che bisogna realizzare.
Esistono però dei fattori che possono consigliare e fare protendere alcune scelte verso ambientazioni più o meno moderne o più o meno classiche.
Quale arredo scegliere: Stile Classico o Moderno differenze e cose da sapere
Per la scelta dell’arredo ottimale è importante considerare le linee architettoniche della propria casa, esterne ed interne, lo stile della costruzione ed il tipo di accoglienza che si vuole dare.
Una casa storica si esalta e diventa elegante ed importante con un arredo classico e con elementi identificativi quali scrivanie, armadi e librerie in noce o ciliegio, poltrone e divani importanti, mobilia con ante trasparenti che ospitano calici in cristallo e posate in argento, pavimentazione in parquet o in marmo, elementi decorativi storici o raffinati quali candelabri, vasi, tappeti, arazzi e quadri.
L’arredo classico è uno stile intramontabile che si impreziosisce nel tempo, ma nello stesso tempo non permette grossi cambiamenti agli ambienti, avendo stanze con molti spazi impegnati dall’ingombro dell’arredo che punta comunque a dare un carattere ben definito.
Nello stesso tempo una casa storica può essere arredata con uno stile minimalista come quello scandinavo, espressione importante di modernità dove all’apparire si preferisce la comodità e la vivibilità degli ambienti e quindi si evita la maestosità dell’arredo tipicamente classico.
Stile d’arredo e luminosità
Altro elemento da considerare è la luminosità degli ambienti (soprattutto nel bagno) e caratteristiche tipiche dell’arredamento moderno e classico che giocano su tonalità e colori chiari per il primo, scuri per il secondo.
Volendo quindi godere di ambienti luminosi è preferibile scegliere come stile di base, quello moderno che riempie meno gli spazi, essendo generalmente un tipo di arredo minimal, e permette maggiori riflessi di luce, a differenza dello stile classico che predilige materiali quali il legno scuro che assorbe e trattiene la luce.
Stile d’arredo e spazi
Una delle principali differenze tra i due stili risiede nella gestione della luminosità ed ingombro degli ambienti.
La spazialità è favorita dall’arredo moderno che evita ingombri inutili, permettendo anche una maggiore luminosità degli ambienti, grazie alle tinte che chiare utilizzate sia per le pareti che per gli elementi d’arredo.
Lo stile classico invece si compone di elementi più estetici che funzionali, utili anche per pochi eventi l’anno, come cristallerie in salotti di lusso atti, messi in gioco per accogliere ospiti in maniera importante. E’ quindi uno stile che storicamente si adatta a casa con stanze ampie e dotate di importanti altezze.
Case con pochi mq si amplificano con l’adozione di arredamento moderno che gioca su tonalità chiare, mentre lo stile classico con i suoi eccessi decorativi, che tendono a riempire tutti gli spazi e con le sue tonalità scure, porta ad un rimpicciolimento degli ambienti.
Lo stile moderno si caratterizza per linee pulite ed ambienti che si focalizzano sulla comodità, quali ad esempio gli open space, mentre lo stile classico delega una stanza apposita per ogni momento della vita quotidiana: la cucina per la preparazione delle pietanze, la sala da pranzo per consumare i pasti, il soggiorno per intrattenere gli ospiti o godere dei momenti di relax.
Come abbinare lo stile classico e moderno insieme
Per fortuna, oggi si tende a mescolare gli stili privandoli della rigidità monotematica adottata nel passato; in questo modo può essere classico anche un ambiente contemporaneo, come può apparire moderno un ambiente nato per accogliere il classico, senza dimenticare la possibilità di fondere con ulteriori stili : provenzale, etnico, contemporaneo, shabby chic, urban, industrial.
La regola sta nell’assenza di fronzoli vari in entrambi i casi.
L’arredo in voga è chiamato arredo per sottrazione, ossia costituito da linee semplici e dall’essenziale.
Galleria foto esempi arredo classico moderno
Vediamo esempi ed idee progettuali di case arredate in diversi stili e mix di design dal moderno all’antico, dal classico al contemporaneo per valutare l’arredamento ideale e gli abbinamenti per la nostra casa