Come progettare l’illuminazione del giardino

Luce funzionale o ambientale? Nel progetto dell’illuminazione del giardino devono esserci entrambe, per un ambiente confortevole ed accogliente. Se cerchi idee e consigli, sei nel posto giusto.

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Lentamente ci stiamo lasciando l’inverno alle spalle e, per i fortunati possessori di un giardino, è giunto il momento di tornare a dedicarsi ad esso. Una volta sistemati arredi ed eventuali tendoni, si passa all’illuminazione.

Ciò di cui hai bisogno per vivere i tuoi spazi all’aperto anche di sera è un sistema di illuminazione che sia contemporaneamente funzionale e di design. Come in ogni cosa, la regola generale è quella di non esagerare e trovare il giusto equilibrio. Un’idea vincente può essere quella di rischiarare solo gli elementi decorativi o d’arredo migliori: anche una piccola luce fa molta scena quando è buio pesto.

Sicuramente dovrai partire dai percorsi principali, quelli di accesso ed infine le aree più riservate: ricorda che se sceglierai una luce differente per ogni ambiente il risultato sarà superiore.

Senza dubbio, qualora ne avessi la possibilità, la decisione migliore da prendere resta quella di rivolgersi ad un professionista. Infatti, non è un caso se per l’illuminazione si parla di progetto: si tratta di una pianificazione degli spazi a tutti gli effetti e chi meglio di un tecnico può conoscere i trucchi del mestiere, nonché le normative in vigore nella tua città e perfino nel tuo quartiere.

Se, al contrario, hai scelto di fare da solo, siamo certi che questi consigli semplici e pratici facciano al caso tuo.

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Consigli pratici

Progettare un’illuminazione adeguata per il tuo giardino è molto importante sia per l’aspetto estetico, quanto per la sicurezza. Anche d’inverno, un vialetto d’ingresso ben rischiarato ti permetterà di non inciampare e soprattutto di infilare le chiavi nella serratura senza intoppi.

Per questa zona del tuo dehors, scegli dei faretti da incasso e posizionali in modo che creino una sorta di percorso luminoso. Ne esistono di molte tipologie; ovviamente dovranno essere calpestabili, se non carrabili, tondi o quadrati, segnapasso da parete oppure da pavimento. Sono consigliabili quelli a LED.

Il più delle volte una spesa maggiore in fase iniziale e l’acquisto di prodotti a risparmio energetico, si rivela un investimento per il futuro. Senza contare poi, che nelle lampade di alta qualità, in caso di guasti, quasi sempre si può sostituire solo la parte rotta e non l’intero corpo illuminante.

Ancora, un’altra soluzione eco-sostenibile per il tuo ingresso o anche per le scale sono i sensori di movimento da esterno con timer.

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Abbiamo menzionato la differenza tra illuminazione funzionale e d’atmosfera ovvero quella tra luci che hanno uno scopo ben preciso e quelle solo scenografiche. E’ proprio da qui che devi iniziare, dal definire quali parti del giardino avranno l’una, quali l’altra e quali entrambe. Tieni presente che grazie alla luce d’accento creerai serate indimenticabili, ma se lo scopo è vedere che regalo hai ricevuto in caso tu stia festeggiando il compleanno, saranno necessarie anche fonti di luce diretta.

Una volta stabilito l’obiettivo delle tue lampade, potrai valutare quante e quali comprare e soprattutto dove posizionarle. Ad esempio, se la parte del giardino in cui c’è il tavolo o il salottino è coperta, opta per dei veri e propri lampadari che ti permetteranno di riunire le due funzioni in una. In questo caso, andrà benissimo una lampadina con grado di protezione inferiore all’IP65 ovvero senza protezione totale da getti d’acqua e polvere.

Un’altra soluzione degna di nota sono i paletti da giardino, disponibili anche in versione ad energia solare. Sono dei prodotti che offrono grande versatilità in quanto si trovano in commercio di altezze e materiali diversi, a colonna quadrata o tonda. I pali da giardino alti sono quelli più indicati per illuminare aree ampie, soprattutto in assenza di alberi che potrebbero impedirne la propagazione del fascio di luce; quelli bassi forniscono una luce più raccolta e sono indicati per essere disposti lungo recinzioni e/o siepi.

Come progettare l’illuminazione del giardino

Per concludere, parliamo nel dettaglio dell’illuminazione d’accento che potrai dare alle piante, siano esse in vaso o meno. Dai libero sfogo alla tua creatività con le luci LED con picchetto incluso (da piantare direttamente nel terreno) oppure con le ghirlande luminose. Quest’ultime ti serviranno a creare un’atmosfera di festa in pochi minuti, per non parlare del fatto che potrai tenerle in giardino tutto l’anno: t’immagini che belle a Natale?

Non dimentichiamo poi gli alberi, in particolare quelli con cortecce degne di nota. Un’idea originale è quella di posizionare un faretto da 50 watt proprio alla base del tronco tale per cui la luce si perda tra i rami creando dei chiaroscuri dinamici.  in modo che il raggio crei un gioco di luci/ombre attraverso i rami dell’albero.

Come progettare l’illuminazione del giardino: immagini e foto

Progetta la giusta illuminazione per rischiarare le tue serate all’aperto. Non perdere questa ricca gallery fotografica.