10 piante da balcone sempreverdi
Allestire il balcone: quali sono le piante più indicate per creare in casa un angolo verde gradevole alla vista e …perché no?, economico e facile da curare? Ecco alcune idee che permettono di avere grandi risultati con poco sforzo, in ogni periodo dell’anno:10 piante da balcone sempreverdi.
Creare sul proprio balcone di casa uno spazio verde che sia bello e funzionale è molto più semplice di quel che si potrebbe credere. Per avere ottimi risultati, basta seguire pochi, semplici consigli, e scegliere correttamente le piante più indicate allo spazio che si ha a disposizione. Naturalmente, anche il clima della propria città di residenza e la stagione in cui si decide di mettere a dimora le piante sono fattori decisivi per una riuscita soddisfacente.
Tra le scelte in assoluto migliori, c’è quella delle piante sempreverdi. La loro caratteristica principale è infatti quella di avere foglie persistenti durante tutto l’anno, anche nei mesi più freddi. A differenza delle caducifoglie, con questo tipo di piante il balcone non apparirà mai spoglio.
Caratteristiche e consigli
Le regole per la corretta manutenzione delle piante sempreverdi sono davvero poche: acqua in giuste dosi e tempi, corretta esposizione alla luce, fertilizzanti nei tempi giusti, e sempre senza esagerare. L’eccesso può infatti “bruciare” l’apparato radicale della pianta, mandandola in sofferenza o peggio ancora facendola morire. E’ poi buona prassi rimuovere sempre il fogliame già secco e/o ingiallito: per la pianta, sarà uno stimolo a crescere, inoltre si manterrà più sana più a lungo.
Altro vantaggio degno di nota è che le piante sempreverdi sono in generale più resistenti, hanno bisogno di minore cura e manutenzione, minore bisogno di attenzione quotidiana nel monitoraggio dei cambiamenti. Alcune di loro hanno anche una maggiore resistenza ai parassiti.
Scegliendo poi bene il mix per il proprio balcone, si può unire l’utile e il dilettevole, mettendo a coltura splendide sempreverdi che, oltre al riuscitissimo scopo decorativo, possono essere anche usate in cucina.
E questo, specie nelle grandi città, può essere considerato a pieno titolo un vero lusso!
Ecco allora 10 piante da balcone sempreverdi, perfette per creare in casa un’oasi rilassante!
1. Schefflera
Pianta di origine tropicale che deve il suo nome al botanico Jacob Christian Scheffler che per primo la classificò, questa sempreverde dal portamento elegante conquista per la bellezza del suo fogliame, il cui colore varia dal verde scuro al classico giallo – verde.
Per mantenerla forte e in salute, basta non farle mai mancare luce e una giusta quantità di acqua. La Schefflera soffre però i ristagni di acqua, perciò è consigliabile controllare sempre che non ve ne siano nei sottovasi. Un altro trucco è inserire sul fondo del vaso dei pezzi di coccio o delle pietre: questo favorisce il drenaggio quando si irriga.
Oltre all’indubbia piacevolezza del suo aspetto, la Schefflera ha una importantissima quanto poco conosciuta proprietà: è un potentissimo assorbitore di tossine presenti nell’aria come, ad esempio, formaldeide, benzene e toluene. Ha perciò il potere di ripulire l’aria e l’ambiente in cui si trova.
2. Geranio
Apprezzatissimo durante la sua fioritura, dai mille colori diversi, il geranio mantiene il verde intenso del suo fogliame in tutte le stagioni. Facilissimo da coltivare e ben adattato alle nostre latitudini, ha bisogno solo di esposizione a piena luce e annaffiature regolari, preferibilmente dal basso. Il “segnale” per capire con che regolarità annaffiare è il terriccio: quando la superficie è completamente asciutta, è tempo di bagnare la pianta di nuovo.
Altra buona pratica è rimuovere non solo le foglie secche, ma anche i fiori ormai afflosciati. Questo stimolerà la pianta ad accelerare la nuova fioritura.
Pianta dalle molteplici proprietà (l’olio essenziale che se ne estrae ha potere astringente, riequilibrante, antispasmodico, antinfiammatorio, cicatrizzante) il geranio è molto utilizzato anche per via del gradevolissimo profumo che emana.
Profumo che attira gli insetti benefici come le api e le farfalle, ma è invece molto sgradito a zanzare e moscerini: il geranio è infatti un potente repellente naturale, capace di allontanare questi odiatissimi insetti.
3. Lavanda
Altra sempreverde capace di regalare splendide fioriture e con proprietà repellenti per le fastidiosissime zanzare è la lavanda. Uno dei simboli del Mediterraneo, la lavanda ama il sole e soffre i ristagni di acqua. Coltivarla in balcone è facile e il risultato sorprendente. Il colore delle sue foglie, dal verde al grigio argenteo, è gradevole alla vista in tutte le stagioni. Il viola che caratterizza la sua fioritura è un’esplosione di colore e profumo, ancor più amplificata se si ha lo spazio di piantarvi vicino delle rose.
Pianta di riconosciute proprietà, può essere utilizzata per realizzare dei pot pourri fai da te. Basta raccoglierne i fiori, che una volta secchi possono essere conservati in sacchetti di lino per gli usi più svariati: profuma ambiente, profuma armadi, profuma cassetti.
4. Erica
Questa bellissima sempreverde ha una caratteristica: fiorisce in autunno e in inverno. Inserirla tra le sempreverdi del proprio balcone permette perciò di avere fiori anche nei periodi più freddi, quando altre piante non fioriscono. Originaria del Sudafrica ma ormai da millenni perfettamente adattata al Mediterraneo, non richiede cure complicate. Va innaffiata poco e spesso, avendo cura di controllare che nei sottovasi non resti acqua in eccesso, e posta in luogo fresco.
In passato, l’erica veniva utilizzata per realizzare scope. I ramoscelli venivano seccati e intrecciati pa questo scopo.
In molte culture antiche, questo uso pratico si riempiva anche di valenza simbolica, e l’erica veniva considerata pianta purificatrice. Ancora oggi, in alcune tradizioni popolari – nel Cilento, ad esempio – il rametto di erica è considerato un talismano per “spazzar via” la negatività.
5. Ginepro nano
Immancabile in un elenco di 10 piante da balcone sempreverdi è il ginepro nano. La sua altezza contenuta va benissimo per i balconi, e non ostacola la crescita delle piante che ha vicino. Cresce inoltre lentamente, ed è molto longevo. Queste caratteristiche sono molto importanti specie se lo spazio a disposizione non è molto. Ha foglie aghiformi e bacche di un colore che dal blu vira al viola.
Non ha bisogno di molta acqua, e gradisce luce in inverno e ombra in estate.
Anch’essa ricchissima di proprietà e usi, la pianta di ginepro contribuisce a regalare soavi profumi allo spazio in cui vive.
6. Rosmarino
Pianta quasi totemica per i popoli del Mediterraneo, il rosmarino cresce come arbusto molto facilmente, anche in balcone. Ha infatti bisogno di pochissime cure, che diminuiscono ulteriormente se si sceglie di piantarlo in un vaso più grande, che permette alle radici di espandersi meglio.
Il rustico rosmarino può essere utilizzato per creare piccole siepi. Cimando leggermente la pianta, si può ottenere la forma estetica desiderata anche se cresce in vaso. Ma è soprattutto consigliatissimo per l’uso che se ne può fare in cucina.
Avere il rosmarino a pochi passi dalla propria cucina permette di avere un insaporitore naturale, a km 0, disponibile in ogni stagione!
7. Salvia
Altro simbolo del Mediterraneo, dal profumo inconfondibile, è la salvia. Pianta rustica e molto adattata ai nostri climi, adorna spesso i balconi con la sua chioma sempreverde dai riflessi bianco-grigi e la tipica peluria.
Anche in vaso, la salvia si trasforma in un bel cespuglio in poco tempo. Tutto quello che richiede è un’esposizione ben soleggiata. All’inizio delle estate, poi, si copre di fiori lilla o viola.
Quasi superfluo sottolineare quanto questa pianta aromatica sia utilizzabile in miriadi di ricette: è perciò quasi un must in un balcone concepito secondo il criterio del bello unito all’utile.
8. Timo
Ancora un’altra pianta tipica degli ambienti mediterranei: il timo. Arbusto sempreverde che cresce basso, può per questa caratteristica ben prestarsi a “composizioni” di piante anche se lo spazio è poco.
La sua fioritura avviene tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate. I suoi piccoli fiori bianchi sono molto belli da vedere.
Non ha bisogno di molte cure ed è molto usato in cucina, non solo in Italia ma anche in altri Paesi mediterranei. In Spagna, precisamente in Catalogna, la sopa de tomillo (zuppa di timo) è la ricetta tipica che le nonne preparavano all’inizio dell’autunno per evitare malanni di stagione, ben consapevoli delle proprietà disinfettanti e depurative del timo. In Francia, è uno degli ingredienti principali del Bouquet garni, e in Medio Oriente è uno degli elementi della miscela di spezie chiamata Za’atar.
9. Alloro
Spesso l’alloro è un must dei balconi, e non è difficile capire perché. Questa sempreverde ha potere insettifugo, necessita di poche cure, trova ampio utilizzo in cucina, può addirittura essere usato come antitarme negli armadi.
Ha inoltre il grande vantaggio di poter essere modellato secondo esigenze: è infatti una delle piante più utilizzate per creare siepi divisorie in balcone. La sua prodigiosa capacità di crescita gli permette di arrivare a 10 metri di altezza in pochi anni.
10. Bambù
A chiudere questa galleria di 10 piante da balcone sempreverdi, un tocco esotico: il bambù.
Pianta rustica che non soffre particolarmente la siccità, è perfetta per donare un tocco di verde anche nei mesi più freddi, e per dare al balcone un’aria ricercata, con pochissimo sforzo. Il bambù si può infatti potare facilmente per dargli la forma desiderata.
Inoltre è perfetto come divisorio e per creare un angolo intimo ed elegantissimo.