Come arredare un monolocale in stile giapponese
Il fascino del design orientale per arredare il tuo monolocale in stile giapponese. La scelta del legno, l’illuminazione, la predisposizione. Tutti gli elementi che non devono mancare in un appartamento di piccole dimensioni.
Lo stile architettonico giapponese fonda le sue radici nella religione, trovando ispirazione dalle credenze dello Shintoismo e del Buddismo: entrambe sono basate sulla natura e sulla spiritualità. Ambienti creati con le caratteristiche di questo stile sono composti da poche cose essenziali e semplici.
Ciò che oggi identifichiamo come architettura giapponese risale alla fine del VII secolo ma nel corso del tempo ha subito diverse evoluzioni conservando il suo fascino originale.
Prova ad immaginare che ogni singola cosa che ti occorre per arredare casa debba avere uno scopo e un posto: solo così entrerai nell’ottica della tradizione giapponese. Quindi se semplicità e minimalismo sono le basi di questo stile, non c’è dubbio che sia perfetto per arredare un ambiente di piccole dimensioni.
Il legno come elemento chiave
Uno dei materiali tradizionali presenti nell’architettura giapponese è il legno, spesso non dipinto per godere della sua bellezza al naturale. I legni tipici utilizzati sono il cedro, il pino e il cipresso che rappresentano la fonte di contatto con l’esterno secondo la filosofia giapponese zen.
Sceglilo per l’arredamento del tuo monolocale e per dividere l’ambiente stesso attraverso l’utilizzo di schermi detti Shoji usati per chiudere o aprire l’ingresso alle stanze. I mobili in Giappone svolgono tre scopi principali: dormire, pregare e conservare; seguendo questa logica opterai solo per mobili utili e molto semplici.
Sistemazione dei mobili
Altra caratteristica da rispettare è la collocazione dei mobili di arredo secondo un concetto ben definito: ogni oggetto deve essere posizionato ad una certa distanza per favorire la creazione dello spazio necessario che secondo la tradizione giapponese incoraggia la creatività.
Opta per la scelta di un unico ambiente dove predisporre camera da letto e zona giorno se desideri avere più spazio, oppure dividi in due o più aree se preferisci privacy e ordine.
L’importanza dell’illuminazione
Secondo la filosofia giapponese è necessario creare un‘illuminazione adatta all’ambiente. Diversi tipi di luce sono in grado di conferire l’atmosfera giusta per il rilassamento e la meditazione.
Quindi scegli lampade da tavolo in bambù o in paglia di riso, mentre se vuoi ottenere un’illuminazione diffusa prediligi faretti da incasso per pareti. Altra idea sarebbe quella di inserirli in una controsoffittatura apposita per evitare che la luce finisca per essere accecante.
Divisione con Shoji
Come già accennato un tocco immancabile in un monolocale in stile giapponese è l’utilizzo delle pareti scorrevoli o fisse dette Shoji: rigorosamente in legno e carta di riso per permettere alla luce di penetrare dolcemente all’interno della stanza.
Ideale sarebbe realizzare la zona giorno su un livello rialzato che accoglierà un tavolino circondato da comodi cuscini oppure da tappetini in tatami per sedersi. La parete scorrevole racchiuderà il tutto e andrà a dividere l’area notte che ospiterà i letti con struttura in legno mentre preferibilmente le coperte saranno in bianco candido o color crema.
Zona notte rialzata
Avendo la possibilità di strutturare recuperando spazio in altezza dal tuo monolocale scegli di creare la zona notte su un piano rialzato. Usufruendo di un soppalco in legno otterrai un posticino confortevole per una maggiore tranquillità e un piacevole riposo.
Nell’area sottostante potrai sia lasciare un’unica stanza per cucina esoggiorno sia dividerla con la porta scorrevole tipica giapponese e tramite una scala in legno accederai alla camera da letto.
Pareti in legno o bambù
Che tu voglia dividere la cucina dal soggiorno oppure entrambe dalla zona notte hai anche l’opportunità di usare pareti in legno o ancor meglio in bambù per ottenere un delizioso effetto vedo non vedo.
Crea l’area giorno con luci soffuse che ospiterà un tavolino con cuscini o pouf bassi, e dietro la parete in legno andrai ad inserire tappeti e divano o volendo la tua cucina. Per ammorbidire la severità dell’ambiente che appare molto minimalista non dimenticare di aggiungere piante verdi tradizionali come il bonsai.
Uno spazio unico
L’idea di rendere il monolocale un unico ambiente accogliente e sofisticato potrebbe interessarti maggiormente. Quindi prova ad arricchirlo con mobili in nero laccato che contrastano la pavimentazione in parquet naturale.
Un tavolino basso al centro della sala e sedute di paglia direttamente posizionate sul pavimento creeranno il giusto effetto orientale. Invece cucina e camera da letto si affacceranno sulla sala incorniciata da pareti e soffitto in legno.
Oggetti decorativi con materiali naturali come bambù, carta di riso e immagini da parete con orchidee e simboli giapponesi aiuteranno ad abbellire la stanza.
Arredare monolocale in stile giapponese: Galleria delle immagini
Tante meravigliose idee per arredare il tuo monolocale seguendo lo charme dello stile giapponese