A Genova, questo piccolo appartamento di 60m2 è un gioiello di architettura con una vista spettacolare

Autore:
Marilena Pitino
  • Giornalista
Tempo di lettura: 5 minuti

In un palazzo storico, Studio llabb firma la progettazione di uno spazio dinamico e dal gusto contemporaneo, che sfrutta le doppie altezze per ottimizzare i volumi e creare un ambiente confortevole e luminoso.

A Genova, questo piccolo appartamento di 60m2 è un gioiello di architettura con una vista spettacolare
Tavolo da pranzo | Driade, Frate, designer: Enzo Mari; Sedute Connubia, New York. Cucina e libreria su disegno di llabb; libreria: okumè + binario metallico smaltato bianco. Scala libreria: alluminio smalto bianco. Photo by Anna Positano, Gaia Cambiaggi.

Siamo nel centro storico di Genova, tra vie strette e maestosi palazzi storici, caratterizzati da soffitti alti e ampi saloni. In questo contesto prende vita il progetto di studio llabb, fondato dai giovani architetti Luca Scardulla e Federico Robbiano. Lo studio, nato inizialmente come laboratorio di falegnameria dedicato alla sperimentazione di arredi su misura e oggetti di design, si è evoluto nel tempo, ampliando la propria attività ai numerosi interventi architettonici e cantieri in Italia, Inghilterra e Marocco.

A Genova, questo piccolo appartamento di 60m2 è un gioiello di architettura con una vista spettacolare
Vista del living. Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi

Il progetto qui illustrato riguarda un piccolo appartamento di 60 metri quadri a Genova, ricavato da una porzione del salone di un antico palazzo, frazionato in più unità, situato a pochi passi dalla centrale via San Lorenzo. I proprietari sono una coppia, lui esperto in comunicazione e digital strategist, lei curatrice di festival di fotografia.

Il loro desiderio era quello di vivere in uno spazio che potesse accogliere libri, cataloghi e opere d’arte, ma anche ospitare amici e offrire ambienti adatti al lavoro da remoto, raccontano gli architetti.

Vista panoramica sul centro storico della città

A Genova, questo piccolo appartamento di 60m2 è un gioiello di architettura con una vista spettacolare
La scala che conduce al soppalco. . Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi

Colpisce subito la vista privilegiata dell’immobile sul Tempio di San Giorgio, con la sua scenografica facciata curvilinea di matrice neoclassica, e sulla chiesa di San Torpete, una vista godibile grazie alle ampie vetrate che incorniciano lo spazio.

Il salone originario è stato suddiviso in due appartamenti, di cui uno è oggetto del nostro intervento, e copre i due terzi della superficie, spiegano i progettisti.

Lo spazio esistente era composto da tre ambienti finestrati e da un piccolo bagno cieco. Una scala conduceva a un solaio non abitabile, alto appena 1,3 metri.

Abbiamo deciso di rendere lo spazio più arioso – raccontano – demolendo il solaio e le partizioni interne. In questo modo abbiamo ottenuto un’altezza complessiva di 4,7 metri, che ci ha permesso di restituire respiro agli ambienti e di ricongiungere le tre finestre, una delle quali era stata tamponata, affacciate sull’antica piazza del mercato.

In quest’area sono stati distribuiti la camera da letto, la dispensa e il bagno, sovrastati da un soppalco in multistrato di okumè, concepito con un’articolazione su più livelli per ottimizzare la resa spaziale e generare una volumetria articolata e dinamica. Un corridoio funge da asse di collegamento tra i diversi ambienti e conduce alla zona giorno, enfatizzando una prospettiva lineare che culmina in una grande apertura vetrata di circa quattro metri d’altezza. Quest’ultima, strategicamente posizionata, incornicia la cupola della chiesa di San Giorgio, trasformandola in fulcro visivo e integrandola come elemento dialogante all’interno della composizione architettonica complessiva.

A Genova, questo piccolo appartamento di 60m2 è un gioiello di architettura con una vista spettacolare
Angolo studio sul soppalco. . Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi

Spazi ariosi e dinamici

Ampia e luminosa, la zona giorno accoglie soggiorno e cucina in un ambiente aperto. Tre grandi finestre, orientate a sud-est e sud-ovest, inondano lo spazio di luce naturale, conferendo agli interni un senso di leggerezza e continuità con l’esterno. Elemento distintiva è la parete-libreria, disposta sopra la cucina e progettata su misura, scandita da setti montanti che si estendono dal pavimento al soffitto, definendo un ritmo visivo regolare lungo tutta la parete. Una scala scorrevole su binario in alluminio consente di accedere facilmente ai volumi posizionati più in alto e di effettuare la manutenzione ordinaria delle finestre.

Il soggiorno è arredato con elementi realizzati su misura e pezzi di design contemporaneo, come la lampada Sampei di Davide Groppi, la sospensione String Light di Michael Anastassiades per Flos, il tavolo da pranzo Frate di Driade firmato da Enzo Mari, e le sedute New York di Connubia. In questo ambiente domina un corpo architettonico multifunzionale: funge da scala per accedere al soppalco, incorpora un sistema di contenitori dedicati alla camera da letto, include uno schermo in vetro opalino che filtra la luce naturale verso la stanza retrostante e si estende fino a generare un divano, ricavato dal prolungamento del primo gradino della scala. Una leggera struttura in tubolare bianco accompagna la salita al soppalco, dove trovano posto una scrivania affacciata sulla zona giorno sottostante e, in una porzione rialzata sopra la dispensa, un futon per gli ospiti.

A Genova, questo piccolo appartamento di 60m2 è un gioiello di architettura con una vista spettacolare
Ampie finestre rendono lo spazio luminoso. . Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi

Elementi storici

Grande cura è stata anche risposta alla conservazione degli elementi originari, come il pavimento in graniglia che testimonia la storicità del luogo, e gli eleganti stucchi alle pareti, risalenti ai primi del Novecento. In assenza di uno stucco d’angolo, si è scelto di reinterpretarlo in chiave contemporanea: il motivo è stato modellato digitalmente e poi stampato in 3D.

Il disegno centrale, a differenza degli altri, raffigura un omino Lego. Un easter egg ironico, raccontano gli architetti Luca Scardulla e Federico Robbiano, che riflette lo spirito giocoso dello studio e dei suoi committenti.

A Genova, questo piccolo appartamento di 60m2 è un gioiello di architettura con una vista spettacolare
Dettaglio dello stucco realizzato in 3D che riproduce un lego. Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi

A Genova, questo piccolo appartamento di 60m2 è un gioiello di architettura con una vista spettacolare: foto e immagini.