Anteprima Milano Design Week, Guida al Fuorisalone Zona Tortona: che cosa non perdere

Il distretto Tortona, il primo nato nel 2000 da un’idea di Flavio Lucchini e Gisella Borioli, negli anni si è frammentato e oggi è rappresentato da quattro realtà indipendenti – Superstudio Più con Superdesign Show, Base Milano, Tortona Rocks e Tortona Design Week – ognuna delle quali presenta un tema differente

SUPERSTUDIO PIU’ SUPERDESIGN SHOW

Undici nazioni, tre continenti e quaranta progetti all’avanguardia sono i numeri del Superdesign Show 2024, l’evento di Superstudio, il cui tema è THINKING DIFFERENT – everything, everywhere, everyone – che vuole aprire il cuore e la mente alle persone che, per una ragione o per l’altra, definiamo ‘diverse’ solo perché hanno esigenze diverse.

Designblok Cosmos

Il Festival Internazionale del Design di Praga Designblok porta per la prima volta questa mostra itinerante, prima tappa internazionale. Dieci opere originali in vetro, il tradizionale materiale della Repubblica Ceca realizzate da altrettanti designer cechi contemporanei che rappresentano diverse generazioni; dieci approcci personali al vetro. Una mostra audiovisiva, presentata in un’originale capsula spaziale di metallo montata su un veicolo a sei ruote i cui interni sono rivestiti con 170 specchi Mirox 4Green+ senza piombo, prodotti con un procedimento ecologico a base di acqua presso la vetreria AGC Glass Europe, mentre l’esterno è ricoperto da lamine argentate riflettenti.
Superstudio Più, Via Tortona 27

Lexus e il Tempo

La nota azienda automobilistica Lexus porta due spiazzanti installazioni interattive e immersive, grazie al lavoro di due designer internazionali come Hideki Yoshimoto/Tangent con ‘Beyond The Horizon’ e Marjan van Aubel con ‘8 Minutes 20 Seconds’ per indurre una riflessione sulla mobilità della futura generazione.
Art Point and Art Garden, Superstudio Più, Via Tortona 27

Materially NOW

Materially NOW è una mostra, un forum, un laboratorio attivo, un hub di networking per scoprire nuovi materiali e conoscere aspetti poco noti di quelli già ampiamente in uso, e delle imprese che, attraverso ricerca, investimenti e capacità trasformativa stanno cercando di cambiare il presente per costruire il futuro del progetto.
Superstudio Più, Via Tortona 27

NEXT 125

Per la cucina della campagna next125, prodotta dall’azienda tedesca Schüller, il noto architetto Francis Kéré ha progettato un padiglione con un diametro di otto metri e un’altezza di circa sei metri utilizzando tronchi di abete rosso scortecciati o naturali. All’interno la luce entra attraverso la cupola, immergendo l’ambiente in un’atmosfera mistica. Al centro, messo in risalto da fasci di luce mirati, si trova il blocco cucina con la zona cottura centrale: The Fireplace. Anche i visitatori avranno un ruolo, invitati a entrare, sedersi e riflettere sulle nostre comuni radici.
Sala Daylight, Superstudio, via Tortona 27

Waterscape

Geberit festeggia i suoi 150 anni con l’installazione multimediale Waterscape all’interno della Lounge di Superstudio, curata da NEO Narrative Environments Operas. Waterscape punta su un approccio phygital, integrando tecnologie digitali e realtà fisica in un viaggio immersivo nel mondo Geberit che mette in risalto la connessione intrinseca dell’azienda con la natura e l’elemento acqua, mentre una seconda area racconterà l’evoluzione Geberit dal 1874 a oggi nel governare l’acqua anche attraverso i nuovi prodotti. Sarà possibile scoprire i diversi mondi Geberit – area wc, area lavabo e area doccia – in un’area interattiva, che racconta i punti di forza del know how dell’azienda e la sua capacità di soluzioni che lavorano in sinergia dietro e fuori dalla parete.
Lounge Superstudio, via Tortona 27

TORTONA ROCKS

Prelude. Introduzione al design che verrà è il tema di Tortona Rocks, con il palinsesto di contaminazioni tra analogico e digitale, tra artigianato e nuove tecnologie, tra arte e design da ‘ascoltare’ nel suo comporsi.

1st di Ikea

L’esposizione-evento 1st di Ikea, all’interno del circuito Tortona Rocks, esplora le tante esperienze vissute dalle persone quando vanno a vivere da sole, con un focus sulle nuove generazioni. Nello spazio, progettato dall’architetta Midori Hasuike e dal designer Emerzon, verrà raccontata questa esperienza sì universale, ma per ognuno unica e differente. L’allestimento coinvolgerà i visitatori in un’installazione immersiva dedicata alle ‘prime volte’ più importanti legate alla vita in casa, esperienza arricchita dalla presentazione delle novità di prodotto.
Padiglione Visconti, via Tortona 58

Hong Chul Wonderland

Hong Chul Wonderland dell’azienda coreana NOROO Group, leader nel settore del colore, in collaborazione con lo street artist Okuda San Miguel, è una carica cromatica che vivacizza la facciata di Officina 3 di Opificio 31: un’installazione multicolor che sprizza energia positiva, attraverso le cromie ispirate a Ro Hong Chul, intrattenitore e imprenditore sudcoreano famoso come attore per il suo ottimismo.
Opificio 31, via Tortona 31

TORTONA DESIGN WEEK

Il tema 2024 di Tortona Design Week è Walk of Design, un percorso che è anche omaggio ai luoghi iconici del quartiere: il Ponte degli Artisti, l’Antica Fabbrica 14 con la particolare ciminiera, la Torneria Traviganti, il complesso dell’Ex Ansaldo, l’Opificio 31, la Galvanotecnica Bugatti. In queste sedi le installazioni si alterneranno tra spazi chiusi e aperti, lungo le vie e all’interno di vecchie fabbriche, dove le tracce del passato si fondono con la creatività e l’innovazione degli espositori.

Il Giardino dell’Otium di Nardi

Il Giardino dell’Otium di Nardi vuole riscoprire un vivere più lento, celebrando la capacità di prendersi del tempo per sé e della vita all’aria aperta. Ispirato alla concezione di Otium dell’Antica Roma, è un luogo di riposo, pace, cura della mente e del corpo. Il protagonista dello spazio è il nuovo divano modulare Maximo, ideato da Raffaello Galiotto, che con volumi ampi, sedute profonde e confortevoli, si integra perfettamente con piante e fiori mediterranei nell’allestimento di Nardi. Il nuovo sistema divano è un connubio di design e sostenibilità, caratterizzato da una struttura in resina post consumo e da tessuti ad altacomponente riciclata.
Officina 14, via Tortona 14

BASE MILANO

Base Milano torna con WE WILL DESIGN, la piattaforma-laboratorio sperimentale che promuove progetti di designer da tutto il mondo. Attraverso incontri, residenze, talk e mostre, la quarta edizione della rassegna è dedicata alla convivialità intesa come bisogno collettivo basato sulla cooperazione solidale e la cura reciproca.

Negli spazi di Base troveremo anche l’installazione Flowair dell’azienda di luci Ingo Maurer: silhouette fluide alte dieci metri giocheranno con l’aria, gonfiandosi, contraendosi grazie a macchine eoliche e al vento, colorandosi di notte con luci Led. E l’installazione Talamo, frutto della collaborazione tra lo studio Lemonot e l’azienda di letti Noctis, che trasforma l’esperienza del sonno in un paesaggio morbido e fluido disegnato dalla gravità e dai corpi.
Base, via Bergognone 34

Anteprima Milano Design Week. Guida al Fuorisalone Zona Tortona, che cosa non perdere: foto e immagini