Bonus infissi 2024, fino al 50% da detrarre, ecco chi può farlo

Autore:
Erika Serughetti
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Tempo di lettura: 3 minuti

Anche per il 2024, la Legge di Bilancio ha confermato il bonus infissi. L’incentivo spetta a tutti coloro che sostituiranno finestre e porte con il fine ultimo di migliorare l’efficienza energetica di appartamenti e ville.

Bonus infissi 2024
Autore: Infinite-Creations / Pixabay

La Legge di Bilancio anche per il 2024 ha confermato il bonus infissi ovvero l’agevolazione destinata a tutti coloro che sostituiranno finestre e porte di ville e appartamenti con il fine ultimo di migliorarne la classe energetica con un costo ridotto del 50%.

Gli infissi di qualche anno fa – in modo particolare quelli a vetro singolo – sono davvero molto poco efficienti a livello di risparmio energetico al contrario gli infissi moderni aiutano a mantenere una temperatura interna costante andando a ridurre in modo notevole non solo i costi ma anche l’impatto ambientale.

Bonus infissi 2024: come funziona?

Bonus infissi 2024
Fonte: Canva

Il bonus infissi è stato confermato anche per il 2024 con la nuova Legge di Bilancio. L”incentivo prevede un’agevolazione del 50% destinata a tutti coloro che sostituiranno sia le porte che le finestre.

Esistono diversi incentivi per la sostituzione degli infissi, tra questi troviamo:

  • L’Ecobonus: si tratta di una concessione delle detrazioni fiscali per tutti i lavori destinati al risparmio energetico come ad esempio la sostituzione degli infissi con una detrazione del 50% per tutto l’anno 2024;
  •  Bonus Casa:  riguarda tutti gli interventi di ristrutturazione edilizia con un’agevolazione fiscale del 50% su un tetto massimo di 96.000 euro;
  • Bonus sicurezza: prevede una detrazione del 50% su un totale minimo di 96.000 euro distribuito nell’arco di 10 anni. Questo sistema permette l’installazione di sistemi di antifurto, persiane e sistemi di videosorveglianza.

Chi può accedere al bonus infissi: i requisiti

Hanno accesso al bonus infissi tutti i locatori, i familiari conviventi, i conduttori e tutti coloro che hanno la casa in regime di usufrutto. Per poterne usufruire con successo, occorre soddisfare determinate condizioni.

Non si tratta in questo specifico caso di un requisito reddituale, bensì della struttura prevista per l’unità immobiliare, che deve trovarsi in stato accatastamento oppure risultare già accatastata.

Soddisfatta questa semplice condizione, occorre accertarsi che la trasmittanza termica abbia un valore pari a 1,75  (non inferiore), rispettivamente alla zona climatica C. Inoltre, il bonus è valido in caso di sostituzione degli infissi e non verrà applicato qualora vi fosse una nuova installazione.

 Spese contenute nel bonus infissi 2024

Affinché il bonus infissi del 2024 possa essere riconosciuto in modo corretto, va detto che non tutte le spese potrebbero essere ammesse nella misura. I costi che invece possono ritenersi validi, sono quelli in elenco:

  1. Posa in opera e fornitura di nuove finestre (infissi inclusi);
  2. Installazione e fornitura di porte adibite all’ingresso;
  3. Sostituzione oppure coibentazione dei cassonetti;
  4. Posa in opera e fornitura di avvolgibili, scuri, persiane e cassonetti qualora la sostituzione fosse simultanea alla posa dei nuovi infissi;
  5. Sostituzione dei vetri esistenti, per apportare un miglioramento termico;
  6. Installazione di tende da sole (purché siano direzionate a sud).

Infine, data la complessità degli iter burocratici e delle condizioni a cui sottostare, suggeriamo di consultare un tecnico specializzato nel settore, che possa guidare alla compilazione della domanda per usufruire del bonus infissi 2024.

Bonus infissi 2024: foto e immagini